CINEMA, XXIII Trieste Film Festival. Il programma della giornata di martedì 26 gennaio

Donne e audiovisivi nell’incontro del mattino “Un caffè con…”; grande spazio dedicato al Concorso documentari; tecnologie immersive della VR e, per il prossimo fine settimane, le «Passeggiate» da prenotare

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Una panoramica sul programma di domani mentre si avviano alla conclusione le rappresentazioni della sera di questo lunedì 25 gennaio 2020, una giornata iniziata alle ore 11:00 con il  tradizionale incontro “Un caffè con…”, che stamane ha visto quale ospite… se stesso (infatti il TSFF stesso ha celebrato i 32 anni della propria storia), giornata che come sempre si è caratterizzata per la densità degli eventi «in cartellone».

I direttori artistici del festival hanno raccontato assieme alla giornalista Cristina Battocletti la nascita e l’evoluzione del Trieste Film Festival, che dal 1989 costituisce la più importante manifestazione italiana sulle cinematografie dell’Europa centrorientale.

Martedì 26 gennaio 2020

Inizio alle 11:00 con “Un caffè con.. Donne nell’audiovisivo”, un incontro/riflessione sul mondo dell’audiovisivo in Italia e in Europa e sugli squilibri di genere che ancora lo caratterizzano, opportunità per fare il punto su quali siano i fattori che ostacolano l’accesso e l’affermazione dei talenti femminili nel settore.

L’argomento verrà discusso da Angela Prudenzi (produttrice e membro del comitato di selezione della Mostra del Cinema di Venezia), Silvia Sandrone (Creative Europe Desk Italia – Media), Alessia Sonaglioni (EWA), tutte donne a colloquio con Nicoletta Romeo e Fabrizio Grosoli (direttori artistici del TSFF).

Alle 14:00 avvio del pomeriggio dedicato al Concorso documentari, apre l’anteprima internazionale di ŠVELNŪS KARIAI (Guerriere gentili) di Marija Stonytė, LT – EST, 2020, col., 75’ v.o. lituana / sott. it.;

uno sguardo femminile senza moralismi né compiacimenti su come si possa convivere in un mondo da sempre maschile nel seguire tre giovani ragazze che si arruolano volontariamente in Lituania. Le ragazze vivono e si addestrano per nove mesi con seicento maschi in una base militare isolata.

A seguire alle 16:00 abbiamo UEZDNYJ GOROD E (Città gloriosa) di Dmitrij Bogoljubov, RUS – D – CZ, 2019 – 2020, col., 82’ v.o. russa / sott. it. / in anteprima italiana.

Durante la Seconda guerra mondiale Stalin permise alla città di El’nja di liberarsi dal nazismo invasore e ne fece un simbolo di speranza ed eroismo. Il regista ha seguito alcune famiglie di “patrioti locali” tra cui emerge il ritratto di una giovane che si esibisce in canzoni patriottiche e adora Putin.

E alle 18:00 PLEASE HOLD THE LINE (Prego resti in linea) di Pavel Cuzuioc, A, 2020, col., 86’ v.o. rumena – ucraina – bulgara – russa – francese – inglese / sott. it. anche questo in anteprima italiana accanto ai tecnici delle telecomunicazioni dell’Europa dell’Est che portano la modernità nella Torre di Babele di oggi. Con imperturbabile humour e una certa dose di filosofia, un film che racconta come il mondo digitale stia entrando nelle case moldave e ucraine.

Segnaliamo poi che alle 17:00 si tiene un altro appuntamento con la VR coordinati da Antonio Giacomin “MEET THE XR CREATIVE LIVE”. Quest’anno il festival si concentra sulle esperienze create in questo contesto “anomalo” con alcuni incontri in live streaming con i creativi che stanno esplorando le nuove modalità espressive, tecnologiche e creative dei media immersivi.

