SPETTACOLO, teatro. Processo Galileo

Al Teatro Vascello in scena uno spettacolo che invita alla riflessione sul rapporto tra l’uomo e la verità scientifica; sulla relazione tra scienza e potere e, infine, sul concetto del mistero: qualcosa che viene percepito, ma che tuttavia ancora non si conosce. Qualcosa con cui il teatro si trova da sempre ad avere a che fare. L’inedita regia a quattro mani di Andrea De Rosa e Carmelo Rifici porta sul palcoscenico la figura di Galileo Galilei e il rapporto tra conoscenza, scienza e tecnologia

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Per la sua prima produzione per il TPE, Andrea De Rosa collabora con il regista Carmelo Rifici e i drammaturghi Angela Dematté e Fabrizio Sinisi, con i quali ha immaginato uno spettacolo a più mani che rappresenta una vera novità per le modalità produttive e creative all’interno del panorama teatrale italiano. Liberamente ispirato alla vita e all’opera di Galileo Galilei, Processo Galileo è il frutto della scrittura di Angela Dematté e Fabrizio Sinisi, alla loro prima esperienza di lavoro comune, affiancati dalla dramaturg Simona Gonella.

I PROTAGONISTI

Sono protagonisti Luca Lazzareschi e Milvia Marigliano, attori dalla solida esperienza, Isacco Venturini, già nel cast di importanti produzioni, e Catherine Bertoni de Laet, Giovanni Drago, Roberta Ricciardi. Lo spettacolo si avvale dell’allestimento dichiaratamente installativo dello scenografo Daniele Spanò, del disegno luci di Pasquale Mari, del progetto sonoro di GUP Alcaro e dei costumi di Margherita Baldoni. Esito di una collaborazione artistica e produttiva inedita nel panorama teatrale, Processo Galileo nasce da una singolare coincidenza: Andrea De Rosa, direttore del TPE Teatro Astra, e Carmelo Rifici, direttore artistico di LAC Lugano Arte e Cultura, stavano lavorando entrambi sul rapporto tra teatro e scienza, tema che è stato loro suggerito dalla recente crisi pandemica. Preso atto della felice coincidenza, i due registi, lontani per formazione, stili ed estetiche, ma affini per sensibilità artistica, si sono confrontati decidendo di misurarsi con l’esperienza della regia collettiva.

LA FIGURA E IL PENSIERO DELLO SCIENZIATO

Processo Galileo indaga la figura e il pensiero del celebre scienziato toscano e lo fa partendo dalla sua vita, dagli atti del processo che subì e dalla sentenza della Santa Inquisizione. La scrittura densa dei due autori, che sviluppa la narrazione in tre sequenze, ciascuna delle quali corrisponde ad altrettanti processi, attraverso spostamenti temporali indaga i destini e gli interrogativi del mondo contemporaneo. Processo Galileo si compone di tre storie, tre momenti uniti in un unico spettacolo. Un prologo, ambientato nel passato storico in cui avviene l’abiura: le parole del processo a Galileo del 1633, con i suoi personaggi e il suo linguaggio, fungono da punto di partenza e di irradiazione dei diversi temi in gioco, il rapporto tra la scienza e il potere, la tradizione, la coscienza. Un presente, nel quale una giovane donna, madre e intellettuale, è chiamata a raccontare per una rivista divulgativa il nuovo paradigma che la scienza sta ponendo oggi.

NEL FUTURO OGNI REALISMO SI SGRETOLA

Il lutto familiare che sta elaborando provoca un cortocircuito con i dialoghi che intrattiene con uno scienziato e con sua madre, costringendola ad intraprendere un viaggio più vasto, che mette in discussione la sua visione del mondo. Un futuro, nel quale ogni realismo si sgretola e i personaggi diventano le voci di un’invettiva contro un Galileo che non è più visto come solo l’imputato di un tribunale ecclesiastico, ma come il portavoce di un processo storico e culturale che ha congiunto in maniera indissolubile la ricerca scientifica alla capacità tecnica, saldando per sempre l’idea di progresso di una società alla potenza dei suoi dispositivi tecnologici. Il cannocchiale di Galileo diventa così lo strumento di una rivoluzione che, iniziata nel XVII secolo, proietta il mondo in un futuro per molti versi inquietante. Tre sequenze che corrispondono ad altrettanti processi che, con diversi linguaggi e modalità espressive, indagano i destini e gli interrogativi del mondo contemporaneo e di quella che oggi chiamiamo modernità.

PROCESSO GALILEO

Processo Galileo: di Angela Demattè e Fabrizio Sinisi; drammaturgia di Simona Gonella; regia di Andrea De Rosa e Carmelo Rifici; con Luca Lazzareschi, Milvia Marigliano e con Catherine Bertoni de Laet, Giovanni Drago, Roberta Ricciardi, Isacco Venturini; scene di Daniele Spanò; costumi di Margherita Baldoni; progetto sonoro GUP Alcaro; disegno luci di Pasquale Mari; assistenti alla regia Ugo Fiore e Marcello Manzella; una produzione TPE (Teatro Piemonte Europa), LAC Lugano Arte e Cultura, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, in collaborazione con Associazione Santacristina Centro Teatrale. Spettacoli dal 19 al 27 gennaio 2024, dal martedì al venerdì alle ore 21:00, sabato alle ore 19:00, domenica alle ore 17:00; debutto: venerdì 19 gennaio alle ore 21:00;

INFO E BIGLIETTI

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promozioneteatrovascello@gmail.com

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Info e prenotazioni esclusivamente tramite Card Libera e Card Love, ovvero tramite abbonamenti e card acquistati in precedenza: promozioneteatrovascello@gmail.com;

acquisti direttamente alla biglietteria: https://www.teatrovascello.it/biglietteria-23-24/;

acquisti on line: https://www.vivaticket.com/it/ticket/processo-galileo/210398;

Teatro Vascello: Via Giacinto Carini n.78 Roma

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