Questo è quanto emerso nel comunicato stampa diffuso a seguito dell’incontro avvenuto a Tokyo tra il ministro degli Affari esteri giapponese Yoko Kamikawa e il suo omologo marocchino Nasser Bourita.
L’APPREZZAMENTO DEL GIAPPONE
Kamikawa si è dunque riferito all’iniziativa marocchina per l’autonomia, presentata l’11 aprile 2007 al segretario generale dell’Onu, sottolineando gli sforzi «seri e credibili» profusi dal Regno nordafricano al fine di portare a compimento il processo di risoluzione della controversa questione relativa al Sahara Occidentale. Il Giappone si aggiunge così a tutti quegli stati che fino a oggi hanno riconosciuto l’iniziativa di autonomia intrapresa dal Marocco nel 2007. Per quanto concerne l’Unione europea si tratta di più di sedici Paesi membri, tra i quali figurano Spagna, Francia, Germania e Olanda.
LA SOVRANITÀ DI RABAT SUL SAHARA OCCIDENTALE
La sovranità marocchina sul Sahara Occidentale ha ricevuto il riconoscimento di numerosi altri stati, quali gli Stati Uniti d’Amarica e tutti i Paesi arabi a eccezione dell’Algeria. Inoltre, più di trenta Stati africani e dell’America Latina hanno aperto rappresentanze consolari nel territorio sahariano occidentale nelle città di Layoun e Dakhla.