Roma, 2 luglio 2024 – Nel pomeriggio di ieri il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, e l’assessore alle Mobilità, Eugenio Patanè, hanno incontrato in Campidoglio l’amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana (Rfi, Gruppo FS Italiane) Gianpiero Strisciuglio.
LA RETE FERROVIARIA A ROMA
Nel corso del lungo incontro sono stati affrontati alcuni dei nodi principali che riguardano la rete ferroviaria della Capitale e gli sviluppi dell’infrastruttura nei prossimi anni, allo scopo di garantire un incremento dell’offerta ferroviaria attraverso la diversificazione dei servizi ferroviari metropolitani e la differenziazione dai servizi regionali. Tra gli interventi di potenziamento dell’infrastruttura un upgrade tecnologico sulle linee che attraversano la città di Roma attraverso l’introduzione dell’High Density Ertms, un nuovo sistema di segnalamento che permette maggiore densità di treni sulle linee.
INTERVENTI INFRASTRUTTURALI
Per quanto concerne gli interventi infrastrutturali nel corso dell’incontro sono state affrontate le seguenti tematiche:
realizzazione dei raddoppi e quadruplicamenti di linee di interesse locale: raddoppio della FL2 nel tratto Lunghezza – Guidonia che verrà ultimata entro il 2025, della FL7 Campoleone – Aprilia che verrà portata a termine nel 2027 e diverrà quindi operativa a partire dal 2028; quadruplicamento Ciampino; raddoppio della Vigna Clara – Valle Aurelia, che verrà completata entro il mese di giugno del 2026.
CHIUSURA DELL’ANELLO FERROVIARIO
chiusura dell’anello ferroviario con l’obiettivo di completare la tratta Vigna Clara -Tor di Quinto e poi, in una fase successiva, oltrepassare il Tevere al fine di connettersi attraverso la stazione Nomentana all’anello Est; allontanamento dei treni merci dalle zone abitate (questione delle cosiddette «gronde»); ottimizzazione della fermata Pigneto, la cui gara è stata partecipata e ora sono in corso le verifiche di congruità; si è parlato inoltre della verifica di funzionalità dell’interscambio anche con FL 6-7-8.
NUOVE FERMATE
Nuove fermate dei servizi ferroviari metropolitani (si è parlato delle fermate di Divino Amore, Massimina, Zama, Carpegna, Paglian Casale, Selinunte, Statuario, eccetera); ampliamento dei servizi per l’Aeroporto di Fiumicino mediante la realizzazione di due nuovi binari, il quarto e il quinto; risoluzione dell’accessibilità penalizzata sul lato Est di Termini delle ferrovie locali. È stato infine deciso di costituire una cabina di regia tecnica composta da tecnici di Rfi, di Roma Capitale e di Regione Lazio. Il lavoro della cabina di regia sarà poi sottoposto a una verifica politica trimestrale sullo stato di avanzamento delle opere.
