AUTOMOTIVE, auto elettrica. Roma, Grande Raccordo Anulare: il test che rivela autonomia, efficienza e consumi reali

Anche quest’anno ha avuto luogo «Dove arrivo con…», la più grande prova su strada indipendente organizzata in Europa da InsideEVs.it e Motor1.com allo scopo di misurare le prestazioni effettive di undici vetture alimentate a batteria

Quando si parla di auto elettriche tutti si chiedono quanti chilometri si possono realmente percorrere con queste genere di vetture prima di dover ricaricare le batterie, inoltre, quali sono i loro effettivi consumi e i costi di gestione in condizioni reali.

DOVE ARRIVO CON…

La risposta concreta è stata fornita a seguito della nuova edizione di «Dove arrivo con…», la più grande prova di vetture elettriche effettuata in Europa mediante la guida in condizioni reali, un test promosso dalle testate giornalistiche specializzate “Motor1.com” e “InsideEVs”, che si svolge ogni anno sul Grande Raccordo Anulare di Roma (GRA), quella (oltremodo trafficata) e lunga (68,2 km), seppure a tratti scorrevole (n.d.r.), arteria di asfalto a tre corsie per carreggiata che circonda quella grossaparte della Capitale che non è esondata per farsi megalopoli.

UN CIRCUITO PARTICOLARMENTE ADATTO

Ebbene, questo circuito pubblico a forma di anello si rivela particolarmente adatto al fine di testare le automobili, poiché è sostanzialmente un’autostrada urbana con un traffico variabile, in cui si alternano velocità di crociera autostradali a rallentamenti improvvisi tipici dei circuiti urbani, con attese in coda e successive accelerazioni. Condizioni, queste, che mettono alla prova l’efficienza dei motori e, nel particolare caso di specie, anche le capacità di recupero di energia delle vetture alimentate a elettricità.

UNDICI AUTO ELETTRICHE A CONFRONTO

In questa quarta edizione dell’iniziativa sono state undici le vetture testate, tra le ultime novità offerte dal mercato e alcune in arrivo in Italia: SUV grandi e compatti, berline classiche, auto americane, cinesi, coreane, tedesche e una super ammiraglia. Le regole della prova? Uguali per tutte le auto: partenza con il 100% di ricarica e guida in carovana lungo la carreggiata esterna in senso antiorario (limiti di velocità di 130 o 110 km/h), climatizzatore acceso a ventidue gradi con ventilazione automatica, finestrini chiusi, programma di guida normale e una sola persona a bordo. Il test di ogni singola auto si è concluso quando la batteria è arrivata al 5 per cento.

OBIETTIVO: SENSIBILIZZARE L’OPINIONE PUBBLICA

«Obiettivo della prova è sensibilizzare l’opinione pubblica sulle variabili che determinano l’autonomia, l’efficienza e i costi di viaggio delle auto elettriche e monitorare, attraverso questi parametri, l’evoluzione tecnologica dei prodotti oggi disponibili sul mercato. Comprendere questi numeri significa non solo prendere confidenza con l’auto elettrica, ma anche capire quali sono le specifiche tecniche che fanno la differenza e aiutano a scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze», ha illustrato Alessandro Lago, direttore di Motor1.com e InsideEVs.it.

I RISULTATI DELLA PROVA: AUTONOMIA E CONSUMI REALI

Rispetto allo scorso anno, è cresciuta l’autonomia media delle auto testate compresa tra i 571 chilometri (circa otto giri di GRA) della Lucid Air e i 243 chilometri (3,4 giri di GRA) della Lexus RZ. In media le auto provate hanno evidenziato un’autonomia reale inferiore del 28% rispetto al dichiarato in ciclo di omologazione WLTP. Sul podio di questa speciale graduatoria si sono collocate la Tesla Model 3 (498 chilometri), seguita a poca distanza dalla BMW i5 (489 chilometri); sopra i 400 chilometri di autonomia anche la Hyndai IONIQ 6 (476 chilometri), la BYD Seal (452 chilometri), la Kia EV9 (448 chilometri), e la Volkswagen ID.7 (400 chilometri). Chiudono questa classifica le vetture con una taglia di batteria più contenuta: FIAT 600e (282 chilometri), Jeep Avenger (275 chilometri), Toyota bz4X (249 chilometri) e Lexus RX (243 chilometri).

