MUSICA, Beethoven Festival. Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza

Secondo appuntamento in cartellone per sabato 17 ottobre a Palazzo Chiericati: dopo il concerto inaugurale dedicato alla Sonata a Kreutzer, la rassegna si addentra nel complesso universo delle sonate del geniale compositore di Bonn

Un’intera giornata dedicata alle Sonate di Beethoven, suddivisa in sei concerti dalle 10:30 alle 19:30.

È la speciale Maratona B&B Beethoven & Brunelli, iniziativa che celebra il CCL anniversario della nascita del genio di Bonn con i giovani vincitori del Premio Brunelli, concorso istituito nel 2011 dalle Settimane musicali al Teatro Olimpico e dalla Famiglia Brunelli per onorare la memoria dell’ingegner Lamberto Brunelli, imprenditore e musicofilo, appassionato sostenitore del Festival per molti anni. Introdotte dagli originali racconti del musicologo Cesare Galla, le Sonate beethoveniane saranno eseguite da cinque vincitori delle passate edizioni del Premio Brunelli: Stefano Andreatta, Premio Brunelli 2011, Claudio Bonfiglio, Premio Brunelli 2012, Luca Chiandotto, Premio Brunelli 2018, Marco Rizzello, Premio Brunelli 2017, Elia Cecino, Premio Brunelli 2019.

Con i musicisti impegnati a sondare gli infiniti spunti artistici ed emozionali delle sonate, la singolare maratona pianistica si offre come un intenso momento di esplorazione e coinvolgimento in una fitta rete creativa, tra pagine di un fascino senza tempo.

Un’iniziativa che in un mosaico di storie e sensibilità srotola un lungo racconto in musica, in un contesto che diventa laboratorio di espressività, relazioni artistiche e crescita professionale.

Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico, si avvalgono della collaborazione dell’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e del contributo della Regione del Veneto; media partner “Il Giornale di Vicenza”.

Sicurezza. L’organizzazione de le Settimane musicali al Teatro Olimpico di Vicenza ha adeguato le proprie norme di sicurezza in ottemperanza all’ordinanza del Ministero della Salute del 16 agosto 2020.

Gli accessi al Teatro Olimpico, a Palazzo Chiericati e alla chiesa di Santa Corona sono controllati e accessibili previa misurazione della temperatura corporea e l’obbligo della mascherina.

Tamburino. Sabato 17 ottobre 2020, presso Palazzo Chiericati, dalle ore 10:30 alle ore 19:30: Maratona B&B – Beethoven & Brunelli. Le sonate di Beethoven per pianoforte a 250 anni dalla sua nascita, con i vincitori del Premio Brunelli e con alcuni brevi racconti di Cesare Galla, Stefano Andreatta, Claudio Bonfiglio, Elia Cecino, Luca Chiandotto, Marco Rizzello pianoforte.

Programma.

10:30 – Sonata op. 10 n. 3 in re maggiore  Marco Rizzello pianoforte, Sonata op. 13 in do minore, Patetica Luca Chiandotto pianoforte

12:00 – Sonata quasi una fantasia op. 27 n. 1 in mi bemolle maggiore Stefano Andreatta pianoforte, Sonata quasi una fantasia op. 27 n. 2 in do diesis minore Al chiaro di Luna Stefano Andreatta pianoforte

15:00 – Sonata op. 31 n. 1 in sol maggiore Elia Cecino pianoforte, Sonata op. 31 n. 3 in mi bemolle maggiore La Caccia Luca Chiandotto pianoforte

16:20 – Sonata op. 53 in do maggiore Waldstein Marco Rizzello pianoforte

17:20 – Sonata op. 54 in fa maggiore Elia Cecino pianoforte, Sonata op. 57 in fa minore Appassionata Claudio Bonfiglio pianoforte

18:40 – Sonata op. 101 in la maggiore Luca Chiandotto pianoforte, Sonata op. 109 in mi maggiore Claudio Bonfiglio pianoforte.

Profili.

