Provocazioni ed esplosioni nel nordest. Popolazione in fuga.
Sono iniziate questa mattina alle 8,00 ora locale (la stessa che in Italia) le operazioni di voto per eleggere il nuovo presidente della Nigeria che termineranno alle ore 14,00. Al voto prenderanno parte circa 84 milioni di persone su una popolazione di oltre 190 milioni di abitanti.
Queste elezioni vedono la partecipazione di 73 candidati, ma quelli che potranno ambire alla vittoria finale sono solo due: il presidente uscente Muhammadu Buhari del Congresso dei Progressisti (APC) che punta a un secondo mandato e l’ex vice presidente Atiku Abubakar del Partito Democratico Popolare (PDP).
Secondo Africanews questa mattina nel nord-est della Nigeria ci sono state provocazioni riconducibili a estremisti islamici che hanno attaccato la città di Geidam, provocando il panico tra gli elettori che hanno disertato le urne, mentre poco prima dell’apertura delle urne nella città di Maidugur,i anch’essa nel nord-est del Paese, ci sono stati 13 attacchi missilistici, attribuiti a elementi della organizzazione terroristica Jihadista Boko Haram, che hanno causato la morte di un soldato e feriti tra gli abitanti della città.
