Il voto della Società Dante Alighieri per l’edizione 2020 del Premio Strega va a Sandro Veronesi, autore del libro Il colibrì, edito da La nave di Teseo.
L’autore è stato il più votato dai circoli di lettura promossi nei presidi letterari, la nuova rete della Dante che raccoglie i comitati particolarmente attivi nella promozione del libro.
Il progetto #LaDantealPremioStrega ha visto quest’anno un forte incremento dei lettori, con la partecipazione di 270 votanti in 25 Presidi letterari (Amman, Benevento, Berlino, Chambery, Città del Messico, Cosenza, Erlangen, Gent, Granada, Graz, Guatemala, La Plata, Lione, Lussemburgo, Madrid, Mar del Plata, Mendoza, Murcia, Parigi, San Isidro, Skopje, Tangeri, Tripoli nel Libano, Tunisi, Zagabria). L’emergenza Covid-19 non ha scoraggiato i lettori che hanno continuato a confrontarsi e discutere dei libri in modo virtuale: da Zoom a Facebook, a Whatsapp, tutte le piattaforme sono state utilizzate per procedere con la selezione dei tre autori.
La terna scaturita dallo spoglio ha visto al primo posto Sandro Veronesi, al secondo Valeria Parrella con Almarina (Einaudi) e Daniele Mencarelli, con Tutto chiede salvezza (Mondadori) al terzo.
Dal 2009, in virtù dell’accordo con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, la Dante Alighieri è entrata ufficialmente a far parte della giuria del premio letterario italiano più prestigioso attraverso un voto collettivo espresso dai circoli di lettura dei comitati italiani ed esteri coinvolti nel progetto La Dante al Premio Strega.
Da quest’anno i circoli di lettura sono stati attivati presso i presidi Letterari.