La virtual production è una tecnica che sta prendendo sempre più piede nel cinema “tradizionale” e che si intreccia con le tecnologie immersive. Con Giacomo Talamini vedremo fino a dove si spingono queste tecnologie. L’appuntamento è trasmesso in diretta sulle pagine Facebook & Youtube del Trieste Film Festival.

Il film di prima serata alle ore 20:00 è invece nel Concorso Lunghi ed è un’anteprima italiana. Si tratta di DASATSKISI (L’inizio) della promettente Dea Kulumbegashvili, GE – F, 2020, col., 125’ v.o. georgiana / sott. it.

Una comunità di Testimoni di Geova viene attaccata da un gruppo di estremisti e il mondo familiare di Yana, la moglie del leader della comunità, cade lentamente a pezzi. Dalla regista georgiana rivelazione dell’anno, il film vincitore a San Sebastián e candidato all’Oscar.

La seconda serata e quindi la chiusura di giornata alle 22:15  è affidata ancora una volta al Concorso Documentari con  GARAGENVOLK (La gente dei garage) di Natalija Jefimkina, D, 2020, col., 97’ v.o. russa / sott. it. in anteprima italiana

Siamo nel nord della Russia, nella periferia di un quartiere desolato, e c’è una distesa infinita di garage. Sono capanne di lamiera, poco accoglienti dall’esterno, dove un gran numero di persone si rifugia per coltivare attività minimali. Un film di osservazione a tratti ironico e mai cinico.

Sezioni In Cucina

Ricordiamo inoltre che permangono fruibili online le sezioni In Cucina con il TSFF e Esterno/Giorno_Frames, nuova iniziativa della Casa del Cinema di Trieste, spin off delle passeggiate cinematografiche tra location e set del Friuli Venezia Giulia, la puntata dal titolo “Sì, viaggiare” tra stazioni, treni, binari, passaggi a livello, star internazionali e film indimenticabili è disponibile per gli accreditati per tutta la durata del festival sulla piattaforma MYMovies.it.

Sabato e domenica prossimi: Principi reietti, esuli cattivi, femmine rinchiuse e altre storie: tour narrativo e luoghi parlanti

Ma per chi ha voglia di passeggiate ecco che venerdì 29 e sabato 30 alle ore 15:00 è invece in programma ” Principi reietti, esuli cattivi, femmine rinchiuse e altre storie: tour narrativo e luoghi parlanti” a cura di Laboratorio di studi irlandesi e gruppo di ricerca su letteratura, narrazione, spazi e turismo del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste.

Un tour narrativo nella città giuliana da San Giusto a Piazza Unità, che risveglia storie e culture, evoca personaggi e destini e fa parlare luoghi famosi e dimenticati. Un viaggio storico, gotico, sentimentale attraverso le molte identità di Trieste, che intreccia vicende di esuli buoni e cattivi, criminali, ospiti indesiderati e famiglie reali.

Per tutte e due le passeggiate le prenotazioni sono obbligatorie via mail a prenotazionitsff@gmail.com indicando nome, cognome, numero di telefono.

TUESDAY THE 26th OF JANUARY: “A COFFEE WITH… WOMEN IN THE FILM INDUSTRY”; SPOTLIGHT ON THE DOCUMENTARY COMPETITION; THE IMMERSIVE TECHNOLOGIES OF VR; THE TOURS AVAILABLE FOR BOOKING

The day starts at 11:00 with a reflection on the audiovisual world in Italy and Europe which is still characterised by gender imbalances. “A coffee with.. women in the film industry: gender imbalances” What are the factors that hinder the access and affirmation of women’s talent in the audiovisual sector? We will discuss this with Angela Prudenzi (Producer and member of the selection committee of the Venice Film Festival), Silvia Sandrone (Creative Europe Desk Italia – Media), Alessia Sonaglioni (EWA), Nicoletta Romeo and Fabrizio Grosoli (Artistic Directors TSFF).

