Ventidue pezzi brevi scritti nell’ultimo quarto di secolo e raccolti per la prima volta in un unico volume.
Con la sua caratteristica prosa, ricca di prestiti e inflessioni della lingua parlata o del gergo tecnico, Katherine Dunn ci offre uno spaccato del mondo della boxe attraverso una serie di ritratti di combattenti illustri, mescolati a storie di atleti e personaggi oscuri, pittoreschi – dilettanti, allenatori, cutmen, preti boxeur –, oltre a un inedito viaggio in mezzo alle arene e alle palestre del pugilato femminile.
Tra le tante vicende incluse in questo affresco di un ambiente affascinante e talvolta corrotto, fatto di ambizioni, rivalità, romanticismo e voglia di riscatto, trovano spazio le carriere e gli incontri leggendari di Roberto Durán, Sugar Ray Leonard, Marvin «The Marvelous» Hagler, Johnny Tapia e Mike Tyson, al cui morso all’orecchio di Holyfield è dedicato uno dei pezzi più belli e sentiti del libro.
Sulla scia di “Sulla boxe” di Joyce Carol Oates, Il circo del ring segna l’incontro tra una premiata autrice di narrativa e «la nobile arte», da sempre considerata la più letteraria fra tutte le discipline sportive.
Katherine Dunn
Katherine Dunn (1945-2016), scrittrice, poetessa, giornalista, ha pubblicato tre romanzi, tra cui Geek Love (1989), finalista al National Book Award. Appassionata di boxe, ne ha scritto per anni su tante riviste come «The Ring», «Sports Illustrated», «Esquire», «Playboy» e «Vogue».
Katherine Dunn, Il circo del ring. Dispacci dal mondo della boxe
Traduzione: Leonardo Taiuti
Editore: 66thand2nd
collana: Attese
pagine: 272
prezzo: 17 euro
in uscita l’11 febbraio