AFRICA, energia. Reti elettriche: Mali-Mauritania, finanziata nuova interconnessione

Il consiglio di amministrazione del Fondo africano di sviluppo, lo sportello agevolato del Gruppo Banca africana di sviluppo (Afdb), ha approvato un prestito di 302,9 milioni di dollari di cofinanziamento dello sviluppo di un progetto di respiro multinazionale nel settore dell’energia concepito allo scopo di collegare alla rete centomila famiglie in Mauritania e nel Mali

Il consiglio di amministrazione del Fondo africano di sviluppo, lo sportello agevolato del Gruppo Banca africana di sviluppo (Afdb), ha approvato un prestito di 302,9 milioni di dollari di cofinanziamento dello sviluppo di un progetto di respiro multinazionale nel settore dell’energia concepito allo scopo di collegare alla rete centomila famiglie in Mauritania e nel Mali.

INIZIATIVA DESERT POWER

Lo rende noto la stessa Afdb, mediante un proprio comunicato ufficiale ripreso dalla rivista specializzata “Africa e Affari” – https://www.africaeaffari.it/40679/mali-mauritania-fondi-afdb-per-collegare-100-000-famiglie-allelettricita -, testata giornalistica che rende inoltre noto come il progetto di interconnessione elettrica da 225 kV e di sviluppo di centrali solari faccia parte dell’iniziativa Desert to Power. I fondi stanziati includono 269,6 milioni di dollari destinati alla Mauritania e 33,3 milioni di dollari per al Mali; altri partner, tra questi i fondi per il clima, contribuiranno al sostegno del progetto, il cui ammontare dei costi viene stimato in 888 milioni di dollari.

INTERCONNESSIONE ELETTRICA NELLA FASCIA SAHELIANA

L’interconnessione elettrica dei due Paesi della fascia saheliana, abbinato alla realizzazione di centrali solari di elettro generazione, costituisce un investimento strategico finalizzato al sostegno di una rapida produzione di energia solare e alla garanzia dell’accesso universale all’elettricità. Il progetto stabilirà un’interconnessione ad alta tensione su 1.373 chilometri con una capacità di trasferimento di 600 megawatt (Mw) tra Mali e Mauritania; inoltre, viene prevista la realizzazione di una centrale solare da 50 Mw a Kiffa, in Mauritania, collegata all’interconnessione, e il collegamento di centomila famiglie (80.000 in Mauritania e 20.000 in Mali) alla rete elettrica nelle zone attraversate dal cavo. Il progetto creerà inoltre opportunità per i giovani e le donne che vorranno avviare attività agricole o nel settore dei servizi.

Per approfondire il tema relativo alle opportunità offerte dalla filiera energetica in Africa: https://www.africaeaffari.it/rivista/energia-la-via-africana

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