All’inizio del mese di gennaio del 2024 la popolazione italiana è scesa al di sotto dei sessanta milioni di abitanti (58.990.000), settemila in meno rispetto al 2023, che ha registrato sei nascite a fronte di undici decessi ogni mille abitanti e il massimo storico di ultracentenari.
INVERNO DEMOGRAFICO
In termini di invecchiamento, il Paese è al primo posto in Europa e il secondo nel mondo dopo il Giappone. Sulla base dei calcoli dell’Osce, tra cinquant’anni l’Italia si Troverà al quarto posto dopo Corea del Sud, Giappone e Spagna, poiché a quella data la popolazione di ultrasessantacinquenni peserà più del 60% rispetto alla quota delle persone di età tra i venticinque e i sessantaquattro anni. Negli ultimi due decenni è stata registrata una contrazione di tre milioni e mezzo di giovani di età al di sotto dei trentacinque anni, pari a un tasso del 21% (23% femmine, 20% maschi). Per quanto concerne invece la fuga dei giovani all’estero, nel periodo intercorrente tra il 2011 al 2021 dall’Italia ne sono espatriati 18.000, dunque un incremento sensibile, pari al 281%, percentuale tuttavia suddivisa non equamente tra Settentrione (237%), Centro (283%) e meridione (402%).
EFFETTI ECONOMICI NEGATIVI DELLA FUGA DEI CERVELLI
Gli effetti economici di questo nuovo fenomeno emigratorio, caratterizzato in modo particolare dalla cosiddetta «fuga dei cervelli», sono stati quantificati in 134 miliardi di euro negli ultimi tredici anni. Si tratta dunque di un problema serio, poiché i due momenti, quello del ringiovanimento e quello dell’invecchiamento della popolazione, dovrebbero coesistere in termini adeguati. Dell’andamento del fenomeno, unitamente ai nuovi possibili approcci al problema della crisi demografica si è discusso nel corso del convegno sul ruolo dell’emigrazione italiana all’estero, evento che ha avuto luogo alla Camera dei Deputati lo scorso 4 novembre. L’analisi ha preso avvio dalla proposta di legge n.1439 a firma di Fabio Porta, parlamentare della Repubblica eletto all’estero, iniziativa tesa alla semplificazione amministrativa allo scopo di favorire il rientro dei giovani «italici» e «italo discendenti».
LA PROPOSTA DI LEGGE SUGLI «ITALICI» E «ITALO DISCENDENTI»
Nel corso dei lavori sono state analizzate le iniziative e le proposte relative al ruolo delle Istituzioni e dell’associazionismo. Allo specifico riguardo, insidertrend.it ha raccolto le opinioni del proponente il disegno di legge e del professor Simone Severini, docente presso l’Università degli Studi della Tuscia (A677AB-04NOV24).
A677A – DEMOGRAFIA, SPOPOLAMENTO E POLITICHE MIGRATORIE: ANALISI DI SCENARIO E POSSIBILI RIMEDI. Dei nuovi possibili approcci al problema della crisi demografica italiana e sul ruolo dell’emigrazione italiana all’estero si è discusso nel corso del convegno che ha avuto luogo a Monte Citorio lo scorso 4 novembre.
L’analisi ha preso avvio dalla proposta di legge n.1439 a firma di Fabio Porta, parlamentare della Repubblica eletto all’estero, un’iniziativa tesa alla semplificazione amministrativa allo scopo di favorire il rientro dei giovani «italici» e «italo discendenti». Nel corso dei lavori sono state analizzate le iniziative e le proposte relative al ruolo delle Istituzioni e dell’associazionismo. Allo specifico riguardo, insidertrend.it ha raccolto l’opinione del proponente il disegno di legge, l’onorevole FABIO PORTA, esponente del Partito Democratico.
A677B – DEMOGRAFIA, SPOPOLAMENTO E POLITICHE MIGRATORIE: ANALISI DI SCENARIO E POSSIBILI RIMEDI. Dei nuovi possibili approcci al problema della crisi demografica italiana e sul ruolo dell’emigrazione italiana all’estero si è discusso nel corso del convegno che ha avuto luogo a Monte Citorio lo scorso 4 novembre.
L’analisi ha preso avvio dalla proposta di legge n.1439 a firma di Fabio Porta, parlamentare della Repubblica eletto all’estero, un’iniziativa tesa alla semplificazione amministrativa allo scopo di favorire il rientro dei giovani «italici» e «italo discendenti». Nel corso dei lavori sono state analizzate le iniziative e le proposte relative al ruolo delle Istituzioni e dell’associazionismo. Allo specifico riguardo, insidertrend.it ha raccolto l’opinione del professor SIMONE SEVERINI, docente presso l’Università degli Studi della Tuscia.
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- A677B – DEMOGRAFIA, SPOPOLAMENTO E POLITICHE MIGRATORIE: ANALISI DI SCENARIO E POSSIBILI RIMEDI. Dei nuovi possibili approcci al problema della crisi demografica italiana e sul ruolo dell’emigrazione italiana all’estero si è discusso nel corso del convegno che ha avuto luogo a Monte Citorio lo scorso 4 novembre. L’analisi ha preso avvio dalla proposta di legge n.1439 a firma di Fabio Porta, parlamentare della Repubblica eletto all’estero, un’iniziativa tesa alla semplificazione amministrativa allo scopo di favorire il rientro dei giovani «italici» e «italo discendenti». Nel corso dei lavori sono state analizzate le iniziative e le proposte relative al ruolo delle Istituzioni e dell’associazionismo. Allo specifico riguardo, insidertrend.it ha raccolto l’opinione del professor SIMONE SEVERINI, docente presso l’Università degli Studi della Tuscia