SALUTE, emergenza coronavirus. Il ministro Roberto Speranza illustra le priorità del suo dicastero

Nel corso della trasmissione di Nuovo Giornale Nazionale TV, “Le interviste di qualità”, curato e condotta da Giuseppe Castellini, sono state affrontate le questioni relative ai programmi e alla spesa sanitaria derivante dall’emergenza e dal nuovo modello di Sanità, che comporterà impegni economici senza precedenti

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È il ministro della Salute Roberto Speranza l’ospite del programma di Nuovo Giornale Nazionale TV, “Le interviste di qualità”, trasmissione curata e condotta da Giuseppe  Castellini, nella quale sono state affrontate le questioni relative ai programmi e alla spesa sanitaria derivante dall’emergenza e dal nuovo modello di Sanità, che comporterà impegni economici senza precedenti.

Nel corso del suo intervento il ministro ha ovviamente trattato del tema relativo al Covid-19 e ai vaccini, facendo assieme a Castellini il punto della situazione nel Paese. Egli ha inoltre illustrato i programmi in fase di sviluppo da parte del suo dicastero, finalizzati al perseguimento di un nuovo modello in campo sanitario. Speranza ha tracciato il quadro dei capisaldi, tra i quali rientrano gli ospedali di comunità, la sanità territoriale, la digitalizzazione del sistema e il superamento dei tetti di spesa, a cominciare da quello del personale e della nuova programmazione. Speranza ha poi fornito alcune cifre (poco conosciute dal grande pubblico): dai 114 miliardi di euro annui di finanziamento ordinario al Sistema sanitario nazionale (SSN) ai 124 miliardi previsti per il 2022, per giungere ai 128 miliardi del 2024.

A questa spesa si aggiungono i venti miliardi di stanziamenti straordinari una tantum ressi possibili dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), destinati ad ammodernare il sistema rilanciandolo e rendendolo inoltre più resiliente rispetto al  passato.

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