EVENTI, motociclette. VeronaFiere: al via Motor Bike Expo 2022, la vetrina di un settore che «non si ferma»

Il presidente della Regione Veneto Zaia ha inaugurato stamani nella città scaligera il Salone invernale della moto

Aperto oggi e visitabile fino a domenica prossima presso Fiera Verona il Motor Bike Expo 2022, salone invernale di riferimento per gli appassionati di moto dove è esposto il meglio della produzione industriale internazionale oltreché le attrazioni sportive spettacolari.

LA RISPOSTA DECISA DI UN SETTORE INDUSTRIALE

È la risposta decisa di un settore che ha visto nel 2021 una significativa crescita sul mercato italiano, determinante per i seicento espositori presenti negli otto padiglioni e sulle ampie aree esterne. Alla cerimonia di apertura hanno preso  parte le massime autorità locali, inclusi il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e la vicepresidente Elisa De Berti.

I dati forniti da Confindustria indicano nel 2021 un aumento importante per ciclomotori, scooter e moto, il 21,2%, pari a 289.067 veicoli immatricolati in più rispetto al 2020. Solo i ciclomotori segnano  un – 4,7%, ma è sensibile anche la crescita degli scooter, +21,3%, con 151.153 mezzi.

MOTO ALLA GRANDE

Ancora più positivo risulta essere il trend delle motociclette, con 119.079 veicoli immatricolati e una crescita complessiva del 26,4% sul 2020. Come ha sottolineato Francesco Agnoletto, organizzatore e ideatore dell’iniziativa, «in questo momento si pensa sia prudente lasciar perdere, ma questo mercato dice chiaramente di non fermarsi: e il Motor Bike Expo è con il mercato».

Oltre alle proposte dei principali marchi mondiali, i visitatori possono trovare in Fiera il “Custom District”, l’area delle moto personalizzate, mix tra motociclismo, arte e ingegneria, presentati da leggendari artigiani della moto. Particolarmente significativo l’inserimento nel salone dell’area green due ruote a emissioni zero, dagli interessanti contenuti innovativi proposti dalle principali imprese emergenti.

ULTERIORE PASSO VERSO LA NORMALITÀ

Tra gli interventi dell’apertura quello di Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, che ha inteso sottolineato come «da tradizione, il rombo delle moto saluta l’avvio del calendario fieristico scaligero. Infatti – ha egli  precisato -, dopo la special edition del 2021  Motor Bike Expo torna alla sua collocazione originaria a gennaio, un ulteriore passo verso il ritorno alla normalità per noi e per la città di Verona».

L’evento è quindi proseguito con la cerimonia di arrivo del raid automobilistico internazionale “Fuoco dell’Amicizia”, organizzato da Aci Venezia e dal Consiglio Regionale del Veneto.

PERCORSI MOTOCICLISTICI DEL VENETO

Il presidente della Regione ha consegnato la coppa  dell’evento a Jesus Gomes, ambasciatrice dell’amicizia tra il popolo veneto, austriaco e tedesco, ricordando che «avversità, distanze e complicazioni non fermano lo spirito di fratellanza e libertà che accomuna i veneti con gli amici d’Oltralpe».

Presente alla giornata inaugurale anche l’assessore regionale al Turismo Federico Caner, che ha ricordato come «i percorsi motociclistici del Veneto siano fondamentali per un territorio a ricchezza turistica diffusa».

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