Abu Dhabi, UAE/ Roma, 21 febbraio 2024 – EDGE, uno dei principali gruppi mondiali di tecnologia avanzata e difesa, e Fincantieri, una delle maggiori società navalmeccaniche al mondo, hanno firmato un term sheet per la creazione di una joint venture al fine di cogliere le opportunità offerte dalla cantieristica navale a livello globale, con un focus sulla produzione di una vasta gamma di navi militari e una filiera produttiva con base negli Emirati Arabi Uniti dal valore stimato di trenta miliardi di euro.
LA JOINT VENTURE
EDGE deterrà una partecipazione del 51% nella joint venture mentre la direzione gestionale sarà affidata a Fincantieri. La joint venture, basata ad Abu Dhabi, avrà diritti di prelazione per gli ordini non NATO, sfruttando in particolare l’attrattiva degli accordi G2G degli Emirati Arabi Uniti e dei pacchetti di finanziamento del credito all’esportazione, insieme a una serie di ordini strategici effettuati da alcuni selezionati Paesi membri della NATO. Presso Palazzo Marina a Roma è stato formalizzato il term sheet con le firme di Hamad Al Marar, CEO e Direttore Generale di EDGE Group e Pierroberto Folgiero, CEO e direttore generale di Fincantieri.
L’EVENTO DI PALAZZO DELLE ANCORE
Presenti all’evento il sottosegretario di Stato per la Difesa, l’ammiraglio Enrico Credendino (capo di Stato maggiore della Marina militare italiana), il generale Luciano Portolano (segretario generale Difesa e Direzione nazionale armamenti) e Claudio Graziano (già generale dell’Esercito italiano e attualmente presidente di Fincantieri), accompagnato nell’occasione da Dario Deste, direttore generale Divisione navi militari del Gruppo industriale navalmeccanico italiano. La joint venture disporrà baserà su una solida cooperazione nel campo della commercializzazione dei suoi prodotti con le marine militari di diversi Stati nel mondo, in linea con la sua ambizione globale e l’impegno nello sviluppo di proprietà intellettuale congiunta e futuri design.
COSTRUZIONE DI FREGATE E ALTRE GRANDI UNITÀ NAVALI
Questo accordo strategico potenzia la capacità di EDGE di progettare e costruire fregate e altre grandi navi, ampliando il suo raggio d’azione e segnando un progresso cruciale nella diversificazione del suo portafoglio di soluzioni marittime. La joint venture ambisce inoltre a sviluppare l’ambito underwater con un programma di sottomarini di medie dimensioni. La costituzione della JV è soggetta a una serie di condizioni preliminari, consuete per un accordo di questo tipo. Hamad Al Marar, CEO e Direttore Generale di EDGE Group, ha al riguardo dichiarato che «attraverso questa trasformativa joint venture con Fincantieri non stiamo solo espandendo le diverse capacità di EDGE nella navalmeccanica, ma stiamo stabilendo un nuovo punto di riferimento per la collaborazione e lo scambio di conoscenze nell’industria marittima globale».
L’EXPERTISE DI FINCANTIERI
«Questa partnership – ha poi egli aggiunto – incarna il nostro impegno verso l’innovazione, facendo leva sull’incomparabile expertise di Fincantieri per esplorare opportunità nel mercato globale. Questa joint venture rappresenta una testimonianza della nostra visione strategica di crescita attraverso la collaborazione, promettendo un futuro di avanzamenti tecnologici e soluzioni di difesa navale migliorate». La collaborazione verrà concentrata su vendita, operazioni commerciali e ingegneria per il design e l’assistenza tecnica, assumendosi la responsabilità di sviluppare la proprietà intellettuale condivisa e di mantenere i diritti esclusivi su tutti i futuri design. Inoltre, sulla base della joint venture verrà istituita una design authority dedicata, aprendo nuove opportunità per emiratini altamente qualificati, e attirando competenze internazionali a supporto di questa iniziativa innovativa e strategica.
PIATTAFORMA INDUSTRIALE CON EDGE GROUP
Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, ha altresì dichiarato: «Siamo onorati ed entusiasti di unire le forze con EDGE Group con l’obiettivo di creare una piattaforma industriale unica nel suo genere in grado di cogliere con massimo spirito imprenditoriale e competenze distintive le notevoli opportunità di mercato che hanno origine negli Emirati Arabi Uniti e si estendono dagli Emirati ai mercati internazionali». Questo accordo di collaborazione rappresenta un passo fondamentale nel ridefinire la cantieristica navale militare globale, mettendo in risalto la leadership di entrambe le società nei segmenti ad alto valore e il loro impegno verso l’innovazione, la competenza e l’espansione globale.