In una nota diffusa da Total viene precisato che il gruppo francese del settore energetico ha stipulato un contratto con la Egyptian Natural Gas Holding (EGAS) in qualità di capofila di un consorzio internazionale che guida le esplorazioni nel blocco offshore di North Ras Kanayis, offshore dall’Egitto nel Mar Mediterraneo.
Il blocco di prospezione copre un’area di 4.550 chilometri quadrati e dista da 5 a 150 chilometri dalla costa, esso è situato a una profondità sottomarina compresa tra i 50 e i 3.200 metri, ma, poiché il bacino di Herodote è un’area sottoesplorata, nell’accordo viene prevista anche una campagna sismica 3D per i primi tre anni.
Il consorzio industriale include Total, operatore con una quota del 35%, Shell (30%), KUFPEC (25%) e Tharwa (10%).
La notizia segue quella della scoperta di gas naturale fatta nel luglio scorso nel pozzo Bashrush, all’interno del lotto North El Hammad, sviluppato mediante collegamento alle infrastrutture esistenti, lotto del quale il gruppo francese detiene una partecipazione pari al 25% assieme all’altro operatore, l’italiana Eni.