Presentazione risultati Indice di Permeabilità dei Territori alla criminalità organizzata
Martedì 15 dicembre alle ore 11:00, l’Eurispes, nel quadro del Protocollo di intesa sottoscritto con la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, presenterà i risultati dello studio sulla permeabilità dei territori alla criminalità organizzata. È stato costruito un Indice attraverso l’analisi e l’incrocio di 163 indicatori specifici con l’obiettivo di rappresentare per ogni singola provincia il grado di permeabilità rispetto alle strategie di penetrazione della criminalità organizzata nell’economia sana. Apriranno i lavori il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Federico Cafiero de Raho, e il Presidente dell’Eurispes Gian Maria Fara.
Per registrarsi e seguire l’evento
https://zoom.us/webinar/register/WN_2Pa3LTEoQNCRRW0yGUHUYQ
(continua a leggere sul sito web www.eurispes.it ).
Report Osservatorio Tg Eurispes-CoRiS Sapienza: la pandemia «morde di meno», MES in primo piano sui telegiornali
La cronaca dell’epidemia passa in secondo piano e i Tg del prime time si riconcentrano sulla politica, con gli appuntamenti per il voto sulla ratifica della riforma del MES e le forti polemiche nella maggioranza sulla governance del Recovery Plan.
Il superamento del veto di Ungheria e Polonia, che permetterà all’Italia, in un futuro prossimo, di iniziare a beneficiare dei 209 miliardi del Recovery Fund, viene da tutti attribuito alla efficace mediazione di Angela Merkel; sono pochi, però, i servizi che illustrano i dettagli di questa difficile intesa.
L’analisi dell’Osservatorio Tg Eurispes – CoRiS Sapienza nella settimana dal 7 al 11 dicembre (continua a leggere sul sito web www.eurispes.it ).
Scenari di Economia Circolare: Angelo Caliendo, consigliere Eurispes, tra i relatori
Giovedì 17 dicembre, alle ore 18:00, l’avvocato Angelo Caliendo, membro del Consiglio direttivo dell’Eurispes, parteciperà, in qualità di relatore, alla tavola rotonda dal titolo “Scenari di economia circolare”.
Parteciperanno all’incontro anche, l’On. Raffaele Baratto, componente della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, la dottoressa Valeria Passerini, Direttore generale di Led Edizioni, l’avvocato Alberto Polini, membro della Commissione economia circolare del COA di Roma.
A margine dell’incontro, verrà presentato il libro “Covidnomics – Analisi economiche e proposte di policy eterodosse per il post-crisi Covid-19”, scritto dall’economista Giuseppe Capuano e dalla professoressa Laura Mazza, amministratore delegato di The Hub. L’incontro sarà moderato dal Emanuele Plata, presidente di Planet Life Economy.
Carcere, articolo 41bis: la linea del fronte
L’istituto del 41bis, temuto dalle mafie, strumento discusso eppure efficace, è quanto di più complesso da gestire, comprendere, interpretare e affrontare che un corpo di polizia possa fare. Il GOM (Gruppo Operativo Mobile) della Polizia Penitenziaria, istituito nel 1997, è l’unità speciale preposta al delicato compito della custodia e controllo dei detenuti ad altissimo indice di pericolosità.
Il generale di brigata Mauro D’Amico è il suo direttore. Una decennale esperienza sul campo che non solo spiega questa linea del fronte, ma propone un’analisi approfondita delle mafie nel mondo delle carceri. Per un nuovo appuntamento della rubrica Cosa vuole dire «mafia»? di Sergio Nazzaro (continua a leggere sul sito web www.eurispes.it ).
La Cina, l’Italia e il virus SARS-CoV-2: verità e propaganda
«La notizia che indica l’Italia, e in particolare la Lombardia, quale luogo di origine del virus SARS-CoV-2 è stata recepita, a livello mondiale, quale opera di disinformazione internazionale dei media cinesi.
Gli studi italiani cui fa riferimento il “Global Times” cinese in edizione mandarino, sono stati fatti dall’Istituto italiano dei tumori e dall’Università Statale di Milano e pubblicati su “Emerging Infectious Diseases”, ma sono stati riportati solo in parte sul giornale cinese».
Così il generale Pasquale Preziosa approfondisce il tema delle fake news e della propaganda (continua a leggere sul sito web www.eurispes.it ).
Accordo RCEP: molto di nuovo sul fronte orientale
Il 15 novembre, ad Hanoi, a margine del trentasettesimo ASEAN summit, i dieci Stati membri dell’associazione hanno firmato con Cina, Giappone, Corea, Nuova Zelanda e Australia il RCEP (Regional Comprehensive Economic Partnership).
L’accordo, da molti definito storico, corona un negoziato di oltre otto anni e marca forse più un successo della paziente (e, su questi temi, consensuale) diplomazia dell’ASEAN, che non di quello della leadership cinese nell’area.
Per la rubrica “Briefing” una nota periodica a cura dell’Osservatorio sui temi internazionali dell’Eurispes, il contributo di Cecilia Piccioni (continua a leggere sul sito web www.eurispes.it ).
