Il Marocco ha ospitato oggi nella città di Marrakech la riunione ministeriale della coalizione globale per il contrasto dell’organizzazione terroristica jihadista Islamic State (IS, o ISIS), una iniziativa promossa congiuntamente dal ministro degli esteri e della cooperazione africana del Regno nordafricano, Nasser Bourita, e dal Segretario di Stato statunitense Antony Blinken.
FOCUS SU AFRICA E MEDIO ORIENTE
L’incontro ha rappresentato un ulteriore passo in avanti nel coordinamento internazionale della lotta contro Daesh, poiché ha consentito di concentrare un particolare focus sul continente africano, nonché sull’evoluzione della minaccia terroristica in Medio Oriente e in altre regioni da questo punti di vista molto sensibili. Esaminate le azioni precedentemente intraprese in termini di sforzi di stabilizzazione nelle aree precedentemente colpite dall’organizzazione armata jihadista, nel campo della comunicazione strategica contro la propaganda finalizzata alla radicalizzazione e al terrorismo e la lotta contro i foreign fighters.
AFRICA FOCUS GROUP
Soltanto pochi mesi fa, la Coalizione aveva annunciato la creazione dell’Africa Focus Group, che ha preceduto l’odierno summit di Marrakech, che ha avuto luogo allo scopo di rinvenire ulteriori orientamenti e risposte concrete all’incremento delle attività terroristiche in Africa. Un evento che ha confermato il ruolo chiave svolto dal Marocco a livello sia regionale che internazionale nella contrasto del terrorismo e nella ricerca della sicurezza e della stabilità nel continente. Infatti, il Regno nordafricano ha co-presieduto per tre mandati consecutivi il Forum globale contro il terrorismo, ospitato l’ufficio antiterrorismo delle Nazioni Unite, nonché organizzato nel giugno 2018 l’incontro dei direttori politici della Global Coalition against Daesh.
GLOBAL COALITION AGAINST DAESH
La Coalizione globale di contrasto dell’ISIS è stata costituita nel settembre 2014 al fine di contrastare il gruppo terroristico jihadista sulla base di un approccio multidisciplinare, inclusivo e olistico tra Stati e Istituzioni regionali intenzionate ad arginare l’espansionismo dell’organizzazione terroristica e smantellarne le sue reti operative e logistiche. Essa è formata da ottantaquattro tra Stati e organizzazioni internazionali di diverse regioni del mondo.