«In ragione delle attività militari russe in Europa orientale in aumento, dove si registra una concentrazione di forze presso la frontiera ucraina, Mosca deve essere più trasparente su quelle che sono le sue reali intenzioni in quella regione», queste le ultime dichiarazioni al riguardo rese alla stampa dal portavoce del Pentagono John F. Kirby.
ATTIVITÀ MILITARI INSOLITE
«Ciò che continuiamo a constatare – ha egli aggiunto durante il briefing – è un’attività militare insolita all’interno del territorio russo vicino ai confini dell’Ucraina e questo ci preoccupa, poiché non comprendiamo con chiarezza quali siano le intenzioni di Mosca. Ovviamente vorremmo capirlo meglio e non vorremmo assistere ad alcuna azione che destabilizzi ulteriormente quella che è già una parte molto tesa del mondo. Esortiamo quindi la Russia a essere chiara sulle proprie intenzioni e a rispettare gli Accordi di Minsk».
Secondo un rapporto pubblicato la scorsa settimana dal ministero della difesa di Kiev, l’intelligence ucraina avrebbe quantificato in 90.000 i soldati dell’attuale schieramento russo, truppe concentrate a ridosso del proprio confine. Nel rapporto si parla anche di elementi della 8ª e 20ª Divisione dell’Armata russa, oltre a componenti navali appartenenti alla del Mar Nero e asset dell’aeronautica militare.
INCROLLABILE SOSTEGNO ALL’INTEGRITÀ UCRAINA
«È insolito – ha concluso Kirby -, in ragione delle dimensioni e della natura», tuttavia, «nel frattempo gli Usa continuano a condurre operazioni militari nella regione quali parte della NATO, e continueranno a farlo. Continueremo a volare, navigare e operare nello spazio aereo e nelle acque internazionali a seconda delle esigenze. Ci sono un paio di navi della US Navy nel Mar Nero in questo momento e crediamo che ci sia un principio importante da difendere».
Kirby ha inoltre dichiarato che Washington al momento non rinviene alcun collegamento tra le operazioni che gli americani stanno conducendo in Europa nell’ambito della NATO e quello che i russi stanno facendo al confine con l’Ucraina, tuttavia, ha aggiunto, gli Stati Uniti sono favorevoli al mantenimento della sovranità ucraina.
«Come avete sentito, il segretario Austin ha ribadito molte volte quando eravamo in Europa, soltanto un paio di settimane fa, il nostro incrollabile sostegno all’integrità territoriale e alla sovranità dell’Ucraina è incrollabile».