MUSICA, Incontri Asolani. Asolo: XLII edizione del Festival internazionale di musica da camera

Nella cornice medievale della Chiesa di San Gottardo sei concerti distribuiti nella prima metà di settembre, dal giorno 1 al giorno 14

Nella cornice medievale della Chiesa di San Gottardo torna Incontri Asolani, il festival internazionale di musica da camera che, giunto alla sua  quarantaduesima edizione, ogni anno conduce nella splendida cittadina veneta alcuni dei migliori musicisti d’Italia e del mondo.

Sei concerti distribuiti nella prima metà di settembre (dal giorno 1 al giorno 14 alle ore 20:45) durante i quali, dopo il silenzio degli ultimi mesi, sarà possibile tornare all’emozione della vibrazione della musica dal vivo.

“Il mio canto, libero” è il titolo del primo concerto in programma per martedì primo settembre, che vedrà l’esibizione del tenore inglese Ian Bostridge e della pianista italiana Saskia Giorgini, che proporranno una scelta di Lieder di Beethoven e di Schubert. Un’incursione nel lato più intimo, lirico e magico del compositore di Bonn e nell’inconfondibile intensità della poesia sonora di quello viennese, rintracciata in alcuni capolavori e in altri Lieder meno noti.

Sarà quindi la volta di una formazione per nulla comune, il sestetto d’archi, e di due grandi brani a essa dedicati: il Sestetto op. 85 di Strauss e il fantasioso Souvenir de Florence di Čajkovskij, che coniuga la cantabilità italiana con il furore ritmico del folklore russo. A esibirsi il giorno giovedì 3 settembre sarà una compagine internazionale che comprende Klaidi Sahatçi e Elisa Spremulli ai violini, Vladimir Mendelssohn e Daniel Formentelli alle viole ed Enrico Dindo e Luigi Puxeddu ai violoncelli.

Sabato 5 settembre si presenterà poi l’opportunità di affacciarsi alla storia musicale veneta e a uno dei suoi protagonisti del XVIII Secolo, il piranese Giuseppe Tartini. “Tartini, la morte e il diavolo” è un itinerario narrativo curato da Sergio Durante che ripercorre la vita e il pensiero dello scopritore del «terzo suono». La voce narrante sarà quella dell’attore Roberto Citran, mentre al violino solista sarà Federico Guglielmo, insieme all’Arte dell’Arco, a cui si uniranno Diego Cantalupi al liuto, Francesco Galligioni al violoncello e Roberto Loreggian al clavicembalo.

Un’altra voce, quella di Elio, e un altro viaggio nel tempo, ma questa volta nella Vienna del XIX secolo: questi gli ingredienti del successivo appuntamento di mercoledì 9 settembre. Al Teatro di Porta Carinzia, tra l’impresario Barbaja, il vecchio Salieri, l’ormai famoso Beethoven, l’ancora sconosciuto Schubert e il ricordo di Mozart. E ascolteremo alcune delle loro musiche con un quartetto vocale proveniente dall’Accademia di Osimo, il violoncello di Ettore Pagano e il fortepiano di Alessandro Benigni.

Armonie liquide, riflessi d’acqua e chiari di luna sono lo scenario sonoro del concerto di venerdì 11 settembre, che vedrà la pianista veneziana Gloria Campaner dare vita ad alcune delle più suggestive musiche notturne dell’Ottocento e del Novecento. Il programma spazia dal Notturno di Respighi alla sonata Al chiaro di luna di Beethoven, dai preludi di Chopin e di Debussy fino a Wasserklavier dai meravigliosi Six encores di Berio.

Di nuovo un’atmosfera viennese per l’ultimo concerto, in programma lunedì 14 settembre, occasione per ascoltare una compagine di livello eccezionale, il Philharmonic String Quartet, formato dalla giovane generazione di musicisti dei Berliner Philharmoniker. Un itinerario nella prima scuola di Vienna e nella sua forma più intima e sperimentale, quella del quartetto d’archi. Tre quartetti di Haydn, Mozart e Beethoven per chiudere questa rassegna piena di storia, di voci e di poesia.

Incontri Asolani, XLII Festival Internazionale di Musica da Camera 2020 è realizzato con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo (Mibact), Regione Veneto, Comune di Asolo e parrocchia di Asolo.

Asolo Musica ringrazia per il fondamentale sostegno il Gruppo Pro-Gest, Hausbrandt Trieste 1892, Centromarca Banca, Tenuta 2castelli.

Info

Biglietti

€10 ridotto giovani under 26

€20 soci Asolo Musica

€25 intero

Online (www.boxol.it)

Incontri Asolani, XLII Festival Internazionale di Musica da Camera 2020

1-14 settembre 2020,

Asolo, chiesa di San Gottardo

Concerti alle ore 20:45

Calendario

Martedì 1 settembre

IL MIO CANTO, LIBERO

Ian Bostridge, tenore

Saskia Giorgini, pianoforte

Beethoven e Schubert

Giovedì 3 settembre

SOUVENIR DE FLORENCE

Klaidi Sahatci e

Elisa Spremulli, violino

Vladimir Mendelsshon e

Daniel Formentelli, viola

Enrico Dindo e

Luigi Puxeddu, violoncello

Strauss e Tchaikovsky

Sabato 5 settembre

TARTINI, LA MORTE E IL DIAVOLO

Versione per attore ed ensemble da camera

di Sergio Durante

Roberto Citran, voce narrante

Federico Guglielmo, violino

L’arte Dell’arco

Diego Cantalupi, liuto

Francesco Galligioni, violoncello

Roberto Loreggian, cembalo

Mercoledì 9 settembre

NELLA VIENNA DI BEETHOVEN/1

Elio, voce narrante

Zuzanna Klemań́ska, soprano

Nutsa Zakaidze, mezzosoprano

Matteo Torcaso, baritono

Ettore Pagano, violoncello Premio Salieri 2019

Alessandro Benigni, fortepiano

Testo di Vincenzo De Vivo

Mozart, Salieri, Rossini, Beethoven

in collaborazione con l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo

Venerdì 11 settembre

AL CHIARO DI LUNA

Gloria Campaner, pianoforte

Beethoven

Lunedì 14 settembre

NELLA VIENNA DI BEETHOVEN/2

Philarmonic String Quartet

dei Berliner Philharmoniker

Dorian Xhoxhi, violino

Helena Madoka Berg, violino

Kyoungmin Park, viola

Christoph Heesch, violoncello

Haydn, Mozart, Beethoven

Condividi: