SPAZIO, Intelligence. Con alcuni mesi di ritardo il NRO lanciata la 5ª missione del 2020

Il 10 dicembre scorso, con tre mesi di ritardo sul cronoprogramma, il National Reconnaissance Office (NRO) ha lanciato con successo il vettore Delta IV dalla stazione spaziale di Cape Canaveral

«Siamo orgogliosi di lanciare NROL-44 insieme ai nostri partner presso ULA (United Launch Alliance), il 45th Space Wing e l’US Space Force Space and Missile Systems», queste le parole pronunciate il giorno del lancio dal colonnello dell’USAF Chad Davis, direttore dell’ufficio spaziale del NRO, che ha poi aggiunto che: «Questo lancio è una testimonianza della resilienza e dell’esperienza dei nostri team, che hanno lavorato assieme per risolvere i problemi e rendere possibile il conseguimento di questo risultato».

Un programma, quello del vettore Delta IV di ULA che nell’ultimo decennio ha consentito la messa in orbita diversi carichi utili del NRO, ma che tuttavia ha posto alcuni problemi relativamente alla piattaforma di lancio, che, anche unitamente alle avverse condimeteo, a volte hanno portato anche al blocco dei lanci.

Comunque, dopo mesi di tenacia è stato finalmente possibile completare la missione, seppure tre mesi dopo la data di lancio originariamente fissata per la fine del mese di agosto.

«Voglio ringraziare i nostri partner della missione per la loro collaborazione e il lavoro di squadra mentre abbiamo lavorato attraverso le sfide tecniche che sono culminate nel lancio di questo carico utile critico per la sicurezza nazionale», ha dal canto suo dichiarato Gary Wentz, vice presidente dei programmi governativi e commerciali di ULA.

L’Agenzia non ha reso noti i dettagli relativi alle capacità di carico utile del vettore, mentre detti materiali, che sono coperti da ovvia classifica di segretezza, sono giunti nel poligono della Florida alla fine luglio e sono stati integrati al razzo all’inizio di quello di agosto.

La NRO ha competenze specifiche nello sviluppo e la gestione dei programmi statunitensi relativi ai satelliti impiegati nel campo dell’intelligence,

I dati raccolti dai suoi sistemi vengono utilizzati allo scopo di fornire informazioni ai decisori politici degli Stati Uniti d’America, alla comunità di intelligence e al Dipartimento della Difesa, nonché agli alleati degli Usa.

Inoltre, le informazioni raccolte dall’Agenzia possono anche trovare impiego in caso di emergenza per contribuire alle operazioni di prevenzione e di soccorso nell’eventualità del verificarsi di calamità naturali.

La NRO ha competenze specifiche nello sviluppo e la gestione dei programmi statunitensi relativi ai satelliti impiegati nel campo dell’intelligence,

La prossima missione dell’Agenzia, nota con l’acronimo NROL-108, dovrebbe prendere avvio con il lancio dal Kennedy Space Center alla fine di dicembre.

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