MALAYSIA, industria e Difesa. Expò: Defence Security Asia 2024

Lo scorso 9 maggio si è conclusa la diciottesima edizione dell’esposizione organizzata dal Ministero della Difesa e da quello dell’Interno di Kuala Lumpur, città che ospita anche la manifestazione. Si tratta di uno dei maggiori eventi del settore armiero e della sicurezza nel quale trovano spazio le imprese sviluppatrici di tecnologie avanzate e produttrici di sistemi d’arma, hardware e per la guerra elettronica

Una «tre giorni» iniziata il 6 maggio presso il Malaysia International Trade and Exhibition Centre (MITEC) di Kuala Lumpur, nel corso della quale, oltre alla esposizione in sé, hanno avuto luogo una serie di conferenze e dibattiti sulle materie oggetto dello specifico evento, che, tra l’altro, ha registrato la partecipazione di Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti, che nei giorni dal 5 al 7 maggio ha inviato una propria delegazione guidata dal Direttore della Direzione Armamenti aeronautici e per l’Aeronavigabiità (Armaereo), generale ispettore capo Giuseppe Lupoli.

DEFENCE SECURITY ASIA 2024

Nei trentatré padiglioni della DSA 2024 milleduecento imprese hanno allestito i loro stand, quattrocento invece le delegazioni provenienti da quarantacinque paesi. Un contesto nel quale sono stati condotti incontri bilaterali con le autorità malesi e di altri stati che nutrono interessi nell’area dell’Indo-pacifico, quali l’Indonesia e il Vietnam, nel corso dei quali sono state affrontate le tematiche relative alla cooperazione nei campi della difesa terrestre, navale e aeronautica, anche a supporto di iniziative e opportunità industriali.

LA PARTECIPAZIONE DI SEGREDIFESA

L’attività è stata facilitata e seguita dalla sede diplomatica italiana in Malesia, in particolare dall’ambasciatore Massimo Rustico, che ha preso parte a tutte le fasi degli incontri assieme a Giuseppe De Giorgi, consigliere del ministro della Difesa per l’area dell’Indo-Pacifico. Significativa la partecipazione delle imprese italiane (di grandi, medie e piccole dimensioni) e quella dell’Istituto del commercio estero, resa visibile ed efficace dal coordinamento dell’Ambasciata.

Condividi: