Si terrà giovedì 25 novembre, dalle ore 09:00 alle 13:30, il VII seminario italo-russo di Torino dal titolo “Italia-Russia: l’arte dell’innovazione”, organizzato dall’associazione Conoscere Eurasia, ente non-profit che opera per potenziare le relazioni economiche e culturali tra l’Italia, l’Unione europea, la Federazione russa e l’Unione economica eurasiatica. Presso il Grattacielo Intesa Sanpaolo, esponenti di primo piano del mondo delle istituzioni, dell’economia e della cultura discuteranno di come favorire l’innovazione e la cooperazione tra Italia e Russia.
Il seminario vede la collaborazione del Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo (SPIEF) e della Fondazione Roscongress e il sostegno di Intesa Sanpaolo, Banca Intesa Russia e lo Studio legale Gianni & Origoni. Oltre che in presenza, i lavori si svolgeranno con la traduzione simultanea in italiano e russo.
OCCASIONE DI BUSINESS PER LE IMPRESE
«L’appuntamento di Torino chiude gli eventi itineranti italiani in cui cerchiamo non solo di analizzare i dati macroeconomici nazionali e locali, ma soprattutto di creare occasioni di relazione e business per le imprese, volti a rafforzare i rapporti economico-commerciali tra Italia e Russia», commenta il presidente di Conoscere Eurasia e di Banca Intesa Russia, Antonio Fallico. «Il filo conduttore degli incontri è l’innovazione che, oggi più che mai, rappresenta il motore di sviluppo delle economie, attraverso la digitalizzazione e il miglioramento dei processi produttivi che devono mettere sempre al centro le persone e il capitale umano».
L’evento verrà aperto da un panel nel quale si approfondirà il ruolo strategico dell’Italia e della Russia nelle relazioni politico-economiche tra l’Europa e l’Eurasia con gli interventi di Stefano Lo Russo (sindaco di Torino), Sergey Razov (ambasciatore della Federazione Russa in Italia), Gian Maria Gros-Pietro (presidente di Intesa Sanpaolo), Enrico Salza (presidente di Intesa Sanpaolo Highline) e Antonio Fallico (presidente dell’Associazione Conoscere Eurasia e di Banca Intesa Russia).
INNOVAZIONE MOTORE DELLO SVILUPPO
Seguirà la prima sessione, dal tema “L’innovazione come motore dello sviluppo delle relazioni economiche e commerciali tra la Russia, l’Italia e il Piemonte”. Nella prima parte interverranno Paolo Sarcinelli (responsabile Direzione Concessione Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo), Giorgio Marsiaj (presidente dell’Unione Industriale di Torino), Pavel Dorokhin (rappresentante commerciale della Federazione Russa nella Repubblica Italiana), Alberto Anfossi (segretario generale della Compagnia di San Paolo), Sergey Komlev (capo Direzione per la strutturazione dei contratti e formazione dei prezzi di Gazprom Export), Luigi Ruggerone (Head of Trend Analysis and Applied Research di Intesa Sanpaolo Innovation Center), Anton Eremin (presidente di S7 Group), Francesco Rondinelli (Head of Agriculture & Construction Purchasing and SQE Supplier Development & Special Projects di CNH Industrial) e Massimo Claudio Comparini (amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia). In particolare, Sergey Komlev parlerà del ruolo innovativo del gas naturale nella trasformazione energetica che coinvolge il mercato italiano.
Nella seconda parte interverranno invece Teresio Testa (direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo), Agostino Re Rebaudengo (fondatore e presidente di ASJA Ambiente e Elettricità Futura), Riccardo Procacci (amministratore delegato di Avio Aero e GE Additive), Valeriy Vaisberg (responsabile ricerche di GK Region), Andrea Andorno (amministratore delegato di SAGAT), Antonio Casu (amministratore delegato di Italdesign), Andrea Lombardi (amministratore delegato di Fata), Inna Karpenko (direttore della Funzione di revisione Interna di Banca Intesa Russia) ed Enrica Delgrosso (responsabile Nord-Ovest di SACE).
La seconda sessione sarà dedicata ai rapporti culturali tra Italia e Russia e vedrà intervenire Michele Coppola (Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo), Viktoria Markova (direttore scientifico della Sezione di arte dei Vecchi Maestri del Museo delle Belle Arti “A.S. Puškin”) ed Enzo Ghigo (presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino).
DIPLOMAZIA & AFFARI
Nelle conclusioni si parlerà del ruolo della diplomazia del business con Moreno Martini (partner dello Studio legale Gianni & Origoni), Vittorio Torrembini (presidente dell’Associazione degli imprenditori italiani in Russia – GIM Unimpresa e Console Onorario d’Italia a Lipetsk), Francesco Giani (console onorario della Federazione Russa a Pisa), Pierpaolo Lodigiani (console onorario d’Italia a Krasnodar) e Antonio Fallico (presidente dell’Associazione Conoscere Eurasia e di Banca Intesa Russia).
Conoscere Eurasia è un’Associazione indipendente, apartitica e senza fini di lucro, fondata nel 2007. È punto di riferimento nelle relazioni tra Italia, Unione europea, Federazione Russa, Unione economica eurasiatica (Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan), Shanghai Cooperation Organization (Cina, Russia, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan, India e Pakistan) e la Grande Eurasia. Conoscere Eurasia è partner strategico del Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo organizzato da Roscongress (Fondazione che organizza tutti gli eventi e le manifestazioni nella Federazione Russa), e co-promotrice del Forum economico eurasiatico di Verona, eventi che vedono la partecipazione di speaker internazionali di primo piano, imprenditori e istituzioni politiche.
Tra le attività promosse e organizzate dall’associazione ci sono seminari internazionali rivolti agli operatori economici e incentrati su: innovazione, politiche macroeconomiche, Oil&Gas, trasporti, infrastrutture ed economia globale. Per la divulgazione della cultura russa e per la promozione dello scambio interculturale tra Italia e Russia, Conoscere Eurasia organizza il cineforum “Incontri con la Cultura Russa” a Verona; il Premio letterario italo-russo Raduga, rivolto a giovani narratori e traduttori; corsi di lingua russa. Ha dato vita a “Russica”, scuola russa per bambini e ragazzi e, presso la sede del Centro Russkij Mir a Verona, ospita la più grande biblioteca di testi russi in Italia. www.conoscereeurasia.it
