Crlab, eccellenza mondiale contro la caduta dei capelli, mette a sistema la sua esperienza di oltre cinquant’anni nel sistema di infoltimento Cnc (capelli naturali a contatto, già presidio medico) e nella tricologia, affiancando le opportunità offerte dalla chirurgia e dalla terapia rigenerativa.
INFOLTIMENTO CNC
Utilizzate singolarmente o in modo combinato, queste tecniche consentono di affrontare con successo qualsiasi situazione di diradamento. Una scelta nel segno dell’innovazione, quella messa in campo dall’equipe medica della clinica, che punta a ottimizzare i risultati attraverso la terapia rigenerativa, che sfrutta la capacità delle cellule staminali adulte di rigenerare i tessuti, e la fotostimolazione dei follicoli. La novità rivoluzionaria della Crlab Hair Clinic è nell’approccio integrato e nella capacità di offrire in un’unica sede tutte le soluzioni possibili per i problemi dei capelli. In più, la struttura ha la possibilità di lavorare in sinergia con gli oltre trenta centri CRLAB disponibili su tutto il territorio italiano, che interagiranno a distanza con la nuova Clinic bolognese.
CRLAB HAIR CLINIC
«Dall’inizio ho creduto molto in un’alleanza tra esperti d’infoltimento non chirurgico di capelli e il mondo medico – testimonia Andrea Mandel Mantello, presidente di Crlab -, in Crlab abbiamo fatto un grande lavoro per far capire ai medici che abbinare chirurgia e infoltimento non chirurgico dei capelli è una strategia vincente per tutti, soprattutto per i pazienti. I medici, infatti, non sempre possono risolvere i problemi di coloro che perdono i capelli con i loro strumenti. Dopo un lungo percorso abbiamo finalmente unito i due mondi. Abbiamo iniziato col rendere il metodo di infoltimento Cnc presidio medico, per poi proseguire nel costruire una credibilità a livello internazionale. Con l’apertura della clinica siamo i primi in Italia e nel mondo nel nostro ambito a unire questi due settori, garantendo ai pazienti le migliori soluzioni possibile, indipendentemente dal loro problema o condizione».
SOLUZIONI INNOVATIVE
Sottolinea Angelo D’Andrea, amministratore delegato di Crlab, che la struttura che gestisce è oggi è leader globale in virtù delle sue soluzioni innovative e personalizzate contro la caduta dei capelli. «Siamo una realtà internazionale che esporta soluzioni e competenze in tutto il mondo – egli afferma -, avendo centri partner in ventisette paesi. Ogni paziente è unico per noi. Il team altamente qualificato e appassionato della Crlab Hair Clinic individua la soluzione più efficace e personalizzata per ciascun paziente per risolvere in maniera definitiva il diradamento e le calvizie in modo completo, restituendo oltre alla chioma di un tempo, la fiducia in sé stessi».
LA PERDITA DEI CAPELLI IN CIFRE
I problemi di capelli sono diffusi sia tra uomini che donne. Secondo gli studi elaborati da Crlab, il 18% delle donne soffre di alopecia e diradamenti durante l’adolescenza, il 35% prima della menopausa, il 50% dopo la menopausa. Oltre il 65% delle pazienti oncologiche subisce l’alopecia indotta dalla chemioterapia e il 47% delle stesse considera la perdita dei capelli come l’aspetto più traumatico della cura. Per quanto riguarda gli uomini, il 70% presenta anomalie di capelli dai venti anni in poi. L’alopecia universale (malattia autoimmune con predisposizione genetica che solitamente si manifesta in presenza di un fattore scatenante) colpisce il 2% della popolazione caucasica. Secondo le statistiche dell’ISHRS (International Society of Hair Restoration Surgery), la più grande società al mondo di chirurghi della calvizie, nel 2022 sono stati eseguiti più di tre milioni di trapianti di capelli nel mondo.
TECNICHE E SOLUZIONI PER TUTTI
«Presso la Crlab Hair Clinic – spiega Roberta Pecoriello, medico chirurgo e direttore sanitario di Crlab Hair Clinic -, l’autotrapianto viene eseguito utilizzando la tecnica Follicular Unit Excision (Fue), che contempla l’escissione delle unità follicolari dall’area donatrice e il loro innesto nelle zone calve o diradate. Questo metodo lascia meno cicatrici e nessun diradamento nella zona donatrice visibile o percepibile al tatto. L’innesto per l’autotrapianto viene effettuato con la tecnica Direct Hair Implant (Dhi), il metodo associato a un maggiore attecchimento delle unità follicolari. L’autotrapianto è una procedura chirurgica minimamente invasiva, che si effettua in anestesia locale consentendo una completa ripresa in poco tempo: dopo cinque giorni si è già ottimamente presentabili, dopo dieci perfettamente presentabili. Il risultato è graduale, la ricrescita dei capelli richiede tempo, arriva all’85-90% a sei mesi dall’intervento, per essere ottimale a un anno».
CELLULE STAMINALI
«La nostra clinica offre davvero una soluzione per tutti – prosegue la Pecoriello -, non è solo uno slogan. In situazioni di diradamento avanzato, per le quali l’autotrapianto non é sufficiente, possiamo utilizzare anche la tecnica mista con applicazione della protesi tricologica Cnc, soddisfacendo qualsiasi aspettativa. Fiore all’occhiello della clinica è anche la terapia rigenerativa, una terapia che sfrutta la capacità delle cellule staminali presenti in vari tessuti del nostro corpo di rigenerare i tessuti stessi. Per quanto riguarda i capelli, stimola le cellule staminali del bulge, migliorando il benessere del capello, con relativo ispessimento e allungamento, aumentando l’efficacia dell’autotrapianto. Gli strumenti di cui ci avvaliamo sono molteplici, l’obiettivo unico: indipendentemente dalla fase di diradamento si trovi il suo cuoio capelluto, il paziente deve uscire dalla nostra clinica pienamente felice e soddisfatto».