Cesare Galla. Giornalista professionista dal 1980. È stato critico musicale e responsabile delle pagine di Cultura e Spettacoli del “Giornale di Vicenza” per quasi un trentennio e titolare della critica musicale sul quotidiano “L’Arena” di Verona dal 1996 al 2014.

Ha collaborato con il quotidiano veneto on line Vvox.it, scrive sulla rivista culturale online Doppiozero e sui webmagazine specializzati “Il Corriere musicale” e “Le Salon Musical”. Cura un blog come “#cronista di musica” all’indirizzo www.cesaregalla.it. Ha pubblicato “La Società del Quartetto – Ottant’anni di musica a Vicenza” (Neri Pozza Editore), “Camera sonora”, nel decennale del festival Settimane Musicali al Teatro Olimpico”, “Croce e delizia – Incontri veneti con il melodramma di Verdi” (Agorà Factory) e nei mesi scorsi, a quattro mani con il poeta Paolo Lanaro, “Un virus non fa primavera – Pensieri e scene da una pandemia” (Cierre Edizioni).

Stefano Andreatta. Stefano Andreatta suona il pianoforte dall’età di sette anni. Sono numerose le affermazioni pianistiche in competizioni giovanili e negli ultimi anni è protagonista in concorsi internazionali quali “Casagrande” di Terni, “Honens” di Calgary.

Al Concorso Pianistico Internazionale FVG è il vincitore del primo premio e dei premi speciali per le migliori esecuzioni della sonata di Beethoven e del brano del ‘900. Nel 2017 riceve il terzo premio al prestigioso Concorso Internazionale di Montréal. Ha realizzato per l’etichetta KNS Classical un progetto discografico dedicato a Sonate di Scarlatti, Clementi, Beethoven, Rachmaninov e si è esibito da solista in Italia, Germania, Inghilterra, Spagna, Danimarca, Kazakistan, Canada, Stati Uniti. Stefano Andreatta si è diplomato presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto. Nel 2012 viene selezionato con borsa di studio dalla Music Academy of the West (Santa Barbara – California), dove studia con Jerome Lowenthal, titolare presso la Juilliard School di New York.

L’anno seguente si perfeziona con Anna Kravchenko e consegue il diploma accademico di secondo livello, presentando una tesi sulla didattica musicale e pianistica nella Russia sovietica.

Prosegue il perfezionamento con Massimiliano Ferrati e con Niklas Sivelov presso la Royal Danish Academy of Music di Copenaghen. Nel 2018 viene ammesso ai corsi di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella classe di Benedetto Lupo.

Claudio Bonfiglio. Premiato in oltre 30 concorsi nazionali ed internazionali, Claudio Bonfiglio si è esibito in più di 100 concerti in 4 continenti.

Nato nel 1989, inizia lo studio della musica a 5 anni con la pianista Giulia Gangi. Nel 2011 ottiene con lode il diploma accademico presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale “V. Bellini” di Catania. Continua gli studi a Verona dove consegue con lode la laurea di secondo livello presso il Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” nella classe di Vittorio Bresciani.

Successivamente continua a perfezionarsi con Andrea Dindo e nel 2019 consegue, sempre con lode, il Master tenuto presso il Conservatorio Pollini di Padova dal celebre didatta russo Konstantin Bogino, col quale continua tuttora a perfezionarsi presso l’Accademia Perosi di Biella.

Nel 2012 si aggiudica, con decisione unanime della giuria, il II Concorso Pianistico Nazionale “Lamberto Brunelli” di Vicenza e l’anno successivo debutta al Teatro Filarmonico di Verona eseguendo il Concerto op 18 di Rachmaninov con l’Orchestra della Fondazione Arena diretta dal M° Kovachev. Nel 2015 viene invitato a partecipare al festival pianistico “Pianofest in the Hamptons”, che si tiene ogni estate nell’omonima regione degli Stati Uniti e nel 2016 debutta da solista nel continente africano, invitato a tenere un recital a Johannesburg dall’Istituto Italiano di Cultura.

