L’iniziativa è parte del piano di ammodernamento e rinnovamento dello strumento navale italiano, che prevede, nel caso di specie, la costruzione di quattro unità (più altre due in opzione), con la consegna della prima prevista per il 2027. Il valore complessivo delle prime quattro navi, contrattualizzate da Orizzonte Sistemi Navali, joint venture tra Fincantieri (51%) e Leonardo SpA (49%), è di 1,2 miliardi di euro, inclusivo dei servizi di supporto logistico.
OFFSHORE PATROL VESSEL (OPV)
Il programma OPV (Offshore Patrol Vessel)risponde alla necessità di garantire adeguate capacità di presenza e sorveglianza, vigilanza marittima, controllo del traffico mercantile, protezione delle linee di comunicazione e della zona economica esclusiva, oltre ad attività di tutela dalle minacce derivate dall’inquinamento marino, quali lo sversamento di liquidi tossici. Con una lunghezza di 95 metri, un dislocamento di 2.400 tonnellate e la capacità di ospitare a bordo 93 membri dell’equipaggio, i nuovi pattugliatori si distingueranno per la concentrazione di soluzioni tecnologiche, nonché per standard di eccellenza in termini di automazione e manovrabilità, che li renderanno adatti a operare in un ampio ventaglio di scenari tattici e condizioni atmosferiche.
INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
Tra le innovazioni di rilievo figura il cockpit navale integrato, sviluppato per i Multi Purpose Combat Ships (PPA), della Marina militare, frutto della collaborazione tra Fincantieri NexTech e Leonardo, soluzione che rappresenta un salto generazionale nel settore. Si tratta di una postazione che consente il controllo delle macchine, dei timoni e degli impianti di piattaforma, oltre che di alcune funzioni del sistema di combattimento da parte di soli due operatori, il pilota e il copilota, ottimizzando efficienza e sicurezza. Il programma OPV segna un importante traguardo per Fincantieri, rafforzando la sua posizione come leader globale nella Difesa navale attraverso la famiglia di prodotti FCX, di cui i nuovi pattugliatori fanno parte.
SETTORI INDUSTRIALI STRATEGICI
Questo progetto conferma non solo il ruolo strategico dell’azienda quale partner della Marina militare italiana, ma consolida altresì la collaborazione con Leonardo SpA attraverso Orizzonte Sistemi Navali, confermando l’eccellenza del sistema-paese nel settore della Difesa e dell’integrazione navale avanzata. All’evento di avvio dei lavori a Riva Trigoso erano presenti, tra gli altri, Dario Deste (direttore generale della Divisione navi militari di Fincantieri), l’ammiraglio ispettore capo Giuseppe Abbamonte (capo della Direzione armamenti navali, Navarm) e Giovanni Sorrentino (amministratore delegato di Orizzonte Sistemi Navali).