Il Teatro Ghione di Roma, presenta, da giovedì 17 a domenica 20 febbraio, Lucio incontra Lucio, la musica di Lucio Dalla e Lucio Battisti. Scritto da Liberato Santarpino, con Sebastiano Somma e con, Marco De Gennaro, pianoforte, Gianmarco Santarpino, sax, Aldo Vigorito, contrabbasso, Giuseppe La Pusata, batteria, Lorenzo Guastaferro,vibrafono e con le voci di Alfina Sforza, Elsa Baldini, Paola Forleo, Francesco Curcio. Produzione Associazione Orchestra da Camera della Campania, scenografia Luigi Ferrigno, arrangiamenti Sandro Deidda, Guglielmo Gulgielmi. Immagini multimediali Mariano Soria e Lumetrie. Disegni animati Irene Servillo. Regia Sebastiano Somma.
UN’ORIGINALE LETTURA DELLA VITA DEI DUE CANTAUTORI
Lo spettacolo s’ispira ad uno dei capitoli più belli della storia cantautorale italiana, la vita di Lucio Dalla e Lucio Battisti, esso è stato scritto da Liberato Santarpino e firmato alla regia da Sebastiano Somma, che mette in scena un’originale lettura della vita dei due grandi cantautori italiani. Due uomini accomunati dalla stessa passione per la musica, due uomini nati a distanza di dodici ore (4 marzo 1943 Lucio Dalla e 5 marzo 1943 Lucio Battisti) e che oggi sono un’icona tutta italiana.
La regia di Sebastiano Somma ha cucito in maniera attenta, uno spettacolo fatto di musica, suggestioni, immagini e parola, attingendo al suo amore verso i due grandi cantautori, cercando di ricostruire e consegnare al pubblico un’ora e trentacinque minuti di spettacolo in atto unico, raffinato ed elegante, denso di emozioni e colori per ricordare a giovani e meno giovani la grande arte che i due cantautori hanno espresso.
TRA PALCO E REALTÀ
Questa «nascita in parallelo» costituisce lo spunto dal quale Santarpino è partito, chiamando in causa con un guizzo di fantasia le divinità: Zeus, Afrodite, Ares e Apollo, per poi riprendere il filo della storia, quella vissuta tra palco e realtà. Entrambi, con le differenze geografiche di provenienza e di stile musicale, hanno dato lustro al panorama della musica italiana introducendo elementi di assoluta innovazione nella canzone italiana. Sicuramente non sono mai stati l’uno contro l’altro e certamente si sono apprezzati, sia umanamente che artisticamente: così diversi ma uniti dalla esigenza della sperimentazioni di nuove strutture musicali.
Due musicisti che hanno rinnovato profondamente la canzone italiana, influenzando inevitabilmente tutti coloro che sono venuti dopo. Battisti lo ha fatto in modo più personale, scegliendo di non apparire sulle scene per diversi anni, evitando i concerti e formando con Mogol (autore dei testi di gran parte delle sue canzoni) un sodalizio che resterà nella storia della musica italiana.
DALLA E BATTISTI
Dalla, autore estroso capace di scrivere testi eccezionali, è stato meno solitario, ha duettato con i più grandi cantanti italiani e internazionali ed ha fatto conoscere (insieme a Morandi, Guccini ed altri) la sua Bologna nel mondo, dando vita ad un filone cantautorale che oggi rivive in artisti come Cesare Cremonini e Samuele Bersani. Erano gli inizi degli anni ottanta quando Dalla parlò a Battisti di un suo grande progetto da fare insieme: una grande tournee e poi un disco da incidere. Battisti rifiutò l’invito, perché ormai immerso in una nuova sperimentazione musicale con quella decisione devastante di sparire dalle scene.
Lucio incontra Lucio quindi, prova a figurare quell’incontro artistico mai avvenuto, anche se solo immaginario, raccontandolo attraverso le loro canzoni .Durante lo spettacolo verranno eseguiti brani di Lucio Dalla e Lucio Battisti: 4 marzo 1943, Pensieri e parole, Mi ritorni in mente, La casa in riva al mare, Il mio canto libero, Il gigante e la bambina, Acqua azzurra acqua chiara, Piazza Grande, Emozioni, Come è profondo il mare, La canzone del sole, L’anno che verrà, Amarsi un po’, Futura, Con il nastro rosa, Caruso, L’arcobaleno.
INFO
Lucio incontra Lucio: la grande musica di Lucio Dalla e Lucio Battisti
Scritto da: Liberato Santarpino
Regia: Sebastiano Somma
con: Marco De Gennaro (pianoforte), Gianmarco Santarpino (sax), Aldo Vigorito (contrabbasso), Giuseppe La Pusata (batteria), Lorenzo Guastaferro (vibrafono);
voci di: Alfina Sforza, Elsa Baldini, Paola Forleo, Francesco Curcio
Orario spettacoli: da giovedì a sabato alle ore 20:45, domenica alle ore 17:00
Prezzi biglietti: platea 28 euro; galleria 25 euro
Luogo: Teatro Ghione, via delle Fornaci 37, Roma
Info: 06 6372294, www.teatroghione.it