ECONOMIA, eventi. Torna a Modena il Festival dello sviluppo sostenibile

Nella tappa che interesserà la città emiliana, organizzata dall’Associazione per la ricerca e lo sviluppo sostenibile, nel corso di cinque giornate (dal 5 all’8 ottobre) si rifletterà su un nuovo modello di sviluppo orientato alla sostenibilità sociale, ambientale ed economica

Per il terzo anno torna il Festival dello sviluppo sostenibile, evento promosso da ASVIS sul territorio nazionale e organizzato a Modena dall’Associazione per la ricerca e lo sviluppo sostenibile oltreché da alcune imprese associate. Il festival intende diffondere la cultura della sostenibilità e promuovere un cambiamento nei consumi e dello stile di vita. Cinque giorni di incontri per riflettere su opportunità e criticità legate al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, i 17 SDG’s dell’Onu che tracciano il sentiero verso un nuovo modello di sviluppo più equo e prospero per tutti.

DATE E PROGRAMMA

L’evento, ad accesso gratuito, si terrà dal 5 all’8 ottobre in formula mista: in presenza presso il Laboratorio Aperto ex Aem di viale Buon Pastore 43 a Modena e in diretta streaming collegandosi al sito www.associazioneperlarsi.it e sui canali Facebook e Youtube dell’associazione. Il mondo della politica, dell’università, dell’impresa e della società civile avvieranno un confronto produttivo per richiamare l’attenzione su temi centrali per il futuro del Pianeta: dalla lotta alla povertà a quella contro ogni forma di disuguaglianza, dal cambiamento climatico all’impegno per l’innovazione e per la cura dell’ambiente. Tante voci per un unico obiettivo: ribadire ancora una volta che il tempo è scaduto e serve agire in fretta per proteggere il pianeta dal quale dipende la nostra sopravvivenza.

L’edizione modenese del Festival è organizzata in collaborazione con Mediamo società benefit, Emilibanca, Ecovillaggio Montale società benefit e Garc spa BCorp con il sostegno di BPER Banca.

Silvia Pini, imprenditrice ideatrice di Ecovillaggio Montale e vicepresidente dell’Associazione per la rsi, presenta così l’appuntamento: «L’Associazione, attiva sui temi della responsabilità sociale d’impresa da oltre dieci anni, ha fatto una vera e propria call to action ai propri associati per essere sempre più concreta nello stimolare ed accelerare il processo di crescita delle aziende sul percorso della sostenibilità, il festival è l’appuntamento annuale che dimostra che uniti si vince». Tanti ospiti e spunti di riflessione nel programma dell’edizione 2021.

INTERPRETARE L’AGENDA 2030

Si inizia martedì 5 ottobre con una panoramica sull’interpretazione dell’Agenda 2030 nel tessuto imprenditoriale provinciale e regionale, alla presenza, tra gli altri, del Presidente della Regione Emilia – Romagna Stefano Bonaccini e del Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, si prosegue con la presentazione di diversi progetti aziendali legati alla Responsabilità Sociale di Impresa, dal progetto di riforestazione urbana “Il km verde” a cura dell’Associazione RSI a quello promosso da Unimore su “Le misure della felicità prodotta dalle aziende”, fino agli interventi sulle nuove frontiere dell’ Idrogeno a cura di AESS , sulla Finanza Sostenibile con BPER Banca e Banca Etica ed UniPO che illustra i vantaggi delle società  Benefit.

Mercoledì 6 ottobre spazio al mondo della politica nazionale con Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, che aprirà la sessione dedicata a politiche abitative, sostenibilità ambientale e sociale. Insieme al ministro Giovannini, interverranno la vicepresidente della Regione Emilia Romagna Elly Schlein, il sindaco Muzzarelli, il presidente della Provincia di Modena Giandomenico Tomei e il presidente di ACER Modena Andrea Casagrande.

L’evento proseguirà nel pomeriggio con una tavola rotonda sul turismo sostenibile e la presentazione di un’indagine sulla sostenibilità delle aziende, commentata da Pierluigi Stefanini, portavoce nazionale ASVIS, Ermete Realacci di Fondazione Symbola, Arturo Nora, presidente del Consorzio di solidarietà sociale di Modena e Benedetta Brighenti, presidente di AESS, fino all’aperitivo dedicato al mondo dello sport, insieme all’artista Elena Zecchin, Panathlon International e un rappresentante del Sassuolo Calcio.

RIFLESSIONI A 360°

Il Festival dello sviluppo sostenibile proseguirà giovedì 7 ottobre: alla mattina a Bologna si discuterà di transizione e innovazione responsabile in ambito bancario, al pomeriggio negli spazi del Laboratorio Aperto di Modena, Ecovillaggio Montale promuove un focus sulla progettazione di spazi pubblici e privati salvaguardando il benessere e l’equilibrio tra uomo e natura. Sarà una riflessione sul verde a 360 gradi, con il contributo di esperti, ricercatori e docenti. Dall’epigenetica (come reagisce il nostro genoma alle trasformazioni ambientali) con Ernesto Burgio professore di biologia molecolare e medico ricercatore alla psicologia ambientale, fino ad esaminare il ruolo terapeutico e purificatore delle piante. Il programma arricchito con diversi altri relatori, si concluderà con l’intervento di Stefano Mancuso, direttore del Laboratorio di neurobiologia vegetale LINV, dedicato al pianeta delle piante.

Venerdì 8 ottobre, ultimo giorno della tappa modenese del Festival, con Garc spa organizzatore di vari panel, con approfondimenti su B Corp e spreco alimentare.

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