EFFICIENZA DEI SINGOLI VEICOLI

I dati più interessanti del test riguardano, come da tradizione, l’efficienza dei singoli veicoli, cioè i consumi effettivi di energia in kWh ogni cento chilometri, da cui conseguono i costi di ricarica che abbiamo stimato considerando tanto il costo della ricarica domestica (per chi dispone di un’autorimessa) che della ricarica alla colonnina pubblicata con un piano tariffario medio. L’auto più virtuosa ed efficiente è stata la Tesla Model 3 con 15,1 kWh/100 chilometri per un costo di 10 euro/100 chilometri, tallonata dalla Hyundai IONIQ 6 con 15,5 kWh e 10,30 euro e da BMW i5 (16,6 kWh e 11 euro); a seguire tutte le altre, sopra i 18 kWh/100 chilometri e i 12 euro ogni 100 chilometri.

RISULTATI PER AUTONOMIA

Di seguito al modello di autovettura, in ordine i dati relativi all’autonomia, giri di GRA, autonomia WLTP, capacità batteria (effettiva) econsumi.

Lucid Air:      571 km,        7,9,    839 km,        112 kWh,     19,6 kWh/100 km;

Tesla Model 3:        498 km,        6,9,    629 km,        75,0 kWh,    15,1 kWh/100 km;

BMW i5:       489 km,        6,8,    582 km,        81,2 kWh,    16,6 kWh/100 km;

Hyundai IONIQ 6:  476 km,        6,6,    614 km,        74,0 kWh,    15,5 kWh/100 km;

BYD Seal:      452 km,        6,3,    570 km,        82,5 kWh,    18,3 kWh/100 km;

Kia EV9:        448 km,        6,2,    563 km,        96,0 kWh,    21,4 kWh/100 km;

Volkswagen ID.7:  400 km,        5,6,    621 km,        77,0 kWh,    19,3 kWh/100 km;

Fiat 600e:     282 km,        3,9,    409 km,        51,0 kWh,    18,1 kWh/100 km;

Jeep Avenger:         275 km,        3,8,    401 km,        51,0 kWh,    18,5 kWh/100 km;

Toyota bZ4X:          249 km,        3,5,    419 km,        64,0 kWh,    25,7 kWh/100 km;

Lexus RZ:      243 km,        3,4,    406 km,        64,0 kWh,    26,3 kWh/100 km.

RISULTATI PER EFFICIENZA

Di seguito al modello di autovettura, in ordine i dati relativi a consumo GRA, potenza, peso, costo per 100 km (ricarica a casa, costo calcolato con tariffa domestica a 0,27 euro/kWh), costo per 100 km (ricarica alla colonnina, costo calcolato con piano tariffario “medio” BeCharge che sconta del 30% il costo di ricarica a fronte di un canone 13,9 euro/mese, ovvero tariffa 0,66 €/kWh con abbonamento Plenitude + Be Charge Be Medium).

Tesla Model 3:        15,1 kWh/100 km            498 CV,         1.828 kg,      4,10 euro,    10,00 euro;

Hyundai IONIQ 6:  15,5 kWh/100 km            228 CV,         1.910 kg,      4,20 euro,    10,30 euro;

BMW i5:       16,6 kWh/100 km            340 CV,         2.130 kg,      4,50 euro,    11,00 euro;

Fiat 600e:     18,1 kWh/100 km            156 CV,         1.520 kg,      4,90 euro,    12,00 euro;

BYD Seal:      18.3 kWh/100 km            313 CV,         2.080 kg,      4,90 euro,    12,10 euro;

Jeep Avenger:         18,5 kWh/100 km            156 CV,         1.520 kg,      5,00 euro,    12,30 euro;

Volkswagen ID.7:  19,3 kWh/100 km            286 CV,         2.097 kg,      5,20 euro,    12,80 euro;

Lucid Air:      19,6 kWh/100 km            831 CV,         2.360 kg,      5,30 euro,    13,00 euro;

Kia EV9:        21,4 kWh/100 km            204 CV,         2.426 kg,      5,80 euro,    14,20 euro;

Toyota bZ4x:           25,7 kWh/100 km            218 CV,         2.000 kg,      6,90 euro,    17,10 euro;

Lexus RZ:      26,3 kWh/100 km            313 CV,         2.055 kg,      7,10 euro,    17,50 euro.

Condividi: