Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica i risultati dell’emissione tramite sindacato di un nuovo benchmark Btp a cinquanta anni e della riapertura del Btp a sette anni con scadenza 15 marzo 2028.
Per quanto riguarda il nuovo benchmark a cinquanta anni, il titolo ha scadenza 1° marzo 2072, godimento 1 marzo 2021 e tasso annuo del 2,15%, pagato in due cedole semestrali.
L’importo emesso è stato pari a 5 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,467 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 2,179%.
Per quanto riguarda la riapertura dell’attuale BTP benchmark a sette anni con scadenza 15 marzo 2028 e cedola 0,25%, l’importo emesso è stato pari a 7 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,238 corrispondente ad un rendimento lordo del 0,362 per cento.
Il regolamento delle suddette operazioni è fissato per il 14 aprile p.v.
Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da cinque lead manager, Barclays Bank Ireland PLC, BofA Securities Europe S.A., J.P. Morgan AG, Société Générale Inv. Banking e UniCredit S.p.A. e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager.
Con successivo comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze sarà specificata la composizione della domanda.
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