a cura di Valeria Pomponi – L’adozione del digitale nell’healthcare non è più una promessa del futuro, ma una realtà del presente. Secondo la Food and Drug Administration (FDA), l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti farmaceutici, gli strumenti sanitari digitali stanno rivoluzionando l’assistenza sanitaria. Questi avanzamenti tecnologici migliorano le diagnosi e i trattamenti, rendendo i sistemi di fornitura sanitaria più efficienti e globalizzati.
DIAGNOSI E TRATTAMENTI SANITARI
La dimensione del mercato globale della sanità digitale è stata valutata 309,93 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede che supererà circa 1.019,89 miliardi di dollari entro il 2033, con un CAGR del 12,19% nel periodo di previsione dal 2024 al 2033. A livello europeo, il valore del mercato della sanità digitale è stato stimato a 108,74 miliardi di dollari nel 2023, con una previsione di crescita che toccherà i 316,22 miliardi di dollari entro il 2033 e un CAGR del 10,8% dal 2024 al 2033 (Digital Health Market Size 2024 to 2033 – Precedence Research, organizzazione mondiale di ricerche di mercato e consulenza). L’ecosistema sanitario sta dunque assistendo a un cambiamento di paradigma nel modo in cui i servizi vengono forniti e consumati. Ciò è alimentato dall’urgente necessità di un modello di fornitura sanitaria che sia inclusivo, di alta qualità, economicamente vantaggioso e decentralizzato.
MUTAMENTO DI PARADIGMA IN ATTO
Nell’ambito di questo contesto segnato da cambiamenti senza precedenti, emerge Virtual Vascular Experience, un progetto immersivo sulla malattia venosa cronica con la sponsorizzazione non condizionante di Alfasigma S.p.A., con la specifica volontà di introdurre nuovi strumenti atti a velocizzare l’apprendimento del Medico di Medicina Generale con l’ausilio della realtà virtuale, progetto realizzato in collaborazione con Media Engineering, azienda all’avanguardia nei settori dell’olografia e dell’intelligenza artificiale. «Virtual Vascular Experience è un progetto molto ambizioso. L’evento formativo è iniziato a fine dicembre 2023 e fino a oggi ha coinvolto quattro città: Milano, Bologna, Roma e Napoli. Ogni tappa ha visto la partecipazione di più di cinquanta medici di famiglia, formati sia attraverso sessioni tradizionali in aula che tramite l’uso di visori di realtà virtuale, focalizzati sui problemi di vascolarizzazione», afferma al riguardo Antonio Franzese, Ceo di Media Engineering.
INTERCONNESSIONE VIRTUALE TRA MEDICO E PAZIENTE
«Durante il training, i medici hanno potuto osservare tre casi clinici attraverso visori di realtà virtuale, simulando interconnessioni virtuali medico-paziente per comprendere meglio le diverse fasi delle patologie vascolari e le interazioni correlate. Successivamente, il training è proseguito con interazioni reali in aula tra medici e formatori. I vantaggi di questo approccio formativo includono un maggiore coinvolgimento dei partecipanti e un apprendimento più efficace grazie alla possibilità di interagire e fare domande. È inoltre in programma un follow-up per valutare l’apprezzamento e i benefici di questo tipo di formazione tra i medici coinvolti». Virtual Vascular Experience, è stato finalista all’undicesima edizione degli AboutPharma Digital Awards, premio nazionale per i progetti che utilizzano il digitale per l’assistenza sanitaria a supporto della popolazione, ponendosi al servizio di un sistema sempre più tecnologico, innovativo e sostenibile, tenutosi recentemente a Milano, ricevendo apprezzamenti per l’innovazione nel settore farmaceutico.
PHARMA DIGITAL AWARDS
Proprio in occasione degli AboutPharma Digital Awards, di cui Media Engineering è stata partner ufficiale, Franzese ha sottolineato l’importanza dell’innovazione digitale nel sistema salute, sottolineando il ruolo predominante della tecnologia e dell’intelligenza artificiale. Ha illustrato inoltre come l’azienda stia applicando queste tecnologie in vari contesti, specialmente in quello farmaceutico e sanitario. «L’intelligenza artificiale ci supporta durante le fasi di training fornendo assistenza sul campo a clinici e farmacisti, oltreché nel diffondere informazioni scientifiche – ha egli spiegato – Inoltre, l’intelligenza artificiale funge da sistema informativo per il pubblico, garantendo informazioni sicure e standardizzate. Può fornire dati utili ai pazienti e alle farmacie, diventando un punto di riferimento non solo per le informazioni, ma anche per la pubblicità di prodotti o principi attivi».
L’OLOGRAMMA LINDA
Un elemento di spicco degli AboutPharma Digital Awards è stato l’ologramma di Linda, che ha accolto gli ospiti e presentato i vari progetti finalisti. “Linda ha interagito con tutti i visitatori, raccontando le migliori storie di successo e anticipando le nuove progettualità”, conclude Antonio Franzese.