La Federal Reserve (Fed) ha tagliato di mezzo punto percentuale il tasso di interesse, portandolo così all’interno di una forchetta tra il 4, 75% e il 5%, si tratta della prima riduzione del costo del denaro decisa dalla Banca centrale degli Stati Uniti d’America dal 2020.
LE PREVISIONI PER I PROSSIMI MESI
La maggior parte delle banche centrali attenderebbero ora dalla Fed altri tagli entro la fine dell’anno, nel numero di uno o due, che porterebbero il costo del denaro negli Usa a scendere di ulteriori 25 o 50 punti base, questo mentre per l’anno venturo le aspettative indicherebbero tagli per altri 100 o 125 punti base. Per quanto concerne la decisione odierna di tagliare i tassi di 50 punti base, la cui notizia è stata diffusa in serata, essa è stata assunta dal direttorio della Fed praticamente all’unanimità, poiché di tutti i suoi componenti con diritto di voto soltanto una, Michelle Baumann, si è espressa contraria. Ad avviso della Baumann, infatti, sarebbe stato preferibile tagliare i tassi di interesse di soli 25 punti base