a cura di Antonio E. M. Giordano – Nell’incantevole cornice della Boutique Hotel Torre di Cala Piccola sulla Strada Panoramica di Porto Santo Stefano, nel pomeriggio di ieri, venerdì 26 luglio, il Sindaco di Monte Argentario, ingegner Arturo Cerulli, e l’Assessore alla Cultura e Turismo Chiara Orsini hanno accolto e salutato la stampa intervenuta e invitata da Francesca Castriconi, organizzatrice del Pop Corn Festival del Corto giunto alla settima edizione (senza contare l’anno della pandemia) e legato alla memoria di Raffaella Carrà, al quale è intitolato il premio per la regia, con un lascito della showgirl italiana più amata anche in Spagna e in America latina, donna che ha amato l’Argentario, dove vi ha trascorso le vacanze per decenni.
POP CORN FESTIVAL: TRIBUTO A RAFFAELLA CARRÀ
Presentatore d’eccezione il simpatico e bravissimo Andrea Dianetti, talento scoperto da Amici, vincitore morale di Tale e Quale (classificato secondo e memorabili le sue interpretazioni di Damiano dei Manėskin e Irama, soltanto per citarne due) e presentatore dell’ edizione 2023 dello Zecchino d’oro. I giornalisti, le autorità e i membri della qualificata giuria hanno potuto apprezzare le raffinate leccornie dell’elegante struttura alberghiera con piscina e vista mozzafiato sulle isole dell’arcipelago toscano da Giglio e Giannutri all’Elba e a Montecristo.
CORTOMETRAGGI SUL LUNGOMARE
Alle nove e mezza della sera in Piazzale dei Rioni di Porto Santo Stefano, con vista sul lungomare, nel quadro di Pop Corn Festival del Corto sono stati proiettati i corti internazionali in concorso, ovviamente sempre con la brillante conduzione di Andrea Pianetti. Da citare per l’intensità interpretativa “Prova d’amore”, di Dennis Lazzari, che vede una straordinaria interpretazione di Alessandro Haber, un’opera che affronta lo scomodo tema della disabilità, che tuttavia nell’intenzione del regista rappresenta la semplice volontà di parlare d’amore. Nel corto “Rasti” di Paolo Bonfadini e Davide Morando è bravo Lino Guanciale, nel ruolo di un padre sensibile alle prese con le difficoltà per riuscire a festeggiare in maniera singolare il settimo compleanno della figlia, ammiratrice di un personaggio pilota dell’animazione, Rasti appunto, al quale presta la voce Adriano Giannini.
TRE OPERE, TRE STORIE DI DONNE
Un momento di grande emozione e riflessione è raggiunto dal corto “Corpo Unico” di Mia Benedetta con Vittoria Puccini e Iaia Forte, che affronta in maniera delicata ed efficace il tema del femminicidio ricorrendo in modo originale alla pena del contrappasso. “Due battiti” di Marino Guarnieri è un corto d’animazione che indaga i rapporti tra arte, psicanalisi, sogno e realtà. Un ritrovato rapporto tra una madre e sua figlia e un finale a sorpresa sul trionfo della vita. Il divario tra realtà e immaginazione del primo bacio di una tredicenne bella ma ingenua e sognatrice è al centro del corto “Lip Virgin” dell’attrice e regista israeliana Shimrit Eldis.
IN RICORDO DI CARLO DELLE PIANE, IL LIBRO DELLA SUA COMPAGNA DI VITA
Ospite del venerdì è stata Anna Crispino, cantante e moglie del compianto Carlo Delle Piane, nonché autrice del libro autobiografico “L’uomo che ho amato”, edito per i tipi di Martin Eden, che omaggia il grande attore scomparso suo compagno di vita. Stasera, ospite del sabato sarà la splendida Yvonne Sciò, lanciata da ragazzina dal geniale Gianni Boncompagni a “Non è la Rai”, ora divenuta attrice e produttrice, anche a seguito di esperienze maturate negli Stati Uniti d’America. Domenica alla ribalta sarà l’attrice Gina Amarante, nota al pubblico per la sua partecipazione alla soap Rai “Un posto al sole”, nella quale interpreta i due ruoli delle gemelle Micaela e Manuela Cirillo.
Andrea Dianetti
Anna Crispino Delle Piane e Francesca Castriconi
Manuela Pasqualetti
Mia Benedetta
Simone Salvatore
Stefano Giovani
