Si è spento a Roma all’età di novantaquattro anni il cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato vaticano emerito e decano emerito del Collegio cardinalizio. Le sue condizioni di salute erano peggiorate negli ultimi giorni, anche a causa di un recente contagio da Covid-19. Il porporato, ricoverato presso la clinica Columbus, aveva visto questa grave malattia aggiungersi alle altre patologie delle quali soffriva in precedenza. Sodano era nato a Isola d’Asti il 23 novembre del 1927 e aveva svolto l’incarico di segretario di Stato vaticano sotto due pontefici, Giovanni Paolo II (che lo aveva nominato nel 1991) e Benedetto XVI, che invece il 15 settembre del 2006 aveva accettato le sue dimissioni. Il 21 dicembre 2019 Papa Francesco aveva accettato la sua rinunzia da decano del Collegio cardinalizio.
IL CORDOGLIO DEL PONTEFICE
Appresa la notizia della morte del cardinal Sodano, il Pontefice ha inviato un telegramma di cordoglio alla sorella del porporato. «Sono grato al Signore – ha scritto Bergoglio – per il dono di questo stimato uomo di Chiesa che visse con generosità il suo sacerdozio». Eli ha poi proseguito affermando di ricordare «la sua solerte opera» al fianco di tanti suoi predecessori che gli affidarono importanti responsabilità, da ultimo il delicato ufficio di Segretario di Stato. «Come nunzio apostolico – ha proseguito Francesco – il cardinale Sodano promosse dialogo e riconciliazione. Nella Curia romana ha svolto la sua missione con dedizione esemplare, anche io ho avuto modo di beneficiare delle sue doti di mente e di cuore».
LE ESEQUIE MARTEDÌ IN SAN PIETRO
«In ogni incarico – ha concluso il Papa – si è dimostrato uomo ecclesialmente disciplinato, amabile pastore, animato dal desiderio di diffondere ovunque il lievito del Vangelo».
Le esequie di Sodano avranno luogo martedì 31 maggio alle undici presso l’altare della cattedra della basilica di San Pietro, a officiare il rito funebre sarà il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. Al termine della celebrazione eucaristica il Pontefice presiederà il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio.
