Dopo il grande successo della scorsa edizione, il 4, 5 e 6 ottobre nelle piazze centrali di Faenza (Ravenna) avrà luogo la nuova edizione del Meeting delle Etichette Indipendenti, la maggiore rassegna italiana di musica indipendente ed emergente ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi.
MEETING ETICHETTE INDIPENDENTI 2024
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri, palazzi e palchi faentini contro l’omologazione nel settore musicale. Venerdì 4 ottobre, in apertura della manifestazione Bloom, la super band alternative rock formata da Giusy Ferreri, Max Zanotti, Roberta Raschellà e Alessandro Ducoli, sará in Piazza del Popolo a Faenza (Ravenna) sul palco centrale del Mei per presentare dal vivo alcuni brani contenuti nell’album “Hangover”. Bloom è il progetto che Giusy Ferreri ha voluto sviluppare al di là della sua carriera da solista (che prosegue parallelamente) allo scopo di esprimere in maniera più pura e completa la sua anima rock, che fin dai suoi esordi è presente, come lato B-Side, in tutti i suoi album.
CONCERTI E PREMI
Ai premi già annunciati si aggiunge il premio speciale MEI alla carriera a Diodato, che verrà conferito sempre il 4 ottobre sul palco centrale di Piazza del Popolo a nella giornata di apertura dell’evento. «Diodato ha esordito al MEI nel 2007 con il suo primo album autoprodotto – testimonia Giordano Sangiorgi, patron della manifestazione –, poi ha difeso in tempi di covid le nostre lotte per ottenere sostegni giusti al settore e ai suoi lavoratori. Diodato, con un percorso lineare e impegnato, ha incontrato il grande successo senza mai dimenticare il suo impegno legato ai temi sociali e civili. Assegneremo quindi a lui un premio speciale Mei per il virtuoso percorso che l’ha portato dalle autoproduzioni alla vittoria al Festival di Sanremo».
DIODATO
Diodato, cantautore intenso e ricercato tra i più apprezzati della scena musicale italiana con quattro album di inediti all’attivo, ha vissuto un anno d’oro: ha partecipato alla LXXIV edizione del Festival di Sanremo con “Ti Muovi” (certificato disco d’oro) una ballad intensa ed energica, un prezioso viaggio nell’animo di un essere umano che si trova ad affrontare emozioni inaspettate che creano movimento e che scuotono equilibri. Con “La mia terra” (canzone originale del film “Palazzina Laf”, di Michele Riondino), vincitrice del Nastro d’Argento 2024 per la miglior canzone originale, il David di Donatello per la miglior canzone originale, il Ciak d’Oro per la miglior canzone originale e la Targa Tenco come «miglior canzone singola». Sempre nel 2024 ha pubblicato “Ho acceso un fuoco”, un disco realizzato attraverso il processo inverso: registrato in presa diretta alle Officine Meccaniche di Milano, coglie e cristallizza le emozioni dei live e tutta l’energia che ha vissuto sui palchi di tutta Italia negli ultimi anni. Il cantautore è stato protagonista di un tour in Brasile che ha ispirato il suo nuovo singolo “Molto amore”. Dopo le fatiche estive che lo hanno visto esibirsi in diverse suggestive piazze italiane, si prepara al suo primo tour nei teatri in partenza a settembre, che ha già registrato diversi sold out.
SANTA BALERA
I Santa Balera apriranno il MEI il 4 ottobrelo faranno nel pomeriggio con la nuova edizione dell’Accademia del Folklore Romagnolo aperta a tutti i musicisti di tutta Italia (canto, ritmica, fiati, tastiere, fisa, eccetera) con tanti insegnanti per una masterclass dalle ore 15:00 alle 18:00 con Roberta Cappelletti, Jastin Visani, Luca Medri, Ezio Tozzi, Gabriele Zaccherini, Giordano Giannarelli, Raffaele Calboli e altri maestri. Dalle ore 18:00 apertura con la Banda delle Fruste di Cassani di Solarolo che festeggerà i quarantacinque anni di attività e poi, dal vivo, un grande Premio Arte Tamburini dedicato alla prima cantante che ha inciso “Romagna mia” su disco nel 1954 per i settanta anni della celebre canzone saranno premiate Luana Babini, storica voce dell’Orchestra Casadei e ora in tour con la sua orchestra, e le giovani voci femminili dei Santa Balera di Matilde Montanari e Veronica Castellucci, si esibiranno i Santa Balera, La Storia di Romagna, Alluvionati del Liscio, Jastin Visani, Roberta Cappelletti, Luana Babini e il duo formato da Antonella Nuti e Loris Ceroni e tanti altri ospiti per celebrare Arte Tamburini, la prima cantante che incise su disco Romagna Mia del Maestro Secondo Casadei settanta anni fa. Tra l’altro è indetta una raccolta firme per dedicare una via a Faenza ad Arte Tamburini insieme al Club Secondo Casadei e all’Ente Tutela del Folklore Romagnolo.
