AMBIENTE, ricerca. Spazio e monitoraggio ambientale: il programma All4Climate-Italy 2021

Amici della Terra e Environmental Defense Fund (Edf) presentano la web conference sui nuovi strumenti tecnologici per il monitoraggio delle emissioni di metano dallo spazio. L’evento, che avrà luogo in lingua inglese il 25 giugno alle 14:30, potrà essere seguito in diretta streaming sul canale YouTube al link: https://youtu.be/DDs8vhNY3JY

a cura di Edf – Environmental Defense Fund, in collaborazione con Amici della Terra, ha accettato con entusiasmo la possibilità di contribuire attivamente al programma All4Climate-Italy 2021, con l’organizzazione di una web conference per la promozione di un dialogo costruttivo volto ad affrontare le sfide della crisi climatica attuale.

Il convegno è stato selezionato tra gli eventi promossi dal Ministero della Transizione ecologica in collaborazione con il programma di comunicazione sui cambiamenti climatici Connect4Climate di Banca mondiale. Gli eventi sono dedicati alla lotta ai cambiamenti climatici e coinvolgono i vari stakeholder del settore con l’obiettivo di promuovere il 2021 come l’anno dell’ambizione climatica.

L’incontro, intitolato “La ricerca spaziale ai fini del monitoraggio ambientale”, intende analizzare lo sviluppo delle tecnologie satellitari come strumento per decisioni strategiche a servizio di governi ed imprese sulle problematiche delle emissioni di metano dal settore Oil&Gas. Saranno presentati progetti internazionali e italiani che potranno contribuire ad una rilevazione maggiormente accurata ed ampia delle emissioni di metano provenienti dall’intero ciclo del gas naturale.

Parteciperanno al convegno alcuni tra i massimi esperti sull’uso dei satelliti per il monitoraggio ambientale del pianeta Terra e affronteranno il tema delle emissioni di metano, il cui ruolo è in primo piano nel quadro della transizione energetica. Un’attenzione che trova conferma nelle iniziative e nelle analisi sia della Commissione europea, con riferimento ai satelliti nell’ambito della Methane Strategy per il monitoraggio delle emissioni di metano dallo spazio, che dell’Agenzia Internazionale dell’Energia nel rapporto 2021 del Methane Tracker, in cui un capitolo è espressamente dedicato al ruolo dei dati satellitari esistenti e del loro miglioramento e accuratezza con i lanci previsti di ulteriori satelliti, da GHGSat, EnMAP del Centro Aerospaziale Tedesco e MethaneSat di Environmental Defense Fund.

«Se non le puoi misurare non le puoi gestire. È questo l’assunto alla base delle indicazioni della Methane Strategy sull’implementazione di tecniche per la misurazione delle emissioni di metano dal settore energetico su diverse scale, con sostegno ad approcci sia “dal basso” che “dall’alto”- ha dichiarato Ilaria Restifo, rappresentante per l’Italia di Environmental Defense Fund – Tra le tecnologie oggi disponibili, il telerilevamento da satellite è quella che appare più adatta a determinare la severità delle emissioni di metano per aree geografiche, e ad individuarne i punti caldi.  L’interazione tra i due approcci appare anche come la modalità più efficace per fornire ai decisori le migliori strategie di intervento. Il prossimo passo sarà l’integrazione tra dati satellitari e operatività territoriale. Per questi motivi l’evento si focalizza sullo sviluppo di tecnologie satellitari ai fini del monitoraggio ambientale».

«Sul monitoraggio delle emissioni di metano stiamo per assistere a una vera rivoluzione. Oggi, l’entità di tali emissioni è calcolata con procedure spesso previsionali e frammentarie. L’implementazione delle rilevazioni satellitari, con il contributo di nuove misurazioni terrestri, potrà fornire maggiore trasparenza, mostrando dove e quanto viene emesso, e da chi. Devo aggiungere che buona parte delle imprese coinvolte sono consapevoli del problema delle emissioni e si stanno attivando per fornire soluzioni in collaborazione con Istituzioni e Associazioni di settore», ha commentato l’iniziativa Monica Tommasi, presidente Amici della Terra, organizzatore dell’incontro.

L’evento, in lingua inglese, si terrà il 25 giugno alle ore 14:30 e potrà essere seguito dal pubblico in diretta streaming sul canale YouTube degli Amici della Terra, a questo link: https://youtu.be/DDs8vhNY3JY

Il programma è ora disponibile online sul sito di Amici della Terra e sul sito di All4Climate.org all’interno del calendario ufficiale di tutti gli eventi in vista della XXVI Conferenza delle Parti (COP26) e della PRE-COP26 che avrà luogo a Milano dal 30 settembre al 2 ottobre 2021.

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