a cura di Dino Alìas – È partita sotto il segno dell’inclusione e coesione sociale la spettacolare due giorni velica “La Route de L’Odyssèe”, in programma sabato 8 e domenica 9 giugno sulla meravigliosa costa pontina, competizione riservata a hobiecat e catamarani ideata da ANSMeS Latina, benemerita del CONI e del CIP.
LA ROUTE DE L’ODYSSÈE
Si tratta di un organismo che promuove tutte le diverse discipline agonistiche nel territorio della provincia pontina allo scopo di unire non solo atleti agonisti o amatori già praticanti ma anche giovani che si avvicinano al mondo velico. Questo evento, ANSMeS 2024, che lo rappresenta a pieno titolo, richiama l’importanza dell’inclusione e coesione sociale nello sport, essendo la vela per sua natura una tra le attività maggiormente inclusive esistenti. Considerata il più nobile tra gli sport acquatici, consente ai giovani di confrontarsi ad armi pari dal lato agonistico con tutti i concorrenti e, umanamente, di maturare esperienze formative che aiutano a migliorare l’inventiva, la crescita dell’autostima, la capacità di iniziativa, nonché la consapevolezza di sé a livello fisico ed emotivo.
IL RAID VELICO PONTINO
Il raid velico, così lo hanno definito gli organizzatori, si è svolto su un tracciato esteso dalla costa di Terracina fino alla maggiore delle isole pontine, luogo dove gli equipaggi hanno pernottato per poi ripartirà la domenica mattina in direzione di Latina, costeggiando il lungomare fino a raggiungere Sunrise Bay a Foce Verde. Uno spettacolo quello delle performanti imbarcazioni, al quale hanno assistito i bagnanti da terra, dunque anche una forma di promozione della vela. Il progetto della veleggiata LaRoute de L’Odyssèe, che ha visto protagoniste assolute le eleganti e agili imbarcazioni, nasce dalla Flotta 340 Costa Pontina Astura Bay. Nello specifico dal Commodoro Flotta Hobiecat, ospite del Circolo Velico pontino, già noto per il Gran Prix New Life del 2022 e del 2023, i cui eventi si sono affermati quali attrattori di equipaggi e catamarani provenienti da tutto il litorale pontino e oltre la Penisola.
UNA PERFETTA ORGANIZZAZIONE
Per l’organizzazione tecnica è stato costituito uno specifico comitato settoriale velico, composto da rappresentanti dei circoli, quali la Flotta 808 di Pescara, Flotta 340 di Latina, Flotta 383 di San Felice Circeo Terracina, da un team di esperti del consiglio direttivo del Circolo della Velico di Anzio Tirrena, del Sailing Club Riviera di Ulisse, della dirigenza Lega Navale Italiana Sezione di Latina e del Sunrise Bay di Latina. In tale quadro è stata posta particolare cura all’efficienza dei dispositivi di sicurezza e pronto soccorso previsti dalle normative vigenti, al fine di tutelare la prevenzione e la buona conoscenza di determinate procedure, che consentono di ridurre gli imprevisti e con essi i rischi. La relativa attività di prevenzione è stata affidata a due apprezzate professioniste, che hanno operato in coppia: Lidia Sada e Anna Maria Romagnoli Marcellini, rispettivamente cardiologa interventista e istruttrice basic life support and defibrillation (Blsd), cioè supporto vitale di base con utilizzo del defibrillatore.
