CULTURA, storia. Eventi e celebrazioni: un libro sulla Guardia di Finanza

Il volume è stato presentato mercoledì 4 settembre a Mantova nel corso del Festival della Letteratura, in occasione del CCDL anniversario della fondazione del Corpo

Mercoledì 4 settembre 2024, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione del Festival Internazionale della Letteratura di Mantova è stato presentato il volume “Storia della Guardia di Finanza di Mantova dalle origini ai giorni nostri”, evento che si è articolato in due distinte fasi: l’inaugurazione ufficiale del Festival della Letteratura in Piazza Sordello, con flash sulla presentazione e, a seguire, l’incontro di didascalia sul testo, presso la Sala degli Arcieri di Palazzo Ducale, con allestimento, altresì, di uno Stand della Guardia di Finanza. La presentazione del libro vuole essere un omaggio della Guardia di Finanza alla città di Mantova e al Festival della Letteratura.

LA STORIA DELLE FIAMME GIALLE MANTOVANE

Il volume ripercorre la storia delle Fiamme gialle «virgiliane», un excursus di episodi, di persone e di caserme dal 1774, anno in cui tutto è iniziato, era il 5 ottobre 1774, infatti, quando venne costituita la Legione Truppe Leggere, per volere del Re di Sardegna Vittorio Amedeo III, primo esempio di un corpo speciale istituito per il servizio di vigilanza finanziaria ai confini, oltre che per la difesa militare. Compiuta l’Unità d’Italia, nel 1862, venne istituito il Corpo delle Guardie Doganali, unificando i diversi Corpi di Finanza degli Stati preunitari, alcuni dei quali gloriosamente distintisi nelle lotte risorgimentali.

UN CORPO PREPOSTO ALLA VIGILANZA FINANZIARIA

Nel 1906, al Corpo della Guardia di Finanza furono consegnate le stellette, a seguire le guerre coloniali, in Africa Settentrionale, per poi passare ai due conflitti mondiali e ai caduti della Guardia di Finanza, tra tutti, il finanziere Luigi Boccaletti, perito nella presa di Monte Sperone, Dolomiti bellunesi, autunno 1917, al quale è dedicata la caserma di Mantova, di Corso Garibaldi, sede dei Reparti del capoluogo e al cui ingresso vi è una lapide alla memoria ed il tenente Renato Benini, caduto nell’eccidio di Cefalonia-Corfù, sul fronte greco, settembre 1943, al quale è intitolata la caserma di Castiglione delle Stiviere, sede della locale tenenza. La Guardia di Finanza, forte delle proprie tradizioni, è sempre favorevole ad iniziative per il territorio che rafforzano la condivisione dei propri valori fondanti.

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