Erano pronte a invadere il mercato della capitale le calzature riproducenti i marchi e i modelli di note griffe che sono state scoperte dai militari del Comando provinciale di Roma della Guardia di Finanza, che hanno denunciato all’Autorità giudiziaria otto persone.
I baschi verdi del Gruppo pronto impiego, nel corso dell’attività di pattugliamento del quartiere romano dell’Esquilino, sono stati attirati dal «via vai» di persone di origine africana nei pressi di alcuni show room gestiti da cittadini cinesi. Il conseguente controllo effettuato dalle Fiamme gialle sull’attività commerciale ha portato alla scoperta di scarpe “Hermes”, “Balenciaga”, “Alexander McQueen” e “Birkenstock”, calzature tuttavia contraffatte.
Gli accertamenti sono stati quindi estesi ad altri cinque magazzini situati nella periferia orientale della città e nel territorio del confinante Comune di Guidonia Montecelio, locali riconducibili agli stessi soggetti titolari dei punti vendita dell’Esquilino. Anche lì sono state rinvenute numerose calzature della stessa specie, occultate tra merce di altre tipologie, tutte di ottima fattura e tali da ingenerare negli acquirenti la convinzione di acquistare pezzi originali.
Sette cittadini cinesi dovranno rispondere dei reati di importazione e commercio di prodotti contraffatti e di ricettazione. La merce sequestrata qualora fosse stata immessa sul mercato avrebbe fruttato ricavi per circa due milioni di euro.