INTELLIGENCE, Francia. L’ex capo della DGSE Bernard Bajolet «passa al settore privato»

L’ex diplomatico in Algeria e Afghanistan ha avviato una collaborazione con l’importante società di sicurezza privata Amarante International, presso la quale si occuperà della creazione di un comitato di orientamento strategico

Un altro pezzo grosso dei servizi segreti della République passa al settore della sicurezza privata francese. Stavolta si tratta davvero di una personalità nel settore, infatti a contrattualizzarsi con Amarante International, società attiva a livello internazionale nei vari campi che compongono lo scibile della sicurezza e dell’informazione, è nientemeno che Bernard Bajolet, diplomatico di lungo corso e, in seguito, alto funzionario dell’intelligence d’oltralpe.

Egli, infatti, ha ricoperto cariche diplomatiche in sedi allo stesso tempo prestigiose quanto difficili, quali Algeri e Kabul (in Afghanistan fu ambasciatore), per poi venire nominato nel 2013 al vertice del servizio segreto con competenza sull’estero, la nota Direction Générale des Services Extérieurs (DGSE).

Secondo quanto reso noto, attraverso il contributo del ministro plenipotenziario Bajolet la società Amarante International intende rafforzare la propria governance, affidandosi a un costituendo comitato di «orientamento strategico» che dovrebbe comporsi di almeno altri due elementi apicali oltre all’ex direttore del DGSE.

Il cursus honorum del grand commis de l’État

Bajolet è nato nel 1949 a Dombasle-sur-Meurthe e ha frequentato il Lycée Henri Poincaré a Nancy, quindi ha perfezionato i suoi studi nella capitale, laureandosi nel 1975 presso l’École Nationale d’Administration, anno nel quale è entrato a far parte del servizio diplomatico francese.

nel corso della sua brillante carriera diplomatica ha rivestito le funzioni di Secondo consigliere diplomatico presso l’Ambasciata francese di Piazza Farnese a Roma tra il 1981 e il 1985, poi anche a Damasco dal 1986 al 1990.

Dal 1991 al 1994 ha prestato servizio presso l’Amministrazione centrale, come Direttore aggiunto per il Nord Africa e il Medio Oriente, regione nella quale è tornato nel 1991 nelle vesti di ambasciatore francese in Giordania.

Dal 1999 al 2003, fase calda del conflitto in Kosovo, è stato ambasciatore in Bosnia ed Erzegovina, successivamente, fino all’agosto del 2006 capo della Sezione Interessi francesi e quindi ambasciatore in Iraq.

Dal 2006 al 2008 è stato ambasciatore e Alto rappresentante francese in Algeria, dal luglio del 2008 al febbraio 2011 ha coordinato l’intelligence per conto del presidente francese Nicolas Sarkozy in qualità di capo del Conseil National du Renseignement, quindi è stato spedito ambasciatore in Afghanistan, dove è rimasto fino al 2013, anno nel quale ha assunto la guida della DGSE.

Contractors 2.0

Recita la presentazione sul sito web della società francese che «Amarante International è leader europeo nel campo della sicurezza in ambienti ostili e aree a elevato rischio».

Essa fornisce protezione a persone, strutture e investimenti all’estero, anche in ambienti maggiormente «impegnativi».

«Ci sforziamo di fornire soluzioni operative – continua la presentazione – che siano perfettamente adattate alle realtà locali delle organizzazioni con le quali lavoriamo e, allo scopo, abbiamo implementato una strategia di regionalizzazione. Ora abbiamo una delle più grandi reti di sussidiarie globali tra le società di sicurezza».

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