Artista dal vasto repertorio, la sua passione per la musica moderna e contemporanea lo ha portato a collaborare con alcuni dei compositori più attivi sulla scena musicale odierna.

Negli ultimi anni ha curato prime esecuzioni di brani di Andrea Battistoni, Andrea Mannucci, Teresa Procaccini, Lucio Gregoretti, Silvia Bianchera, Carlo Galante ed ha eseguito una prima assoluta di Nicola Campogrande in diretta radiofonica su Rai Radio 3 nel corso del programma “Piazza Verdi”.

Nel 2019 è stato insignito del premio “Taormina per le Arti e le Scienze” istituito dal locale Lions Club e assegnato con cadenza biennale a personalità rappresentative del mondo artistico, accademico e imprenditoriale. Dal 2017 è docente di pianoforte presso i corsi di base istituiti dal Conservatorio di Verona.

Elia Cecino. Nato nel 2001 a Treviso, comincia lo studio del pianoforte a 9 anni con Maddalena De Facci sotto la cui guida si diploma da privatista con 10 e Lode presso il conservatorio di Cesena nel 2018.

Attualmente si perfeziona con Eliso Virsaladze presso la Scuola di Musica di Fiesole e con Andrzej Jasinski all’Accademia del Ridotto di Stradella.

Vincitore del Premio Venezia 2019, Elia si è affermato in concorsi internazionali quali Pozzoli di Seregno, Casagrande di Terni, Schumann di Düsseldorf, Luciani di Cosenza, Città di Albenga, Brunelli di Vicenza, Bajic di Novi Sad, Chopin di Budapest, Marciano di Vienna, Bramanti di Forte dei Marmi.

Si è proposto da solista con le orchestre Düsseldorf Symphony, Sichuan Philharmonic, Bacau Philharmonic, Joven Orquesta Leonesa, FVG Orchestra, Concentus Musicus Patavinus, San Marco di Pordenone.

Dal 2014 Elia si esibisce con continuità in recital spaziando nel repertorio in sale europee come il Teatro Verdi di Trieste, Teatro degli Industri di Grosseto, Odeo del Teatro Olimpico di Vicenza, Sala degli Affreschi della Società Umanitaria di Milano, Conservatorio di Bolzano, Auditorium della Gran Guardia di Verona, Palazzo De Nobili di Catanzaro, Casa Mozart a Rovereto, Schloss Wolfsburg, Istituto di Cultura Italiano di Amburgo, Palatul Culturii Iași, Aula de Cultura de Murcia, Dvorana Glasbene Šole di Radovljica, Gesellschaft für Musiktheater di Vienna.

Nel 2016 si è esibito in numerose località degli Stati Uniti. Allo studio del repertorio solistico Elia affianca un’intensa attività cameristica in trio con archi con cui si esibisce in numerose rassegne concertistiche.

Luca Chiandotto. Vincitore del Premio L. Brunelli 2018, riservato ai migliori diplomati italiani dell’anno precedente, e finalista all’I. Bajic Piano Memorial Competition 2018 di Novi Sad, Luca Chiandotto si è diplomato nel 2019 con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore al Biennio di Pianoforte ad Indirizzo Interpretativo, con un’esecuzione dell’Offerta Musicale di Bach.

Ha frequentato il Conservatorio Tartini di Trieste nella classe del prof. F. Zaccaria. Attualmente si perfeziona con la prof.ssa Ayami Ikeba presso l’Università delle Arti di Graz e con il M° Marian Mika, presso l’Accademia F. Chopin di  Padova ed è stato allievo di docenti di chiara fama, quali B. Lupo, I. Veneziano, A. Taverna, A. Delle Vigne. Studente “Erasmus” nell’a.a. 2015/2016, è stato allievo del prof. K. Kaufmann all’Università “Mozarteum” di Salisburgo.