At 14:00 the afternoon dedicated to the Documentary competition begins with the international premiere of ŠVELNŪS KARIAI (Gentle Warriors) by Marija Stonytė, LT – EST, 2020, col., 75’, o.v., eng. Subt. Three young girls decide to enlist for military service in Lithuania. The girls live and train among 600 men at an isolated military base for 9 months. A feminine perspective without morality or complacency on how we can live together in a masculine world.

To follow, at 16:00 we have UEZDNYJ GOROD E (Town of Glory) by Dmitrij Bogoljubov, RUS – D – CZ, 2019 – 2020, col., 82’, Russian o.v., eng. subt., also in Italian premiere. During the war, Stalin allowed the city of Yelnya to free itself from the invading Nazism and made the city a symbol of hope and heroism. The director follows the families of some local patriots, among which is a young woman who performs patriotic songs and adores Putin.

At 18:00 we have the Italian premiere of PLEASE HOLD THE LINE by Pavel Cuzuioc, A, 2020, col., 86’, Romanian – Ukrainian – Bulgarian – Russian – French – English o.v., eng. subt. Cable technicians in Eastern Europe navigate a modern-day Tower of Babel. With unflappable humour and a dose of philosophy, this is a film that recounts how the digital world is entering Moldovan and Ukrainian homes.

We also remind that during the afternoon at 17:00 there is the appointment with the VR meeting coordinated by Antonio Giacomin “MEET THE XR CREATIVE LIVE”.  This year the festival has concentrated on the experiences created in this ‘abnormal’ context with live-streamed meetings with creatives who are exploring the new expressive, technological and creative ways of immersive media. Virtual production is a technique that is gaining ground within “traditional” cinema, and intertwines with immersive technologies. With Giacomo Talamini we see how far these technologies can go. The event is to be broadcasted live on Trieste Film Festival’s Facebook and Youtube pages. 

In the prime time slot at 20:00 we move to the Feature Length competition, with another Italian premiere. DASATSKISI (Beginning) by the up-and-coming  Dea Kulumbegashvili, GE – F, 2020, col., 125’, Georgian o.v., eng. subt., tells of a Jehovah’s Witness community who is attacked by an extremist group. In the midst of this conflict, the familiar world of Yana, the wife of the community leader, slowly crumbles. A film by Georgian director Dea Kulumbegashvili, Oscar candidate and winner at San Sebastián.

At 22:15, the evening slot is again dedicated to the Documentary section with the Italian premiere of GARAGENVOLK (Garage People) by Natalija Jefimkina, D, 2020, col., 97’, Russian o.v. eng. subt.  In Russia’s unwelcoming north, in the outskirts of a rough neighborhood where a mining company is the only employer, garages stretch out into endlessness. Tin huts, uninviting from the outside, provide refuge for a large number of Russians. A film that patiently observes, and is at times ironic, but is never cynical.

We would like to remind you that the sections In the Kitchen with TSFF and Esterno/Giorno_F rames, a new initiative from the Casa del Cinema di Trieste and spinoff of the cinematographic journeys between locations and sets in  Friuli Venezia Giulia, are still available online. The episode “Sì, viaggiare”, featuring stations, trains, tracks, level crossings, international stars and unforgettable films, is available to those with film passes for the duration of the festival on the MYMovies.it. platform.

But for those who fancy a walk, on Friday the 29th and Saturday the 30th at 15:00 we have the “Principi Reietti, Esuli Cattivi, Femmine Rinchiuse E Altre Storie: Tour Narrativo E Luoghi Parlanti” by the research group on literature, storytelling, spaces and tourism from the Department of Humanities of the University of Trieste.  A narrative tour from San Giusto to Piazza Unità, which revives stories and cultures, remembers people and places and provokes conversation about places both famous and forgotten.

A historic, gothic and nostalgic look at the many identities of Trieste, which weaves together the lives and stories of exiles, both good and bad, criminals, unwanted guests and real families. For both of the walks, booking is required via email at prenotazionitsff@gmail.com , including your full name and telephone number in the message.

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