Del contributo apportato da questa start-up in una fase estremamente critica come quella attuale, insidertrend.it ha parlato con Marco Celani, che di Italianway è il manager.
Ciò che si registra è che il turismo di prossimità incontra il favore sia degli italiani che degli stranieri, un trend confermato dal picco di visualizzazioni del portale anche in lingua inglese, indice di un possibile ritorno di vacanzieri francesi, tedeschi e svizzeri.
Una controtendenza che si legge nelle cifre, infatti, in un periodo di profonda crisi economica caratterizzata per altro da pessime prospettive nel medio termine, la risposta del mercato – dati forniti dall’ufficio studi di Italianway – è stata positiva, con un +242% di prenotazioni nello scorso mese di giugno rispetto a maggio.
La novità introdotta dal gruppo di lavoro di Italianway è rappresentata da un particolare software che consente una presenza attiva in rete, dove si collocano le offerte di locazioni e, al tempo stesso, si gestisce in tempo reale il complesso di abitazioni di volta in volta locate ai turisti, sia nelle fasi ordinarie del check-in e del check-out (che oggi include anche la sanificazione in funzione anti-coronavirus), che in quelle straordinarie, nelle quali gli addetti alla manutenzione sono posti nelle condizioni di intervenire tempestivamente, si che si tratti di sostituire una lampadina fulminata che di riparare un guasto all’impianto idraulico.
Una ingegnosa soluzione alla quale il gruppo è pervenuto già prima della diffusione della pandemia da Covid-19, che tuttavia, in seguito, ha consentito di reagire alla crisi del settore turistico e per portare egualmente la gente in vacanza nelle seconde case rese disponibili dai proprietari in quanto in quel momento sfitte.
Uno dei punti di forza di questa prima OTA (Online Travel Agency) tutta italiana degli affitti brevi, è stato rinvenuto nell’offerta variegata diretta a ogni tipo di capacità di spesa.
La start up innovativa – prop-tech che ha lanciato il portale del settore turismo-hospitality – è stata fondata da Davide Scarantino ed è attualmente guidata da Marco Celani, che coordina un team di cento collaboratori under 30 laureati e plurilingue.
Finora ha contrattualizzato in Italia 1.400 immobili, dei quali più di mille tra appartamenti, ville e residenze d’epoca, tutte residenze prenotabili direttamente dal portale, che offre centotrenta destinazioni dove soggiornare.
Gli ultimi bilanci hanno fatto registrare un giro d’affari di oltre 11 milioni, con il 2019 che è stato l’anno d’oro per l’impresa con sede a Milano, chiusosi con un consuntivo di quindici milioni di turn over a un tasso di crescita del 30,6% in più rispetto all’anno precedente.
Italianway ha mosso i primi passi alla fine del 2014 accogliendo viaggiatori da tutto il mondo nelle seconde case non utilizzate dagli italiani. L’attività ha avuto inizio da Milano, poi, in seguito, grazie ad un modello operativo ben strutturato e a un software integrato – sviluppato internamente con circa tre milioni di investimento – in grado di gestire l’intero processo del vacation rental, è rapidamente divenuta, dapprima il più grande property manager milanese, quindi, nel 2020 il maggiore operatore italiano sul mercato dello short term, accogliendo nell’ambito del suo progetto franchisee e partner, cioè oltre cento aziende già operanti nel settore.
Di seguito è possibile ascoltare l’audio integrale dell’intervista concessa da Marco Celani, amministratore delegato di Italianway, a insidertrend.it e Radio Omega Sound.
A253 – START UP, TURISMO: PROP-TECH, UN NUOVO SOFTWARE AL SERVIZIO DELLA PRIMA OTA ITALIANA DEGLI AFFITTI BREVI. Nell’intervista concessa a insidertrend.it e Radio Omega Sound, MARCO CELANI, amministratore delegato di Italianway, viene affrontato il tema dell’innovazione associato all’iniziativa delle nuove generazioni in un settore che nel Paese è stato trainante fino al momento della diffusione della pandemia da Covid-19, quello del turismo.
La start up innovativa – prop-tech che ha lanciato il portale del settore turismo-hospitality – è stata fondata da Davide Scarantino ed è attualmente guidata da Marco Celani, che coordina un team di cento collaboratori under 30 laureati e plurilingue.
Uno dei punti di forza di questa prima OTA (Online Travel Agency) tutta italiana degli affitti brevi è stato rinvenuto nell’offerta variegata diretta a ogni tipo di capacità di spesa. Gli ultimi bilanci hanno fatto registrare un giro d’affari di oltre 11 milioni, con il 2019 che è stato l’anno d’oro per l’impresa con sede a Milano, chiusosi con un consuntivo di quindici milioni di turn over a un tasso di crescita del 30,6% in più rispetto all’anno precedente.