“Molecole d’amore” è il brano col quale si è classificato al primo posto, in virtù di un giudizio unanime di commissione d’ascolto e di pubblico. Dalla semifinale del mese di luglio a Roma, RAI Isoradio, partner dell’evento, ha programmato a rotazione tutti i dieci brani selezionati per la finale, raccogliendo le preferenze degli ascoltatori. La novità di quest’anno è che il vincitore accederà di diritto alle fasi finali di Area Sanremo e vedrà prolungata la programmazione del suo brano su Isoradio.
Inoltre, per la prima volta un appuntamento del Premio Lunezia si è svolto nell’ambito del calendario della Versiliana a Marina di Pietrasanta (Lucca) alla presenza del presidente della Versiliana e del sindaco di Aulla, sede storica e natale dell’evento.
Nel corso della serata si sono alternati collegamenti con RAI Isoradio, mentre di particolare interesse sono stati i dieci brani finalisti, infatti, ascoltati anche dalla casa discografica Sony Music. I concorrenti sono stati presentati sul palco dal patron e ideatore della manifestazione Stefano De Martino.
Seconda classificata è stata la napoletana Assia Fiorillo, che ha cantato il brano “Qualcosa è andato storto”, quindi il gruppo pugliese di Andria Le teste di Ozzak, terzo classificato con “Mi voglio superare”.
Quest’anno è stato assegnato anche il Premio “Lunezia Nuove Proposte New Mood”, fortemente voluto dalla direttrice artistica Loredana D’Anghera, consegnato a Lisa Brunetti (in arte Helle) per il brano “2,107”.
Anche Radio Bruno, ha assegnato un suo premio, la scelta è caduta su Anna Turrei, che ha cantato “A mani nude”, brano che verrà promosso dall’emittente radiofonica.
A intrattenere il pubblico le performance dell’imitatore e showman Leonardo Fiaschi.
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