Si è esibito in numerose sale da concerto in Italia e all’estero, tra cui la “Sala del Ridotto” del Teatro “Verdi” di Trieste, il “Palazzo Leoni Montanari” di Vicenza, il “Museo di S. Caterina” di Treviso, la “Sala dei Giganti” di Padova, la “Showroom Fazioli” di Milano, il Museo Civico di Radovlijca (SL) e la “Wiener Saal” di Salisburgo. Di rilievo è stata la sua partecipazione nel 2019 all’annuale Concerto al buio presso l’Istituto Regionale Rittmeyer per I Ciechi di Trieste: un recital eseguito interamente senza la minima fonte luminosa, nel cartellone del noto festival in FVG Nei suoni dei luoghi. Come solista con l’orchestra, debutta nel 2016 con l’Orchestra del Conservatorio di Trieste, diretta dal M° R. Gessi, suonando in cinque date il concerto KV 414 di Mozart. Nel 2018 esegue il Concerto n. 2 di Chopin con la Belgrade Symphony, diretta dal M° R. Jovanović. Ha una predilezione per le avanguardie del Novecento e nel 2019 ha vinto il Premio “R. Di Cecco” a Trieste, dedicato a tale repertorio.

Marco Rizzello. Marco Rizzello, classe 1997, ha fatto la sua prima importante apparizione pubblica all’età di 13 anni, selezionato dalla Rai per esibirsi, presso l’Auditorium “A. Toscanini” di Torino, nel programma televisivo “Il gran concerto”, trasmesso su Rai3 il 5 novembre 2011.

Ha studiato con Giorgio Farina, Giovanni Valentini (Laurea con lode e menzione speciale al conservatorio G. Rossini di Pesaro), Marlies Van Gent e Boris Petrushansky (Accademia pianistica di Imola), Epifanio Comis e Violetta Egorova (Accademia Rachmaninov di Catania).

Premiato in numerosi concorsi pianistici, tra i riconoscimenti più recenti si segnalano: il Primo Premio Assoluto al XVI Concorso Nazionale di Esecuzione Pianistica Città di Bucchianico, il Primo Premio Assoluto all’“Amigdala International Piano Competition” di Catania e al Concorso Pianistico “Andrea Baldi” di Bologna nel 2019; il Primo Premio al “Premio Lamberto Brunelli” di Vicenza (in seguito al quale si è esibito per le “Settimane Musicali al Teatro Olimpico”) e il Quinto Premio al “Premio Venezia” (che gli ha consentito di suonare al Gran Teatro La Fenice di Venezia) nel 2017; il Secondo Premio al “TIM-Tournoi international de Musique” del 2014 a Parigi-Courbevoie nonché decine di primi premi conseguiti sin dall’infanzia in concorsi pianistici nazionali e internazionali.

Dall’età di 14 anni, si esibisce regolarmente sia come solista sia in formazioni da camera ed ha suonato in importanti città italiane (Roma; Milano; Torino; Bologna; Modena; Padova; Grosseto: Concerto n. 1 op. 15 di Beethoven presso il Teatro degli Industri; Firenze; Arezzo; Pesaro; Vicenza; Ravenna: Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Chopin al Teatro Alighieri; Cesena) e all’estero in Danimarca (Aarhus, Musikhuset; Viborg, Campus Auditorium Viborg Musikforening), Olanda (Enschede, Artez Conservatorium), Francia (Courbevoie-Paris: Conservatoire municipal de musique) e Austria (Innsbruck, Ursulinensäle Musikschule).

Pianista dal vasto repertorio, ha dedicato un’attenzione particolare alle opere del ‘900, includendo autori come Ligeti, Messiaen e Carl Vine.

Info
SMTO

info@settimanemusicali.eu

www.settimanemusicali.eu

Info biglietti. Teatro Olimpico e Chiesa di Santa Corona: Intero 25 euro; riduzioni: 20 euro per persone oltre i 65 anni; 10 euro under 25;

Maratona pianistica Palazzo Chiericati  5 euro più diritto di prevendita;

dove acquistare il biglietto:

online sul sito www.settimanemusicali.eu

oppure https://toptix4.mioticket.it/TCVI/

il giorno dello spettacolo un’ora prima dell’inizio presso la biglietteria

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