GENOVA, telecomunicazioni e connettività. Cablaggio da Sturla all’Africa

I due cavi sottomarini progettati e posati dal consorzio 2Africa porranno in collegamento senza interruzioni tre continenti (Africa, Europa e Asia) e tre miliardi di persone, pari al 36% della popolazione globale

Il consorzio 2Africa ha annunciato l’approdo sul litorale di Sturla, quartiere del capoluogo ligure, del primo dei due cavi sottomarini progettati per fornire connettività internazionale senza interruzioni a tre miliardi di persone, che costituiscono il 36% della popolazione globale e collegano tre continenti: Africa, Europa e Asia. Lo si apprende da una nota diffusa ai media dal consorzio medesimo.

DA STURLA ALL’AFRICA

«L’operazione – rende noto il Comune di Genova attraverso un proprio comunicato stampa – è stata svolta dai tecnici a bordo della nave di Alcatel Submarine Network, una tra le imbarcazioni più tecnologiche e innovative al mondo in questo settore, che dal litorale davanti a Via del Tritone a Sturla, ha teso il cavo sottomarino e lo posato in trincea sul fondale. Tra dieci giorni un secondo cavo verrà posato al fianco del primo». Il cavo collegherà Genova (quale testa di ponte per l’Europa) con Africa e Asia, ponendo in connessione 3,2 miliardi di persone, pari alla metà degli abitanti dell’intero pianeta.

CHI È PARTE DEL CONSORZIO

2Africa, consorzio formato da China Mobile International, Meta, Mtn GlobalConnect, Orange, Telecom Egypt, Vodafone e Wiocc, ha inteso sottolineare come il cavo verrà esteso a un totale di quarantasei località entro il completamento del progetto, previsto per il 2024: con i suoi 45.000 chilometri, sarà il cavo sottomarino più lungo mai distribuito, al servizio delle comunità che fanno affidamento su Internet per servizi dall’istruzione all’assistenza sanitaria e alle imprese, con tutti i benefici economici e sociali derivanti da questa maggiore connettività.

L’ALTRO CABLAGGIO, TERRESTRE

Secondo informazioni raccolte da “InfoAfrica”, periodico online specializzato, 2Africa ha inoltre tracciato assieme a Vodafone Italia una nuova rotta terrestre che pone in collegamento diretto la stazione di atterraggio del cavo di Genova ai principali data center di Milano. Il cablaggio consta complessivamente di ventuno approdi in sedici paesi africani e circumnavigherà completamente il continente. La sua attivazione è prevista nel corso del 2023, mentre la capacità sarà di 180 terabit per secondo.

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