Roma, 27 settembre 2024 – «Le decisioni prese oggi dall’assemblea dei soci del Teatro di Roma segnano un passaggio fondamentale nel processo di modifica del modello gestionale della Fondazione. Grazie ai cambiamenti apportati allo statuto, frutto di un’intesa tra Roma Capitale, Regione Lazio e Ministero della Cultura, viene introdotta una governance duale, che prevede le figure distinte di direttore generale e direttore artistico. Una struttura manageriale con una differenziazione chiara dei ruoli che è la più idonea per gestire la complessità di una realtà articolata e importante come il Teatro di Roma», questo è stato il commento espresso dall’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor.
UNA GOVERNANCE «DUALE»
«Nelle prossime settimane – ha egli aggiunto -, il consiglio di amministrazione potrà quindi procedere a formalizzare le nomine in modo da mettere rapidamente la Fondazione in grado di affrontare le sfide che attendono il Teatro, permettendogli così di raggiungere nuovi e importanti obiettivi culturali e artistici e incrementando ulteriormente la ricchezza dell’offerta per il pubblico. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante risultato, che apre una nuova pagina per la vita del Teatro di Roma».