SOCIETÀ, musica e solidarietà. Venezia Sounds: a Music party for Tomaso Cavanna

Sostenere la ricerca attraverso il progetto sviluppato dalla Fondazione Giancarlo Ligabue e Medicine Rocks in collaborazione con Fondazione Humanitas per la Ricerca. a direzione artistica è di Samuel Romano (Subsonica); parteciperanno alla kermesse Andy & Livio & Sergio dei Bluvertigo, Bud Spencer Blues Explosion, Joan Thiele, Motel Connection, Alex Neri Present Planet Funk, Roy Paci, Saturnino e numerosi altri prestigiosi ospiti

Venezia 26 ottobre 2024, Arsenale Tese delle Nappe: dalle ore otto della sera elle due della notte: a cinque anni di distanza dal concerto evento “Medicine Rock a music tribute to Tomaso Cavanna” all’Abbazia della Misericordia di Venezia e poi all’Alcatraz di Milano, concepito per ricordare una delle figure più carismatiche del dietro le quinte del mondo degli eventi e della musica, scomparso prematuramente, nasce su iniziativa dalla Fondazione Giancarlo Ligabue e di Medicine Rocks Venezia Sounds, la naturale evoluzione di quanto fatto allora per continuare ad offrire un palcoscenico alla ricerca scientifica e medica attraverso l’arte e la musica. Sotto la sapiente direzione artistica di Samuel Romano, cantante dei Subsonica e membro dei Motel Connection, il 26 ottobre alle Tese delle Nappe Venezia Sounds radunerà alcuni dei più rappresentativi artisti della scena pop rock italiana, che già presero parte all’evento dell’Alcatraz, rinnovando così il loro sostegno alla causa.

VENEZIA SOUND 2024

«Sarà di nuovo Venezia il palcoscenico ideale di un evento nel ricordo di un amico, che vivo con personale emozione e un forte senso di responsabilità – afferma al riguardo Inti Ligabue, presidente della Fondazione Giancarlo Ligabue -, la prematura scomparsa di Tomaso Cavanna ci ha chiamati fin da subito a riflettere sulla fragilità della vita e la necessità di un impegno costante per sostenere la ricerca e sensibilizzare l’opinione pubblica. La famiglia Ligabue è impegnata in questo da cinquant’anni, prima con l’Airc, quando molte malattie apparivano ancora incurabili, e oggi con Fondazione Humanitas. Ora i progressi in campo medico sono costanti ed è fondamentale supportarli e trovare nuovi modi per divulgarli. È straordinario vedere come tanti protagonisti del mondo della musica abbiano risposto alla nostra chiamata senza esitazione e con entusiasmo. La musica è un linguaggio universale e può essere uno straordinario veicolo per creare sostegno e dare voce alla speranza».

IN RICORDO DI TOMMASO CAVANNA

«Venezia Sounds è il nostro modo per continuare a celebrare Tomaso Cavanna e il suo grande amore per il mondo dell’arte, per la musica e per gli artisti in particolare – dichiara dal canto suo Edy Campo, presidente dell’associazione Medicine Rocks -, ma Venezia Sounds non è solo per “Tomi”, è per anche Manuel, per Valerio, per Giovanna e per tutti gli amici e gli affetti che spesso, troppo spesso e troppo giovani, sono mancati a causa di una malattia che sempre di più deve diventare curabile. Questa serata, quindi, non è solo un tributo a un grande uomo, ma un’opportunità per tutti noi di contribuire attivamente a una csa di fondamentale importanza. La musica diventa il mezzo per supportare la scienza e per dare voce a chi lavora instancabilmente e spesso in silenzio alla ricerca di nuove prospettive di cura che possano migliorare le nostre vite. Siamo grati a tutti coloro che parteciperanno e sosterranno questo progetto che unisce arte e ricerca in un’unica potente esperienza».

