CULTURA, musica e ricerca. Francesco Guccini compie ottanta anni: le «Parole che non trovo»

Lunedi 20 luglio al Cavea Auditorium Parco della Musica di Roma un concerto in onore del cantautore e ricercatore modenese. A rendergli omaggio sarà il cantante e attore Neri Marcoré assieme ai Musici di Guccini. L’evento è realizzato in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma

Avrebbe dovuto svolgersi domani, domenica 14 giugno 2020, genetliaco del cantautore e ricercatore Francesco Guccini, che festeggerà appunto i suoi ottanta anni, ma la rappresentazione a opera dell’attore e cantante Neri Marcoré e dei Musici di Francesco Guccini – evento inaugurale del Festival I Concerti nel Parco a Casa de Jazz – è stata poi sospesa a causa del blocco delle attività decretato alo scopo di arginare i contagi da Covid-19 durante la fase acuta dell’emergenza sanitaria, quindi recentemente riprogrammata per il 20 luglio alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.

“Parole che non trovo” – frase che evoca l’incipit della canzone “Radio Freccia” del cantautore di Reggiolo Luciano Ligabue, nel quale nell’omonimo film recitò lo stesso Guccini – è una nuova produzione fortissimamente voluta da Teresa Azzaro, direttore artistico del festival “I Concerti nel Parco” e grande fan di Guccini, quale  omaggio semplice e sentito a uno dei più grandi artisti del nostro tempo.

Una storia musicale, di vita e di pensiero quella del cantautore nato a Modena ma che visse la sua infanzia e sta vivendo la sua senilità nel piccolo villaggio di Pàvana, nell’Appennino emiliano, un luogo al quale è indissolubilmente legato e del quale coglie le inarrestabili trasformazioni, in qualche modo da lui efficacemente emblematizzate dalla graduale rarefazione di persone che parlano il dialetto locale e dalla pressoché scomparsa della gente che una volta raccoglieva le castagne.

Guccini ha impresso una traccia tangibile nella vita di diverse generazioni di italiani, interpretando la sua musica, Macoré e gli artisti che negli anni hanno suonato con lui testimonieranno oltre quattro decenni di una avventura non soltanto musicale, ma anche esistenziale e sociale forse unica nel panorama cantautoriale italiano.

Nel corso dell’evento è previsto anche il saluto da remoto (in video) del cantautore modenese.

Lo spettacolo, rappresentato in prima assoluta nella capitale,  è uno degli eventi clou della XXX Edizione del festival I Concerti nel Parco Estate 2020, che avrà luogo dal 10 luglio al 2 agosto presso la Casa del Jazz.

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