ESTRA
Sabato 5 ottobre toccherà invece agli Estra (vincitori della Targa MEI – Premio Italiano Musica Indipendente), Filippo Graziani con un omaggio al padre Ivan, Beatrice Antolini che presenterà il suo nuovo album in anteprima nazionale, Enrico Brizzi premiato in occasione dell’anniversario del libro “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” e Bandabardò & Cisco. La storica band trevigiana tornata sulle scene dopo oltre vent’anni di assenza discografica con il recente album “Gli anni Venti” (moonmusic/Freecom), vince la Targa MEI / PIMI (Premio Italiano Musica Indipendente) nella categoria Miglior artista indipendente dell’anno. Un riconoscimento prestigioso per la band di Giulio Casale, che ritirerà il premio sul palco centrale di Piazza del Popolo.
COCA PUMA E BEATRICE ANTOLINI
Coca Puma si esibirà e verrà premiata nell’ambito del MEI la vincitrice della Targa MEI Exitwell – Premio artista emergente dell’anno. «Coca Puma – afferma il direttore di ExitWell, Riccardo De Stefano –, artista rivelazione del panorama indipendente dell’anno, arriva al posto giusto, nel momento giusto: la giovane cantautrice romana, al suo esordio nel 2024, ci ha conquistato subito con il suo personalissimo sound, che attraversa i generi musicali per superarli. Prendendo tanto dall’elettronica quanto dal post-rock, Coca Puma fa benissimo quello che noi vogliamo trovare in un artista oggi: creare ottima musica, personale, visionaria, senza preconcetti e libera». Beatrice Antolini annuncia il suo ritorno sulle scene con il nuovo album dal titolo “Iperborea“, in uscita in formato fisico (CD e Vinile e in formato digitale il 25 ottobre. Iperborea, pubblicato da La Tempesta Dischi/Orangle Records con distribuzione Virgin, è il sesto LP della carriera dell’artista e arriva a circa sei anni di distanza dal precedente “L’AB” e a due dall’ultima pubblicazione, il singolo “Il Grande minimo solare”. Il disco si compone di nove tracce, tutte come ormai consuetudine realizzate, arrangiate e prodotte artisticamente dalla stessa artista.
FILIPPO GRAZIANI
Filippo Graziani omaggerà suo padre, il grande pioniere del cantautorato rock italiano. Lo farà suonando dal vivo il disco “Per gli Amici”, entrato quest’anno in top ten tra gli album più venduti. Sempre il 5 ottobre avrà luogo uno speciale concerto di presentazione del disco presso il palco centrale di piazza Del Popolo. Inoltre, nel programma c’è l’omaggio a Claudio Lolli. Allo scrittore Enrico Brizzi verrà consegnata la Targa Mei Speciale per i trenta anni dal libro “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, uno dei volumi caposaldo della scena indipendente ed emergente italiana degli anni Novanta che fu nelle librerie di gran parte dei musicisti underground dell’epoca. Esso, che insieme a tante colonne sonore alternative (dal rock al grunge, dal folk al rap) ha costituito un elemento fondante della cultura della Generazione X. Per tali motivi, e auspicando in un sequel, il MEI ha deciso di attribuire il riconoscimento speciale l suo autore.
