LIBIA, crisi perdurante. Elezioni: la situazione è nelle mani dell’esercito

Ad avviso dell’analista e giornalista egiziana Marwa Muhammad, esperta di vicende libiche, si registra un incremento dei timori relativi a una concreta possibilità di svolgere elezioni nel Paese nordafricano a causa dell’attuale complessità della situazione, dell’irrigidimento di ciascuna fazione in conflitto sulle proprie posizioni e dell’assenza di una chiara visione di un futuro percorso politico

a cura di Marwa Muhammad, ricercatrice e analista di politica per “Al-Weam” – È giunto il momento che l’esercito libico sostenga con decisione l’idea di tenere elezioni giuste e trasparenti in Libia, questo alla luce del fallimento della precedente esperienza e alla luce della perdurante esistenza di due distinti governi e di controversie sul piano legislativo non ancora risolte. Il sostegno della comunità internazionale allo svolgimento delle elezioni in Libia ha conosciuto un calo è diminuito in seguito del concentrarsi delle attenzioni su altre gravi crisi quali quella ucraina e della Striscia di Gaza.

ELEZIONI POLITICHE: IL RUOLO POTENZIALE DELL’ESERCITO LIBICO

«Il timore attuale –  prosegue la Muhammad – è che venga meno l’idea del sostegno della comunità internazionale allo svolgimento delle elezioni, soprattutto dopo le dimissioni dell’inviato delle Nazioni Unite in Libia, che hanno dato l’impressione di uno stato di frustrazione prevalente nel Paese oltreché nel mondo intero. La dura verità è la ripetizione di dichiarazioni a sostegno dello svolgimento di elezioni ma in assenza di alcun reale e tangibile progresso in termini politici». La soluzione, suggerisce l’analista egiziana, risiede dunque nelle mani degli stessi libici, che dovrebbero avviare immediatamente un dialogo interno, unificare tutte le forze di polizia e di sicurezza e porre in essere il cessate il fuoco sulla base di tutte le disposizioni contemplate nell’accordo, che include anche la fine della presenza straniera sul territorio libico e l’avvio del processo di riconciliazione nazionale, «unico modo per ripristinare la coesione nel Paese».

NECESSARIA UNA POSIZIONE PIÙ CHIARA

Conclude la Muhammad: «Si è parlato molto di negoziati per formare un nuovo governo in grado di ripristinare la stabilità e, successivamente poi di indire elezioni parlamentari e presidenziali, tuttavia, a questo punto il quesito più importante da porsi è quello relativo alle modalità di risoluzione di tale questione. Inoltre, perché si parla di declino quando anche gli Stati Uniti d’America sostengono questa linea? Preoccupati dalla situazione in Libia, i Paesi europei e quelli arabi devono assumere posizioni più chiare. Al riguardo va sottolineato, ad esempio ma non soltanto, l’interesse italiano per il continente africano inteso in senso generale e per la Libia in particolare, tenuto conto del varo di un piano di sviluppo concernente numerosi settori, tra i quali la sanità, l’istruzione e, soprattutto, la legittimità.

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فريق التحرير

3 يوليو 2024

باحثة سياسية لـ”الوئام”: حان وقت توحيد الجيش الليبي للبلاد وإجراء الانتخابات

تزايد المخاوف من تراجع فرص إجراء الانتخابات في ليبيا بسبب تعقد المشهد السياسي وتمسك كل طرف من أطراف الصراع بمطالبه الفئوية وغياب الرؤية الواضحة لمسار سياسي مستقبلي.

دعم الجيش الليبي

وقالت مروة محمد، الباحثة المختصة في الشأن الليبي، إنه الوقت قد حان لدعم الجيش الليبي بقوة لفكرة إجراء انتخابات عادلة وشفافة في ليبيا، بعد فشل إجرائها في البلاد في ظل وجود حكومتين وخلافات تشريعية لم يتم تجاوزها بعد.

وأضافت مروة محمد، في تصريحات خاصة لـ”الوئام”، أن الدعم الدولي لفكرة إجراء الانتخابات في ليبيا تراجع في ضوء تركيز عالمي على أزمات أخرى كالأزمة الأوكرانية والحرب في غزة.

وتابعت الباحثة السياسية: “التخوف حالياً هو من تلاشي فكرة دعم المجتمع الدولي لإجراء الانتخابات لا سيما بعد استقالة المبعوث الأممي إلى ليبيا ما ترك انطباعا بحالة من الإحباط تسود الملف الليبي حتى على المستوى الدولي”.

واستكملت: “الحقيقة القاسية هي تكرار التصريحات المؤيدة لفكرة إجراء الانتخابات دون أي تقدم حقيقي وملموس في العملية السياسية، لذا؛ فالحل بأيدي الليبيين أنفسهم للبدء فوراً في حوار داخلي وتوحيد جميع قوات الشرطة والأمن وتنفيذ كافة بنود اتفاق وقف إطلاق النار، بما في ذلك إنهاء الوجود الأجنبي على الأراضي الليبية والاهتمام أكثر بملف المصالحة الوطنية وهو السبيل الوحيد لإعادة التماسك الليبي”.

واستطردت مروة محمد: “كان هنا الكثير من الحديث عن مفاوضات لإمكانية تشكيل حكومة جديدة لإعادة الاستقرار ومن ثم الدعوة إلى انتخابات برلمانية ورئاسية، لكن السؤال الأهم الآن: ما مصير هذه المسألة ولماذا تراجع الحديث عنها، على الرغم من أن الولايات المتحدة تدعم هذا المسار؟”.

موقف أكثر وضوحا

واختتمت حديثها بالقول “على الدول الأوروبية والعربية المعنية بالوضع في ليبيا تبني مواقف أكثر وضوحا في هذا الشأن، وهنا أشير على سبيل المثال لا الحصر بالاهتمام الإيطالي بالقارة الأفريقية بشكل عام وليبيا بشكل خاص في ضوء إطلاق خطة تنموية تستهدف قطاعات كثيرة منها الصحة والتعليم والأهم الهجرة غير الشرعية”.

Marwa Muhammad

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