Il Collegio circoscrizionale di Campania e Lucania, organo amministrativo locale del Grande Oriente, anche in ricordo di Achille Castaldi (fratello massone che in vita appartenne alla loggia, nonché storico organizzatore dell’evento), ha stabilito quattro date nel prossimo mese di maggio (i giorni 4, 11, 18 e 25), concomitanti con la manifestazione “Maggio dei Monumenti”, in occasione delle quali sarà possibile la partecipazione a visite guidate gratuite per gruppi di massimo venticinque persone.
IL CAPITOLO MAGNA GRECIA DELL’ORDINE DE MOLAY
Il Capitolo Magna Grecia dell’Ordine DeMolay accoglierà i visitatori. In occasione dell’annuale appuntamento istituito dal FAI, il Capitolo Magna Grecia dell’Ordine DeMolay è impegnato nelle attività di accoglienza dei visitatori. L’Ordine nasce nel 1919 su idea di Frank Sherman Land, che volle istituirlo al fine di donare agli orfani della Prima guerra mondiale una famiglia che potesse formarli e seguirli durante la crescita. Esso è infatti aperto a tutti i ragazzi di età dai dodici ai ventun’anni, indifferentemente dall’appartenenza o meno del padre a una loggia massonica.
SETTE VIRTÙ CARDINALI
I giovani seguono un percorso formativo basato su sette virtù cardinali: amore filiale, rispetto delle cose consacrate, cortesia, cameratismo, fedeltà, purezza e patriottismo. Questo percorso li aiuta a divenire i leader di domani, citando il fondatore F. S. Land: «DeMolay oggi, leaders domani».
LA CASA MASSONICA NAPOLETANA
Grande Oriente d’Italia: la Casa Massonica Napoletana di Galleria Umberto I. Quando si parla di Casa Massonica, si è portati a immaginare strutture simili a quelle odierne, ovvero a “case” contenenenti più locali, se si tratta di ambienti facenti capo ad un Collegio circoscrizionale, o a un Tempio se ci si riferisce al luogo di riunione di una Loggia o di più Logge che condividono gli stessi spazi. La Casa Massonica napoletana della Galleria Umberto I, venne acquistata nel 1916 per iniziativa di Vincenzo Vigorita, esponente del Grande Oriente d’Italia, l’atto d’acquisto del 27 febbraio 1916 reca la firma di nove altri Fratelli co-intestatari.
EMANUELE ROCCO E LA GALLERIA UMBERTO I
Pochi sanno che la splendida Galleria Umberto I è stata progettata e costruita da un massone, l’ingegnere Emanuele Rocco, al quale il Comune di Napoli volle rendere omaggio incastonando nel lato destro dell’arco di uscita in via Santa Brigida un busto e una targa ricordo. Della Galleria è pregevole la struttura di ferro con la grande cupola centrale e le quattro navate che si innalzano dai quattro ampi edifici che la compongono. Di grande effetto e significato è il rosone centrale del pavimento in marmo contornato dai dodici segni zodiacali.
IL TEMPIO DI LEGNO
La Casa Massonica del Grande Oriente, sita al civico 27, venne requisita dai fascisti nel primo periodo del regime e assegnata a un dopolavoro ferroviario. Venne restituita ai legittimi proprietari soltanto nel 1943, grazie all’interessamento di alcuni massoni coadiuvati dal colonnello Charles Poletti, ufficiale statunitense di origini italiane e anch’egli esponente della massoneria nel suo paese. La sede fu oggetto di una prima ristrutturazione nel 1959, quando Ugo Guerra edificò il Tempio di Legno nella sua versione attuale, mentre un secondo più ampio restauro venne effettuato tredici anni dopo per iniziativa di Ottavio Rotondo, allora presidente del Collegio circoscrizionale.
INFO E CONTATTI
Gli eventi avranno luogo dalle ore dieci alle ore undici del mattino, mentre l’appuntamento sarà presso la Galleria Umberto I, 27, al secondo piano (digitare il numero 115 al citofono del palazzo). È obbligatoria la prenotazione esclusivamente a mezzo WhatsApp alla seguente utenza telefonica +393805456923.
