È davvero una «storia toscana» quella raccontata da Paola Martini nella sua ultima opera, tuttavia, una storia comune in quegli anni a molte ragazze della sua generazione anche di altre parti d’Italia. Il prossimo giovedì 23 settembre sarà la stessa autrice, assieme a Gioacchino De Chirico, a presentarla in streaming.
Il romanzo scritto dalla Martini narra di un trentennio di storia di questo Paese vissuto tra le mura amate di una casa, Villa Gina. Attraverso gli occhi della protagonista (che altri non è se non l’autrice) passano le immagini, dal dopoguerra al delitto di Aldo Moro. Ella, dapprima bimba, poi adolescente e quindi giovane inquieta, vede scorrere tutto.
In un paese ancora immerso nella civiltà contadina irrompe di colpo la modernità. I primi miti del consumismo, seguiti dalle speranze ingenerate dal ’68, al quale la protagonista, allora studentessa universitaria a Firenze, partecipò.
Gli Anni forti sono anche quelli delle contraddizioni della famiglia, dei rapporti con l’altro sesso e con gli amici. Le ingenuità e le speranze che segnano il cammino di una ragazza che tenta di superare i limiti e le rigidità ideologiche di quegli anni, conservandone però l’energia e l’impegno civile.
In ogni caso, per lei ci saranno sempre le solide mura della sua casa a darle stabilità e, al medesimo tempo, a spingerla fuori.
Titolo: Gli anni forti
Autore: Paola martini
Editore: Manni
Pagine: 188
ISBN: 9788862667722
Prezzo: euro 14,00