Ultima puntata per la rassegna estiva Fai Bei Suoni organizzata dal Museo del Saxofono di Fiumicino: sabato 20 luglio alle ore 21:30 saliranno sul palco sei musicisti di grande spessore per il progetto Retrosax, firmato dal saxofonista Red Pellini e improntato ad un repertorio a lui familiare, con musiche che spaziano dal 1920 ai primi anni del 1940.
RETROSAX
Un repertorio di puro mainstream swing che vedrà esibirsi Red Pellini al sax alto, Giorgio Cùscito al sax tenore, Fabrizio D’Alisera al sax baritono, Riccardo Biseo al pianoforte, Christian Antinozzi al contrabbasso e Carlo Battisti alla batteria: un sestetto che propone – con arrangiamenti degli stessi Pellini e Cùscito – di dare risalto alle melodie armonizzate come nella sezione sax di una big band, pur conservando la leggerezza e la libertà d’improvvisazione dei solisti, tipica delle jam session da jazz club. Il concerto, come da tradizione, sarà preceduto da un’apericena opzionale al costo di 15,00 euro; i biglietti per assistere alla performance, acquistabili in loco o con prevendita sul sito Liveticket.it, hanno un prezzo di 17,00 euro.
FABIANO «RED» PELLINI
Fabiano “Red” Pellini, saxofonista, arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra. Diplomato in clarinetto al Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma ed allievo del famoso clarinettista di jazz Tony Scott, è esperto di Jazz classico e Swing degli anni 1920-45 con particolare riguardo al repertorio di Bix Beiderbecke, Louis Armstrong, Benny Goodman e Lester Young. Red Pellini si fa divulgatore nel mondo per mantenere viva la grande musica Swing del periodo d’oro del Jazz e collabora sempre con musicisti di grande esperienza nel campo del jazz classico. Ha tenuto concerti in numerose parti del mondo: Italia, Francia, Svizzera, USA, Giappone, Hong Kong, Marocco, Turchia. Vincitore nel Dicembre 2000 del “Premio per il Jazz Palazzo Valentini” conferitogli dalla Provincia di Roma Presidenza del consiglio come “Miglior Talento”. Vincitore del primo premio in due festival internazionali di jazz tradizionale a Saint Raphael in Francia e a Breda in Olanda.
UNO DEI MASSIMI ESPONENTI DEL JAZZ ITALIANO
Giorgio Cùscito: Pianista, saxofonista, vibrafonista, arrangiatore e compositore, è tra i massimi esponenti italiani del jazz mainstream e tradizionale. Ha partecipato a numerosi festival e a migliaia di concerti di rilevanza nazionale ed internazionale. È tra i più attivi musicisti della scena jazz e swing romana. Nell’ambito del jazz tradizionale ha collaborato, tra gli altri, con la Classic Jazz Forum Orchestra, la Original No Smoking Jazz Band, Luigi Toth, Francesco Forti, Carlo Loffredo, Lino Patruno, Fabiano “Red” Pellini, Peanuts Hucko, Leonardo e Peppino Principe, Dick e Carol Sudhalter, Dan Barrett, Tom Baker, Cynthia Sawyer, Oscar Klein, Wendell Brunious, Sammy Rimington, Michael Supnick, Jimmy La Rocca, Minnie Minoprio.
COLLABORAZIONI «MAINSTREAM»
Le collaborazioni main stream annoverano nomi non meno prestigiosi quali Marcello Rosa, Tony Scott, Bucky Pizzarelli, George Masso, Bill Watrous, Kenny Davern, Bob Wilber, Gianni Sanjust, Bepi D’Amato, Cicci Santucci, Luca Velotti, Antonella Aprea, Guido Giacomini, Alberto Botta, Luca Filastro, Nicola Tariello, In un ambito più d’avanguardia, ha militato nell’orchestra di Paolo Damiani. Al di fuori del jazz ha suonato con Peter Van Wood, Pino Massara, Fred Bongusto, Gigi Proietti, Bruno Lauzi, Greg & The Blues Willies. Ha fatto parte degli “Swingmaniacs” di Renzo Arbore. Ha fondato la “Swing Valley Band”, orchestra di punta del mondo del lindyhop internazionale. Con questa band si è esibito alla Casa Del Jazz, per il Roma Jazz Festival, con Umbria Jazz in Cina ed a Umbria Jazz Winter nel 2016.
GIORGIO CUSCITO
Come solista e come leader ha partecipato due volte alla grande iniziativa “Jazz italiano per Amatrice e per L’Aquila”. Ha suonato alla grande manifestazione del 30 aprile 2024 per la giornata internazionale del jazz indetta da “Il Jazz Va A Scuola”, Gegè Telesforo e Paolo Fresu all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Ha suonato nei maggiori festival internazionali di jazz e di swing come Ascona Jazz Festival, Swing Crash di Como, Summer Jamboree di Senigallia, Rock That Swing Festival di Monaco, Sicily Swing Fest di Catania, Roma Balboa Weekend, Umbria Jazz, Roma Jazz Festival, Albano Jazz, Savoy Spring Jump, Salento Swing Festival, ArtCity. Nel 2010 ha vinto il “Jazzit Award” come miglior vibrafonista italiano. Nel 2014 ha ricevuto la targa di “Ambasciatore dello Swing A Roma” dai lindyhoppers della capitale e dal Roma Jazz Festival. Già autore di Archivio Del Jazz per Radiotre, svolge oggi una intensa attività di insegnamento e di formazione in aziende leader a livello internazionale, esportando pionieristicamente il jazz e la sua filosofia nel mondo del lavoro.
A VERY STRONG VOICE
Fabrizio D’Alisera dal 2022 è docente di saxofono jazz presso il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova. Ha pubblicato tre album in qualità di leader e compositore “Mr Jobhopper”, “Crossthing” – insieme a Max Ionata, e “Trisonic” con Pietro Ciancaglini ed Andrea Nunzi. Ha suonato al festival Umbria Jazz Winter in apertura al concerto di Cedar Walton. Si è esibito con la big band del Conservatorio di Campobasso all’Eddie Lang Jazz festival, con ritmica e solisti leggendari: Buster Williams, George Cables e Jerry Weldon. Ha suonato a diverse edizioni del festival Ecojazz insieme a Alessandro Presti, Carmine Ioanna ed Enrico Bracco e durante l’edizione 2013 ha tenuto un seminario di improvvisazione all’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Greg Osby, Herbie Hancock e Jack e Johnette, nelle note di copertina del suo “Trisonic”, lo hanno definito «a very strong voice on baritone saxophone, his sound matches his excellent compositions».
MUSEO DEL SASSOFONO
Il Museo del Saxofono è ideato e gestito dal Centro Studi Musicali Torre in Pietra, con il Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio. Sponsor tecnici: Selmer Paris, D’Addario, Fiberred, Eppelsheim, Borgani, J’Elle Stainer, Lyrical Music Publications e Highlights. Partner: Farmacia Salvo D’Aquisto, 4DRg, BCC Roma, Anipo, Complesso L’Oasi e Serafini Eventi.