ECONOMIA, iniziative internazionali. Il corridoio produttivo tra Italia e Argentina

La Rete dei Municipi del Corridoio produttivo turistico-culturale Italia-Argentina è stata presentata a Roma lo scorso 11 ottobre presso la Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro del Senato della Repubblica. Obiettivo dell’iniziativa è quello di porre in relazione i comuni del Paese sudamericano con quelli italiani per fargli fare «sistema», passaggio fondamentale ai fini di una piena valorizzazione dei territori. Previste politiche di gestione attuate anche mediante workshop locali che vedranno la partecipazione attiva della popolazione, dei sindaci e delle imprese. La registrazione audio integrale dell’evento organizzato dall’Agenzia de Coordinación Territorial Italia Argentina e dal Corredor Productívo Turistico-Cultural Italia-Argentina, è fruibile di seguito su questa pagina insidertrend.it (A671A-11OTT24), unitamente alle opinioni esperesse da due economiste e docenti universitarie, una italiana e una italo-argentina, che sono intervenute a seguito della presentazione (A671B-11OTT24)

Un’iniziativa di respiro intercontinentale che fa perno sugli enti locali territoriali al fine di fare sistema; in fondo, che cosa sono i municipi, se non le case delle comunità.

UNA RETE PER FARE SISTEMA

E questo è nei programmi della Red de Municipios Italia-Argentina, due paesi dalla comune radice culturale latina. Si rifletta sul fatto che dei 6.026.112 cittadini italiani all’estero registrati nel 2023 nell’elenco tenuto dalla Farnesina, 1.117.173 si trovavano in Argentina, dunque il maggior numero di essi. Un paese nel quale la metà della popolazione è di origini italiane e riguardo al quale l’Italia risulta essere il sesto esportatore al mondo, per un volume di scambi che lo scorso anno è stato pari a 1.925 milioni di euro.

LEGAMI COSTANTI E NON PIÙ EPISODICI

Un adeguato corridoio produttivo consorzierebbe le varie realtà che interagiscono in modo sinergico tra loro. Si tratterebbe di una forma innovativa di relazionarsi su diversi piani: commerciale, industriale, culturale, formativo, turistico, eccetera; un canale permanente coordinato ai fini del consolidamento di un legame costante, dunque non soltanto episodico. Tuttavia, ad avviso dei relatori intervenuti nel corso del convegno che ha avuto luogo al Senato, il «turismo delle radici, elemento necessario ai fini del coinvolgimento delle collettività all’estero, è un principio che non sarebbe stato del tutto compreso».

A671A – ECONOMIA, INIZIATIVE INTERNAZIONALI. IL CORRIDOIO PRODUTTIVO ITALIA-ARGENTINA. Presentata a Roma l’11 ottobre 2024 la Rete dei Municipi del Corridoio produttivo turistico-culturale Italia-Argentina, evento che ha avuto luogo presso la Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro del Senato della Repubblica.
Obiettivo di questa iniziativa di respiro intercontinentale è quello di porre in relazione i comuni del Paese sudamericano con quelli italiani per fargli fare «sistema», passaggio fondamentale ai fini di una piena valorizzazione dei territori. Allo scopo vengono previste politiche di gestione, attuate anche mediante workshop locali che vedranno la partecipazione attiva della popolazione, dei sindaci e delle imprese.
All’evento romano, organizzato dall’Agenzia de Coordinación Territorial Italia Argentina e dal Corredor Productívo Turistico-Cultural Italia-Argentina, sono intervenuti GIANNI LATTANZIO (organizzatore dell’evento), ALESSANDRO ALFIERI (senatore della Repubblica), FABIO PORTA (parlamentare della Repubblica eletto nella Circoscrizione Esteri Sud America), FRANCO TIRELLI (parlamentare della Repubblica), NICOLÁS MORETTI (direttore generale dell’Agenzia di Coordinamento Territoriale Italia Argentina, coordinatore del CPTCIA, nonché presidente dell’Associazione dei Pugliesi de La Plata), LETIZIA SINISI (direttrice dell’Internazionalizzazione dell’identità territoriale del Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia Argentina, CPTCIA), PAOLA DEGIOVANNI (direttrice della Pianificazione e Cooperazione internazionale di CPTCIA Argentina), PAOLO TESTA (responsabile Rigenerazione urbana di Confcommercio Imprese per l’Italia), LUIS SORGENTINI (Università Nazionale di La Plata), DONATELLA STRANGIO (docente presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma e delegata dall’Ateneo capitolino ai Rapporti con il Sud America), FEDERICA BURINI (Università degli Studi di Bergamo), TULLIO ROMITA (docente presso l’Università della Calabria), STEFANO SPERANZA (docente presso l’Università degli Studi della Tuscia), DINA REVERA (presidente Destination Italia Group), ANTONIO CORRADO (ricercatore presso la Regione Abruzzo), STEFANO CLIMA (amministratore delegato di Mercurio – Misura e vicepresidente di Schola Italica), UMBERTO LAURENTI (vicepresidente dell’associazione Svegliamoci Italici), RICCARDO DE SIMONE (CEO and Founder DS&P Rete Avvocati – Italia fuori dall’Italia, evoluzione del mondo del lavoro), PAOLO BERGOMI (presidente di Rete ALADI Sudamerica – Argentina), GIOVANNI PASCAZI (sindaco del Comune di Moricone), FABIO AMICI (imprenditore, coordinatore territoriale del Corridoio nell’area di Moricone), GILBERTO PETRUCCI (sindaco del Comune di Penne), ANTONIO BEATRICE (sindaco del Comune di Biccari), MARIANO RUSSO (presidente dell’Associazione Argentina per il Mondo), FRANCISCO GLIEMMO (presidente del Consiglio Consultivo della Citta de La Plata), CLAUDIO BERARDINELLI (manager del Festival della Musica Italiana de La Plata), MAURIZIO BERTI (consulente Progetto Casa 1 euro), ROMINA PULICE (direttrice CELCI), GUIDO SANTILIO (imprenditore, coordinatore del Corridoio e presidente della Delegazione ADI Puglia e Basilicata), GILBERTO OSCAR ALEGRE (sindaco del Municipio di Gral Villegas, Argentina), ANDREA DORINI (coordinatore del Corridoio Brasile-Argentina-Italia), MARIELLA LOPAZZO (manager produzione ed eventi Rete ACTIA Argentina).

 

A671B –  ECONOMIA, INIZIATIVE INTERNAZIONALI. IL CORRIDOIO PRODUTTIVO ITALIA-ARGENTINA. Presentata a Roma l’11 ottobre 2024 la Rete dei Municipi del Corridoio produttivo turistico-culturale Italia-Argentina, evento che ha avuto luogo presso la Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro del Senato della Repubblica.
A seguito del convegno, sull’argomento e sull’attuale situazione economica in Argentina, insidertrend.it ha raccolto le opinioni espresse da due economiste, una cittadina italiana e una italo-argentina; si tratta di DONATELLA STRANGIO (docente presso l’Università La Sapienza di Roma e delegata dall’Ateneo capitolino ai Rapporti con il Sud America) e CINTIA RUSSO (docente presso le Università della UBA e di Quilmes, oltreché Visiting Professor presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma).
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