NOMI NOTI DEL ROCK

Da Andy & Livio & Sergio dei Bluvertigo ai Bud Spencer Blues Explosion, Joan Thiele, Motel Connection, Alex Neri present Planet Funk Dj Set, Roy Paci e Aretuska, Saturnino e molti altri, daranno vita a una serata evento da non perdere con performance uniche ed irripetibili, create appositamente per l’occasione. La prima volta che sono stato veramente a Venezia l’ho fatto con Tomaso – sottolinea Samuel Romano, direttore artistico di Venezia Sounds -, tutto quello che ho sempre pensato di questo luogo ha assuntouna tridimensionalità accesa quando ho conosciuto tutti i suoi amici. Con loro ho vissuto gli angoli più nascosti e sotterranei di questa città succhiandone l’essenza da privilegiato. In quel momento ho pensato per la prima volta che avrei potuto viverci tra lecalli, i campi e i canali a combattere ogni giorno con l’umidità, le maree e con la diffidenza di un popolo che da sempre convive con il concetto di invasione. Gli spazi sociali qui sono veramente piccoli e proprio per questo si creano spazi emotivi e di condivisione incredibilmente grandi, un territorio fertile per la scrittura e per la vita, che amo. Essere il direttore artistico di questa manifestazione non solo consacra la mia amicizia per Tomaso, per la sua famiglia e per tutti i suoi amici che ormai sono anche i miei amici, ma suggella definitivamente un amore incondizionato che ora provo per questa città. Il vero direttore artistico di questa manifestazione è proprio Tomaso Cavanna che ha radunato intorno a sé persone che oggi si uniscono per ricordarlo, con musica, parole e dazioni nella città più bella del mondo, Venezia».

MEDICINE ROCKS

Promosso e organizzato dalla Fondazione Giancarlo Ligabue che, con sede a Venezia, da oltre cinquant’anni opera nel campo della cultura e della ricerca, e da Medicine Rocks, l’associazione senza scopo di lucro nata dalla volontà di un gruppo di amici di Tomaso, in collaborazione con Fondazione Humanitas per la Ricerca, in continuità con quanto fatto nel 2019, il Festival si pone l’obiettivo di trattare il tema della medicina in modo innovativo cercando di veicolare attraverso la musica concetti e informazioni scientifiche che possono modificare positivamente la vita. Inoltre, come avvenne per i due precedenti concerti, il cui ricavato fu interamente devoluto all’istituzione di una borsa di studio in favore di una giovane scienziata impegnata nel team del Prof. Antonio Sica, Group Leader del Laboratorio di Immunologia molecolare di Humanitas Research Hospital, finalizzata alla ricerca di un nuovo approccio di nano-immuno terapia per la cura dei tumori, anche il ricavato di Venezia Sounds verrà devoluto a questo progetto.

FARMACI ANTITUMORALI PER LESIONI NEOPLASTICHE

«Il progetto si pone l’obiettivo di veicolare con alta selettività farmaci antitumorali all’interno delle lesioni neoplastiche – illustra il professor Sica -, con il vantaggio di ridurne la tossicità sistemica e di aumentarne l’efficacia terapeutica. Tale proposito è di primaria importanza in quanto la tossicità dei trattamenti oncologici porta frequentemente all’interruzione della terapia per conseguente sviluppo di effetti collaterali, mentre lo scarso accumulo del farmaco nelle cellule tumorali può limitarne l’efficacia. Siamo impegnati nello sviluppo di nanotecnologie che possano indirizzare “selettivamente” attività farmacologiche alla massa tumorale. Questo progetto si inserisce in una linea di ricerca più ampia condotta dal mio gruppo che da anni studia il rapporto tra tumori e sistema immunitario, ricercando nuovi bersagli terapeutici per la riattivazione delle nostre difese antitumorali». Egli prenderà parte alla serata intervenendo sul palco per una breve presentazione dei risultati raggiunti e per raccontare quello che è il futuro del suo lavoro e del suo team, portato avanti grazie al sostegno di tutte le realtà che hanno creduto e continuano a credere nel progetto tra cui Medicine Rocks e la Fondazione Giancarlo Ligabue.