DOMENICA 6 OTTOBRE CHIUSURA ALLA GRANDE
Domenica 6 ottobre chiusura in grande con il concerto di Bandabardò & Cisco, ultima data del loro tour. Tra i diversi appuntamenti del meeting, attesissimo anche l’omaggio a Claudio Lolli a opera di Claudio Tomasetta e Chiara Campomori. Bandabardò può dirsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia. I suoi concerti sono feste straripanti d’affetto: il pubblico vi partecipa numerosissimo, cantando infaticabile ogni canzone, duettando continuamente con gli artisti sul palco, senza perdersi un solo verso, in uno scambio d’intesa che non smette mai di sorprendere. Un affetto che si traduce in grandi numeri non solo ai live: tredici album pubblicati (inclusi dischi dal vivo, progetti speciali e pubblicazioni estere), un DVD, un’autobiografia ufficiale e, in occasione dei venticinque anni di carriera, una nuova versione di Beppeanna (Se mi rilasso collasso), cantata e suonata con Stefano Bollani, Caparezza, Carmen Consoli, Max Gazzè e Daniele Silvestri. Così negli anni anche la cartina geografica bardozziana si è estesa a macchia d’olio con le lunghe tournée che toccano anche Francia, Germania, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Polonia, Slovenia, Chiapas e Canada.
DAI MODENA CITY RAMBLERS A BANDABARDÒ & CISCO
Stefano Bellotti, in arte Cisco, è stata la voce storica della band Modena City Ramblers dal 1992 fino al 2005, con loro ha realizzato otto album collezionando più di mille date in Italia e in Europa oltre ad aver fondato un genere che oggi tutti conosciamo come combat folk. Ha in seguito intrapreso il suo percorso da solista che lo vede alle prese con un cantautorato d’ispirazione folk-rock tra produzioni internazionali, teatro e letteratura. Anche la sua carriera da solista è caratterizzata da un numero elevatissimo di live, e l’eterogeneità della sua produzione lo ha portato anche a essere protagonista di tour teatrali e presentazioni di libri. Tante sono anche le collaborazioni, alcune tra le quali Casa del vento, Ginevra Di Marco, Bandabardò, le Mondine di Novi, i Nomadi, Giulio Cavalli e il “The Liberation Project” ideato da Dan Chiorboli insieme a Phil Manzanera (Chitarrista dei Roxy Music). Le strade di Bandabardò e Cisco si sono incrociate più volte, in studio di registrazione e su tantissimi palchi. Una condivisione profonda di suoni e idee che parte da lontano e nel 2022 approda a “Non fa paura”, un disco di inediti a più mani, e un tour insieme.
PROGETTI E ANTEPRIME
Il Mei verrà arricchito dalla Targa MEI Musicletter, dal Premio Italiano Musica Indipendente (PIMI), dal Premio Italiano Videoclip Indipendente (PIVI), dalla Fiera del Disco, dal Forum del Giornalismo Musicale, dalla MEI Academy per formare i nuovi artisti e protagonisti del settore, da due straordinari e unici Mercatini del Vintage, da due mostre fotografiche alla Galleria della Molinella, da un’area di Obiettivo Dj, il primo BookTalk del MEI con la presentazione di tantissimi libri di artisti con un programma ancora in via di definizione, da numerosi altri convegni e incontri. Sabato sera 5 ottobre torna la Notte Bianca del MEI con eventi in tuta la città. Si terrà lo storico party Anno Zero vs MEI a cura di Bodam Project con Dj Dima e tanti altri in Palazzo Laderchi, un super concerto new wave al Piccadilly Club e un super concerto metal nel Piazzale dello Spider mentre altri eventi si stanno organizzando e allestendo. Due le anteprime nella periferie: il 18 settembre alla Barona di Milano e il 21 settembre a Caivano (Napoli); due anchge quelle in Romagna: il 29 settembre alla Rimbomba di Bertinoro e il 22 settembre alle Maioliche di Faenza
CREDITI E INFO
Il Meeting delle Etichette Indipendenti (MEI) viene realizzato grazie al sostegno e al contributo fornito dal Comune di Faenza, dall’Unione Romagna Faentina, dalla Camera di Commercio di Ravenna, da Hera, dal Ministero della Cultura e dalla Regione Emilia – Romagna. Crediti: Siae, Nuovo Imaie, Bcc Credito Cooperativo Ravennate Imolese e Forlivese, Centro Le Maioliche di Faenza, Meeting dell’Amicizia dei Popoli di Rimini, Voxyl, Coordinamento Stage & Indies, AudioCoop, Aia – Artisti Italiani Associati, Rete dei Festival, Esibirsi, Terapia Artistica Intensiva, Music Day, Acoustic GuitarVillage e Classic Rock on Air e tanti altri;
info e contatti: +393494461825