Ogni giorno nel mondo vengono consumate 3,1 miliardi di tazze di caffè. L’Italia, leader nella trasformazione del caffè, si attesta al settimo posto come Paese consumatore; la quota export di caffè torrefatto dal Belpaese, inoltre, è aumentata del 12,9% (fonte: Mediobanca-Sca Italy). Sigep 2024 mette al centro il tema della sostenibilità al quale si connettono gli stili di consumo che investono il mercato e che si riflettono sulle scelte delle imprese, come lo specialty coffee, legato a una qualità superiore del caffè e alla selezione del caffè verde, coinvolgendo una catena che mette insieme coltivatori, esportatori e torrefattori, rendendo il caffè equo e sostenibile.
SOSTENIBILITÀ DEL FOODSERVICE
La sostenibilità del foodservice nel caffè guida il 45% degli europei nella scelta dei consumi. Da una ricerca condotta da Circana è emerso infatti che i consumatori sono più fedeli ai luoghi che agiscono in maniera sostenibile. Circa il 45% dei consumatori europei ha affermato infatti che la sostenibilità è il focus delle proprie scelte ma è un’occasione fortemente guidata dalla loyalty ovvero dalla fedeltà al luogo di consumo. Come sempre, a Sigep, il racconto del caffè sarà esaltato dalle competizioni che si terranno nella Coffee Arena e che permetteranno di conoscere meglio le varie sfaccettature di un prodotto che è sempre più connesso agli altri settori espositivi, in particolare a quello del cioccolato.
ANALOGIE DI FILIERA
La continuità fra i padiglioni del caffè e del cioccolato vuole esprimere quest’anno l’importante dialogo tra i due settori, che fra le tante analogie di filiera, hanno in comune gli stessi paesi produttori, come America Latina e Africa, rappresentati a Sigep. In questo senso viene confermato il grande valore delle partnership con enti come l’Istituto italo latino americano (IILA), impegnato insieme a Sigep nella valorizzazione della sostenibilità delle filiere e dei progetti dei paesi di produzione, veri custodi della ricchezza del caffè.