UN NUOVO PALCOSCENICO ALLA RICERCA SCIENTIFICA

Proprio quest’ultima, con il claim «conoscere e far conoscere», accanto alla promozione di studi e ricerche ha sempre ritenuto infatti fondamentale l’impegno nella divulgazione, che soprattutto negli ultimi anni ha voluto condurre con tante e differenti iniziative, dalle grandi mostre ai Dialoghi della Fondazione, coinvolgendo i maggiori esperti nei diversi ambiti di studio. Musicisti e professionisti del settore si uniscono dunque ancora una volta, per dare un nuovo palcoscenico alla ricerca scientifica e in particolare all’immunoterapia. La musica e l’arte accenderanno i riflettori su questa nuova frontiera della cura contro i tumori, per aiutare il corpo a combattere da solo. Presentatori della serata  saranno Marco Maccarini e Federico Russo, conduttori radiofonici e televisivi.

INFO

www.medicinerocks.it

biglietti: https://www.vivaticket.com/it/ticket/venezia-sounds-2024-a-music-party-for-tomaso-cavanna/245578

Per donazioni a Medicine Rocks tramite PayPal: https://bit.ly/MedicineRocks_Donate

CREDITI

Evento promosso e organizzato da Fondazione Giancarlo Ligabue e Medicine Rocks, in collaborazione con la Fondazione Humanitas per la Ricerca. Direzione artistica di Samuel Romano; realizzato con il supporto di Samuel Romano, Edy Campo, Inti Ligabue, Samantha Garofalo, Andrea Botti, Antonella Marautti, Antonella Lacchin, Mattia Del Conte, Stefano Brambilla, Fulvio De Rosa, Cristian Desiante, Lucia Berti, Silvia Lattuada, Gianluca Ferrarese, Filippo Vigato, Alessio Martino, Orny Rock, Riccardo Rubini e Paolo Leone.

Partner: Gruppo Ligabue (main sponsor), Acqua Minerale San Benedetto S.P.A., Bindi, Bottega Spa – Azienda Vinicola, Cantina e Distilleria dal 1977, Boscolo Bielo Ivano srl, Campari Group, 360 Degrees, Electra Service, Grandi Molini Italiani, Hotel Giorgione, La Giara Viaggi, Ma Ma, Mister Wolf Event, Modo Rent, Oli talia, Onesti Group SpA, Opossum, Pirates Of Production, Sammontana, San Carlo, Shining Production, Spanino, Sts Communication, Tositti Group, Ubis Design, Veneziana Motoscafi.

FONDAZIONE HUMANITAS PER LA RICERCA

Fondazione Humanitas per la Ricerca è un ente no-profit, impegnato nello studio e nella cura di malattie come tumori, infarto, ictus, patologie autoimmuni, neurologiche, gastroenterologiche e osteoarticolari. Presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca è il professor Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas e professore emerito di Humanitas University. La Fondazione contribuisce a formare giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo, rendendo il Centro di Ricerca un insieme di culture, conoscenze e saperi di livello internazionale. Fondazione Humanitas per la Ricerca sostiene gli oltre cinquecento ricercatori provenienti da tutto il mondo che insieme ai medici degli ospedali sono alla continua ricerca di nuove cure. I ricercatori di Humanitas lavorano in rete con centri di eccellenza come la New York University, l’Università di Lovanio, il Centro di Biotecnologie di M Fondazione Humanitas per la Ricerca opera in stretta connessione con i dieci ospedali Humanitas e Humanitas University, ateneo dedicato alle life sciences. Madrid, la Queen Mary School of Medicine di Londra e l’Istituto Pasteur di Parigi https://fondazionehumanitasricerca.it

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