TECNOLOGIA, intelligenza artificiale. Sviluppo di tecnologie «degenerative»

IdentifAI chiude un round di investimento da 2,2 milioni di euro con United Ventures per sviluppare una tecnologia «degenerativa» che riconosce gli artefatti prodotti dall’AI. Con l'espansione del mercato delle intelligenze artificiali generative, che vale già 45 miliardi di dollari nel 2023[1], aumenterà anche la domanda di soluzioni de-generative. Si prevede che le dimensioni del mercato del rilevamento di immagini false cresceranno da 0,6 miliardi di dollari nel 2024 a 3,9 miliardi di dollari entro il 2029, con un tasso di crescita del 41,6% durante il periodo di riferimento. La proliferazione di video, audio e immagini generate dall’AI pone significativi rischi politici, economici e geopolitici. IdentifAI, startup italiana fondata da Marco Ramilli e guidata assieme al business partner Marco Castaldo, mira a contrastare queste minacce con la sua innovativa tecnologia di rilevamento dei deepfake

Milano, 3 settembre 2024 – IdentifAI, start up innovativa con sede nel capoluogo lombardo, specializzata nella definizione e nel training di modelli (de)generativi per identificare l’origine di contenuti potenzialmente generati da sistemi di intelligenza artificiale, annuncia un finanziamento Seed da 2,2 milioni di euro guidato da United Ventures, gestore di venture capital focalizzato in investimenti in start up tecnologiche.

IL FINANZIAMENTO E L’INVESTIMENTO

Questo investimento evidenzia un impegno condiviso per sviluppare tecnologie di contrasto all’uso malevolo dei deepfake e la promozione di un ambiente informativo trasparente e sicuro. Partecipano al round in qualità di business angels anche Edoardo Alessandri di Wellness Holding, Matteo Fago, co-founder di Venere.com (ora Expedia) e Umberto Paolucci di UP Invest. IdentifAI intende fornire a ogni individuo, cittadino, consumatore, decisore politico o aziendale, il potere di distinguere con chiarezza se ciò che osserva è frutto di un’intelligenza artificiale o di creatività umana. In tal modo vuole garantire che le tecnologie emergenti servano il bene comune e non diventino strumenti di destabilizzazione, anche grazie a tecnologie altrettanto efficaci in grado di limitare questi rischi.

GENERATIVE AI: UNA TECNOLOGIA IN RAPIDO AVANZAMENTO

«L’avanzamento tecnologico in ambito generative AI causerà un avvicinamento tra il mondo fisico e quello digitale rendendoli indistinguibili ad occhio umano. Credo sia nostro diritto essere informati, in ogni momento, su ciò che utilizziamo per alimentare la nostra mente, che a sua volta dirige la nostra opinione – afferma al riguardo Marco Ramilli, fondatore di IdentifAI -, questo finanziamento ci consentirà di fare ulteriori passi in avanti nella messa a punto dei nostri modelli degenerativi, in grado di distinguere i contenuti naturali da quelli artificiali, prodotti in molti casi da un’intelligenza artificiale avversaria». La potenzialità della tecnologia di IdentifAI ha attirato l’attenzione dei principali attori del settore. Sono in corso negoziazioni e accordi preliminari per convalidare ed espandere la portata di mercato dei suoi prodotti innovativi.

SOLUZIONI INNOVATIVE A PROBLEMI COMPLESSI

«L’investimento in IdentifAI è coerente con la nostra tesi che prevede la selezione di iniziative in grado di fornire soluzioni innovative a problemi complessi, come ad esempio la mitigazione degli impatti collaterali e potenzialmente negativi legati alla diffusione delle intelligenze artificiali – dichiara Massimiliano Magrini, managing partner & co-founder di United Ventures -, distinguere se un contenuto è stato creato da un essere umano o meno sta diventando sempre più cruciale, e IdentifAI è ben posizionata per sfruttare le opportunità emergenti in questo settore. Marco Ramilli, un imprenditore alla sua seconda esperienza, porta un solido track record, competenza tecnologica e visione strategica, rendendo IdentifAI pronta a giocare un ruolo di primo piano nell’industria del rilevamento dei deepfake». Per modello degenerativo IdentifAI intende un proprio modello generativo addestrato per identificare un artefatto (immagine, video, suono o testo) realizzato da una intelligenza artificiale. Un sistema decostruttore basato sulla probabilità dell’accadimento di ogni singolo pixel.

IDENTIFAI

IdentifAI è una start up italiana che ha sviluppato una piattaforma tecnologica innovativa basata sull’intelligenza artificiale “degenerativa”, in grado di riconoscere con un’elevata probabilità se un’immagine o un video è stato prodotto da una AI generativa oppure da un essere umano al fine di rendere l’utilizzatore consapevole di ciò che sta osservando. Attraverso soluzioni proattive e tecnologie avanzate di AI, IdentifAI promuove l’integrità dell’espressione creativa e offre strumenti per apprezzare i contributi unici sia umani sia artificiali; inoltre è progettato come uno strumento per supportare la sicurezza digitale e combattere la disinformazione attraverso la verifica delle immagini. Per ulteriori informazioni, visita www.identifai.net.

UNITED VENTURES

United Ventures è una società di venture capital con sede a Milano che supporta imprenditori visionari nella costruzione di aziende tecnologiche globali. Con un track record di successo che include Moneyfarm, FaceIT, Fiscozen e Musixmatch, United Ventures fornisce la guida strategica, la collaborazione e l’esperienza necessarie alle aziende in rapida crescita per scalare in modo responsabile, massimizzando al contempo la creazione di valore a lungo termine. Per ulteriori informazioni, visita www.unitedventures.com.

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